Ero io a non capirlo

2.6K 64 19
                                    


-STERIO-

Stefano Pov's

"Era un'altra noiosa giornata di scuola.
La prof parlava ma a me non importava, non la stava ascoltando nessuno..
Stavo solamente aspettando di poter finalmente uscire da questa prigione.
Io e i miei amici ci eravamo organizzati per passare un pomeriggio in spiaggia.
Stavo già pensando a tutti i giochi che avremmo potuto fare, quanto ci saremmo divertiti."

Prof: Stefano! Sta attento, è la terza volta che ti richiamo oggi, per favore..

Stefano: Mi scusi prof, starò più attento..

"Se come no..
Starò più attento sì, ma non oggi, non ora.
Mi mancano solo 25 minuti e poi sarò libero.
Sono ancora più contento di andare in spiaggia perché con noi ci sarà anche Mario, al contrario dell'ultima volta."

"Mario..
Un tasto dolente per me..
Mario è uno dei miei migliori amici, l'unico problema è che ho una cotta per lui..
Da anche molto tempo ormai. Non è una cosa comune avere una cotta per il proprio migliore amico.
Con lui sto bene, c'è sempre stato per me e continuerà a farlo, quando avevo un problema lui mi ascoltava, gli ho confidato tutte le mie paure e insicurezze, mi ha sempre sopportato e sostenuto nelle mie pazzie e ambizioni.
Anche solo un suo messaggio mi fa sorridere, la sua risata mi scalda il cuore, il suo sorriso mi fa sciogliere...
Un altro problema è che lui non ricambierà mai..
Io sono solamente un amico, un amico fidato, il suo migliore amico, il suo confidente...
Sono come un f-fratello per l-lui..
Nella vita non si ottiene tutto, se Mario non mi ha mai dato segnali di interesse, significa che non gli piaccio, se non gli piaccio, significa che non è la persona giusta.
Sarà una cotta temporanea, nulla è per sempre, mi passera..
Bah, ma chi voglio prendere in giro?
Dai è ovvio che Mario non è una cotta temporanea, una cotta temporanea non dura 3 anni..
Pensare queste cose mi fa male ma almeno il tempo è passato velocemente, mancano 3 minuti e potrò correre ad abbracciare i miei amici e M-mario..
Oh basta Stefano!"

Prof: Bene ragazzi, per oggi ho finito, ricordate di ripassare l'argomento e vi auguro un buon weekend!

"Si si.. Bla Bla, possiamo uscire?"

"Finalmente libero, il vento leggero mi muove i capelli e il sole batte sulla mia faccia facendomi strizzare gli occhi.
Sono arrivato al parcheggio che io e i miei amici avevamo deciso sarebbe stato il nostro "punto di ritrovo".
Erano già tutti li, appoggiati a due macchine."

Lyon: Ste!

Alex: Alla buon ora eh!

Stefano: Eh stacci tu con la mia prof..

Anna: Ahhahaha, dai andiamo o faremo tardi

"Su una macchina salirono Cico, Stre, Alex e Giorgio, sull'altra c'eravamo io e Mario nei sedili posteriori, Lyon alla guida e Anna di fianco a lui.
Il viaggio non fu lunghissimo, ci misimo relativamente poco.
A volte fissavo Mario in modo strano, lui però non se ne accorse."

Lyon: Siamo arrivati ragazzi!

"Dopo minuti di ricerche, trovammo parcheggio e la macchina di Cico ci raggiunse dopo poco."

"Eravamo in spiaggia, ombrellone e asciugamani stesi a terra con noi che ridevamo come scemi"

Giorgio: Andiamo a fare il bagno raga?

Stre: Mhh..

Cico: Dai Stre, alzati

"Cico prese in braccio Stre, passò davanti a noi e con la testa ci fece segno di seguirlo, ci alzammo e seguimmo Cico fino alla riva.
Il rosso corse in acqua con il fidanzato in braccio e, quando arrivò in un punto dove l'acqua era abbastanza alta, "butto" Stre che, sprofondó in acqua."

Lyon: HAHAHAHAH

"Dopo la risata di Lyon, partirono quelle di tutti gli altri, tra cui, udii subito quella di Mario.
Una strana sensazione nel mio stomaco di fece viva, si muoveva tutto la dentro."

Stre: Ti odio

"La faccia di Stre era formidabile, i capelli bagnati si erano adagiati sul suo viso che aveva un'espressione arrabbiata che presto tramutó in un enorme sorriso.
Dopo di che Anna e Giorgio corsero come pazzi per entrare in mare, si "buttaro" in acqua e quando riemersero, altre risate.
Anche Lyon, Cico e Alex si erano buttati in acqua, quando mi sentii prendere una mano."

"Venni trascinato in acqua e sprofondai, sentivo chiaramente che c'era una persona di fianco a me.
Quando riemersi, strizzai gli occhi un paio di volte e dopo riuscii a mettere a fuoco la figura che si trovava di fronte a me.
Era Mario.
Mi mancò un battito.
Anche lui aveva delle goccioline di acqua che gli rigavano la faccia.
Era lui che mi aveva preso la mano, lui che dal nulla mi sveva trascinato in acqua e che ora mi stava guardando.
Il mio sguardo era completamente perso nei suoi occhi, sentii prendermi i fianchi, era lui, era Mario.
Anche mario mi stava guardando, dritto negli occhi, iniziò ad avvicinarsi al mio viso.
Andai in panico per un attimo ma ripresi subito coscienza, non potevo di certo sprecare l'unica occasione che avevo di baciare Mario.
Mi avvicinai anche io a lui, ci stavamo venendo in contro lentamente.
I nostri visi erano ad una distanza tale che i nostri respiri erano ormai tutt'uno, mischiati."

"Mario azzeró le distanze e mi baciò.
Le sue dolci e calde labbra erano finalmente sulle mie.
Ma allora non era vero che non gli piacevo?
Ma allora sono soltanto un paranoico?
Ma allora era tutto nella mia testa?
Proprio così, ero così stupido ed insicuro da non riuscire a capire che Mario mi stava dando chiari segnali, ero io a non capirlo."

"Dopo una decina di secondi ci staccammo, quello fu un bacio semplice, classico ma pieno di dolcezza.
Non sapevo cosa fare, quindi guardai Mario e gli sorrisi arrossendo.
Anche lui mi sorrise."

Mario: Non sapevo come dirtelo..


Spazio autrice

Heyyy!
Sono tornata💅
Questa è la prima one shot con la Sterio (ship che adoro).
Spero che vi sia piaciuta.
Al contrario delle altre one shot, questa, l'ho scritta in pochi minuti.
Proprio per questo sarà più corta delle altre ma non importa, mi piace così.
Volevo ringraziarvi per le 600 letture, vi voglio bene❤

One Shot WgfWhere stories live. Discover now