Opposition

Sta fingendo vero?

~Jenny.

Dopo aver curato la sanissima Anne, Lucas ed io torniamo in camera.. Ma io non ho nemmeno voglia di parlare, da quando questi sono qui la mia vita è andata sempre peggio. E sono poche ore.

<< Vado a fare una doccia ..e torni >> dico senza prestare attenzione al ragazzo che è impegnato a piegare dei vestiti..

<< Va bene piccola.. >> risponde lui alzando lo sguardo, i suoi occhi sono preoccupati, ha capito che gli nascondo qualcosa e scommetto che ha intenzione di leggermi nella mente. Ma non lo ammetterebbe mai.

Dopo circa dieci minuti esco dalla doccia con indosso l'asciugamano e mi posiziono davanti lo specchio, sospiro rumorosamente e passo a vestirmi, indosso un completino rosa antico e faccio per uscire alla ricerca del pigiama ma la mia strada viene sbarrata. Non ho il tempo di capir nulla, mi ritrovo con la schiena contro le piastrelle gelide del bagno,bloccata da un corpo molto piú forte di me.. Claude.

<< Ci rivediamo >> afferma lui sorridendomi, faccio per liberarmi ma ho il suo braccio sulla gola.

<< Cosa vuoi!? >> esclamo sommessamente cercando di contenere la mia rabbia.

<< Beh Jenny sai.. Quando fate un torto a mia sorella.. Sono costretto a punirvi no? >>  

vedo comparire Anne alle sue spalle con in mano una siringa. Cavolo. Lucas.

<< No! NO! >> do un pugno al muro e cerco di liberarmi.

<< Ci servono le tue urla per attirare le sue attenzioni >> mi sussurra Claude sferrandomi un pugno nello stomaco. Devo stare zitta. Devo impormelo. Gemo di dolore ma riesco a sentirlo solo io.

<< CLAUDE! PIÙ FORTE! >> ecco la voce di quell'oca.

<< Eh ti pare facile! >> un altro colpo ma questa volta non mi scompongo nemmeno di mezzo millimetro, lo guardo per sfidarlo..

<< TOGLITI! >> urla spostando il fratello con la forza. Brutta mossa.

<< Stupida! >> esclamo soddisfatta utilizzando la mia particolare tecnica di teletrasporto che le fa credere che io sia lí quando non é cosi. << Troppo ingenua >> le tiro un calcio dietro la schiena fino a farla finire contro il muro. E lo stesso col fratello. A questo punto ecco entrare Lucas.

<< C-che .. >> si guarda intorno e spalanca  gli occhi, corro verso di lui e mi pongo a scudo,

<< Vai via Lucas! >> urlo voltandomi verso di lui, a questo punto anche lui prende coscienza.

<< Cazzo >> urla avanzando, colpisce Claude in viso ma poi non capisco più nulla. Vedo lo specchio andare in frantumi e mi sento spingere in avanti cadendo sui pezzi di vetro. Non ho nemmeno i vestiti ad attutire il colpo. Credo di aver urlato e aver attirato l'attenzione di Lucas.. Ho pezzi di vetro conficcati dappertutto.. Per fortuna non profondi. Ma tanto da farmi uscire il sangue e farmi male. Molto male. Sento i suoni ovattati e riesco a vedere la siringa penetrare nel collo di Lucas e fargli perdere i sensi. Non posso muovermi. Non farei altro che spingere il vetro in profondità nella mia pelle.

<< Stronza >> mi urla la ragazza prima di colpirmi.. Poi buio.

**

<< In piedi! >> ecco la solita voce rimbombare tra le pareti della casa. Apro gli occhi e mi trovo vicino Lucas che mi attira a sè e mi bacia sul collo.

<< buongiorno piccola >> dice prima di alzarsi e andare al piano di sotto, io mi siedo sul letto ma subito provo una fitta alle ginocchia e alle piante dei piedi..sentendomi impedita nei movimenti. Poggio il piede  a terra e sento come uno strappo che mi fa urlare di dolore. Porto una mano alla bocca e mi piego in due con le lacrime agli occhi.