Smistamento

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Non sopporto non avere il pieno controllo di ciò che mi accade intorno.
E in questa scuola ci sono fin troppe cose che richiedono una spiegazione che dubito qualcuno ci fornirà.
Ci mancava soltanto che il Cappello Parlante, com'è ridotto – e al tal proposito, chi o cosa lo ha ridotto così? – mi smistasse in qualche Casata di sfigati, come gli ingenui Tassorosso, i secchioni Corvonero o, Merlino me ne scampi, i Grifondoro!
Io, una Pettigrew, proveniente da una lunghissima linea di Purosangue Serpeverde.
Per fortuna è ridotto male, ma non così male.

Sono molto brava ad inquadrare le persone.
Ancor prima di mettere piede nel castello sapevo meglio di quell'ammasso di stoffa parlante dove la maggior parte dei miei compagni sarebbe stata smistata.
Era chiaro a primo sguardo che Agatha fosse un Tasso. Almeno quanto è palese che seguirebbe quel buffone d'un Grifo di Cormac anche nelle fiamme.
Per Celestina non posso prendermi grandi meriti. È evidente che gli unici amici che ha e che avrà mai sono i libri. Patetico.

Ma ogni ingranaggio, anche il più piccolo e insignificante, è utile a un buon orologio per continuare il suo importante compito.
Non ho intenzione di restare con le mani in mano mentre quel rimbambito parla di nuove battaglie e pericoli all'orizzonte. Ma nemmeno di fare io tutto il lavoro!

È stato fin troppo semplice, in realtà.

Con un Corvo basta fare leva sulla sua curiosità e la sua preparazione.
O meglio, sottolineare la sua impreparazione.
"Sono certa che tu sappia spiegarmi lo scopo dell'incantesimo Revelio."
Non è servito altro. Celestina prima ha sgranato i suoi occhi nocciola, poi è diventata paonazza e infine si è chiusa in biblioteca.
Presto avrò la risposta che cerco.

A un Grifo basta fornire l'occasione di brillare, di nutrire il suo ego e la sua sete di gloria.
"Le armature sono animate. È evidente che ci sia un pericolo o qualcosa che ci tengono nascosto.
Ma nessuno ha avuto il coraggio di fare domande, o scoprirne il perché! È incredibile!"
Una battuta studiata ad hoc da scambiare con un compagno di Casata e...
"Forse voi Serpi non ne avete le palle... Scommettiamo che riesco a scoprire ogni cosa?"
Et voilà, un Grifondoro al mio servizio.

I Tassi sono così ingenui e sempliciotti che basta dire loro le cose come stanno. Non c'è quasi gusto, con loro.
"Non hai notato quante cose strane ci sono, ad Hogwarts, quest'anno? Sto cercando di fare chiarezza."
Passo 1: l'esca. E quella sciocca di Agatha ha già la disponibilità stampata in faccia. Così uccide il divertimento!
"Tu potresti occuparti del Levitisco... Sarei molto curiosa di sapere cos'è e a cosa serve."
Passo 2: lanciare l'amo.
"Anche Cormac mi sta dando una mano."
Passo 3: tirare a riva.

Ed ecco la squadra che si completa.
Certo, un gruppo di sole Serpi sarebbe stato più efficiente, ma noi abbiamo più un'attitudine al comando che alla collaborazione.
E poi ogni Casata ha le proprie specialità. Solo uno stupido non lo sfrutterebbe a proprio vantaggio.
Ed io non sono una stupida.

Ho tenuto il mistero di Piton per me.
Le pozioni sono cose da Serpi.
Il professore aveva ragione: credo che sarei in grado di preparare io stessa, ancora a digiuno di lezioni, un Distillato Sviante.
Ma perché Lumacorno o chiunque altro dovrebbe produrne qui a Hogwarts?
Altera la percezione della realtà, provoca visioni e un totale blackout sull'accaduto. E...

