Magari è finita.

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~Jenny.

<< Devi smetterla di fare la vittima! >> le parole di George penetrano nel mio cuore come fossero pugnali, non posso scappare.. Sono legata ad un'asta di ferro di fronte mio fratello che é arrivato al punto di pestarmi. L'aria ospedaliera mi fa sentire male ma in questo momento io non conto, sono la potenziale assassina che deve essere punita e torturata e uccisa interiormente..

Avevo promesso di non farmi mangiare dal rimorso delle mie azioni ma il comportamento di Jack, le sue urla.. La sua sofferenza.. Mi fanno male e sono costretta a rimurginare su ció che ho fatto. Guardo il mio riflesso nel vetro, non so che ore sono, quante ore o quanti giorni sono trascorsi, ci sono io lí..ma sono davvero io? Labbro livido e gonfio, occhi gonfi.. Sono un pallone di colore viola.. Non mi riconosco nemmeno, mi fa male persino chiudere gli occhi o respirare dal naso, figuriamoci se scoppiassi a piangere.

<< NON FAR FINTA DI NON SENTIRMI! >> le urla di George mi riportano alla realtà ma a loro segue un colpo in pieno viso scagliato con la massima potena, tanto da farmi voltare e da far riempire i miei occhi di lacrime. Io sono forte fisicamente ma loro stanno esagerando.. Farebbero prima ad uccidere anche me.. Riporto gli occhi su George che peró viene richiamato da Lucas lasciandomi di nuovo da sola. Jack esce dalla camera mentre l'altro fratello entra... Il più grande si guarda intorno e poi fissa il suo sguardo su di me, fa per andarsene ma poi torna indietro e mi sbatte con le spalle al muro, ha le occhiaie, é debole e gli occhi rossi, sta morendo insieme a Liz.

<< I-io posso salvarla J-Jack.. >> balbetto con la voce rotta dal pianto, ricevendo come risposta una stretta al viso << Ti giuro che.. >>

<< Jenny! >> una voce femminile calda e dolce mi fa voltare... Mamma.

<< Oddio.. Mamma.. >> urlo cercando di liberarmi senza riuscirci, Jack si allontana da me mentre la donna si inginocchia per abbracciarmi,

<< Tesoro! Che ti hanno fatto?! >> esclama prendendo il viso livido tra le sue mani.. Non so come abbia fatto a riconoscermi. << Perché sei legata.. Jack! >> si volta verso mio fratello mentre io scoppio a piangere e l'abbraccio,

<< Portami con te ti prego mamma.. Non mi lasciare >> urlo stringendo la sua maglia con una sola mano mentre il suo profumo di margherite indonda le mie narici, << Lei ha quasi ucciso Liz! >> sbraita mio fratello attirando l'attenzione di George e gli altri che ci raggiungono,

<< So cosa ha fatto! >> ribatte lei di rimando << MA CONCIARLA IN QUESTO MODO! >>

<< Mamma.. >> prova ad intervenire George prima che Jack lo sovrasti

<< É un mostro.. Tua figlia é un mostro! >>

alzo lo sguardo verso di lui, il respiro mi si blocca in gola.. Un mostro..

<< NON OSARE..! >> mi madre gli tira uno schiaffo con tanta forza da fargli voltare il viso << NON TI PERMETTO DI DIRE QUESTE COSE SU TUA SORELLA! >>

Tiro la fune che mi tiene fermo il braccio e con un bel pó di forza riesco a strapparla faccio per scappare, per allontanarmi ma Eric e Lucas mi bloccano uno per le braccia e l'altro per il colpo,

<< dove credi di andare? >> chiede Eric stringendo la presa,

<< Lasciatela stare. Lei viene con me. >> ordina mia mamma avanzando ma George e Jack la bloccano,

<< No signora, non é il momento questo >> afferma Lucas tirandomi indietro, mi giro per guardarlo e stringo un lembo della sua camicia nel mio pugno.. << Non farmi questo... Non farmi questo ti prego.. >> mi lascio cadere in ginocchio e scoppio a piangere disperatamente,

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