"Il Levitisco infiamma la mente, serve per le pozioni di confusione!"
Agatha mi raggiunge in cortile correndo e mi dà le informazioni ancora col fiatone.
Ci stavo quasi arrivando, il che forse la rende superflua, ma una bacchetta in più può sempre fare comodo.

"Piertotum Locomotor!"
Sopraggiunge Cormac, comparendo da dietro una colonna.
Sperava di farmi sussultare? Fallito.
In compenso Agatha è già rossa come un peperone e non riesce a staccargli gli occhi di dosso, con sorriso ebete annesso.
"Che sarebbe?"
Borbotto, con tranquillità.
"È l'incantesimo di Trasfigurazione per animare le armature, o qualunque altra cosa! Solo i maghi più esperti possono lanciarlo! E tutte le armature ora sono al servizio di chi l'ha fatto!"
Così soddisfatto di sé, con quell'aria da bello e dannato che cerca di darsi nel poggiarsi al muretto e lasciar cadere una ciocca di capelli rossastri sugli occhi... Mi dà la nausea.
Ma è stato utile.

"La preside lo ha già lanciato in passato! Ed è un'esperta di Trasfigurazione!"
Interviene infine anche Celestina. Ora la mia squadra è al completo.
La cosa più divertente? Ho sfruttato e ingannato ognuno di loro. Ma sono tutti così catturati dalla ricerca – salvo forse Agatha, che è più concentrata su Cormac, ma poco male – che nessuno se n'è ancora accorto, né intende farmene una colpa.
Questi anni ad Hogwarts saranno una passeggiata.

"Che cos'hai per me?"
"Revelio viene usato per svelare tutto ciò che è nascosto o è stato reso invisibile. Può persino svelare una Trasfigurazione!"
Ah, che tenerezza, i Corvonero: basta imparare una cosa nuova ed eccoli entusiasti e contenti come il giorno del loro compleanno.

"Una Trasfigurazione come quella delle armature!"
Interviene prontamente Cormac.
"Sì, hai ragione!"
Esclama di rimando Agatha, con entusiasmo.

Naturalmente devo intervenire io per fare ordine.
"Abbiamo visto tutti le armature animate. E ben prima che qualcuno pronunciasse l'incantesimo."
"E allora cos'ha rivelato?"
Chiede interessata Celestina.
"Questa è un'ottima domanda."
Sono costretta ad ammettere. Poi ghigno.
"Saresti in grado di lanciarlo?"
"Beh... Posso provarci..."

Ero certa che non si sarebbe lasciata sfuggire l'occasione di imparare un incantesimo nuovo.
Mi alzo in piedi di scatto, abbandonando sul muretto il libro che avevo preso dalla biblioteca.

"Andiamo a svelare il mistero."
Annuncio, avviandomi.
Celestina mi è subito dietro. La sento mormorare a memoria ciò che ha appreso su Revelio, per essere pronta al suo momento.
Agatha invece attende che Cormac si avvii, non prima di essersi infilato quei suoi stupidi occhiali da sole che credo si metta anche per dormire, per camminargli accanto.

Eccoci qui, sul luogo del misfatto, all'ingresso della Sala Grande.
Abbiamo tutte le informazioni che potevamo raccogliere, ma restano ancora così tante domande irrisolte...
Si forma un mezzo cerchio attorno a Celestina. Tutti attendiamo il suo intervento per avere le risposte che cerchiamo.

Per qualche motivo, chiudo gli occhi.
Quando li riapro, siamo ancora tutti qui.
Ma è notte.

"Ma che diavolo..."
Sbotta Cormac.
È Agatha ad indossare i suoi occhiali, ora. E la bacchetta di Celestina è rotta.
Io mi sono scritta qualcosa sul braccio, credo che volessi lasciarmi un messaggio, che però non riesco a decifrare.

Finalmente capisco.
"Il Distillato. Qualcuno ha usato il Distillato Sviante su di noi!"

La Profezia | Wizarding WorldWhere stories live. Discover now