10 settembre 1939 -Polonia-

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Stefan: "Alberich FEUER!" con grinta

Alberich: "Jawohl kommandant!"

Il povero carro 7TP polacco viene perforato e immediatamente si accende in un batter d'occhio, l'equipaggio prova a fuggire (altri tentano di spegnere le fiamme gettandosi sul fango) ma è più la paura ad azzardare questo atto poiché basta ragionare per poter capire che da un Panzer VI non esiste via di fuga ne con i blindanti ne tantomeno a piedi. 

(Qui di seguito un 7TP polacco e un Pzkw IV tedesco)

(Qui di seguito un 7TP polacco e un Pzkw IV tedesco)

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Stefan: "ottimo lavoro Kameraden ora attendiamo la fanteria e prepariamoci per l'assalto...stando alle nostre stime ci attendono una sessantina di mezzi tra blindati e carri...ultimo sforzo." 

Eravamo uno dei pochi Panzer IV modello F2 e ci sentivamo imbattibili. Eravamo appostati dietro ad una collina a qualche chilometro da Varsavia e mentre attendavamo l'arrivo dei Panzer A e C incominciammo a discutere tra di noi, quasi come se il combattimento appena concluso non vi fosse mai stato.

Erich: "Allora io rimango del mio parere secondo me Lenz non doveva rispondergli in quel modo"

Glido: "E tu cosa avresti fatto Erich? ti saresti lasciato umiliare davanti a tutti?" con aria di sfida

Jakob: "Ragazzi io c'ero e non l'ha umiliato lo ha semplicemente richiamato all'ordine"

Erich: "finalmente qualcuno che ragiona! la cosa è stata ingigantita ma non è successo nulla"

Stefan: "Purtroppo esistono comandanti che non sanno quale sia il modo giusto per richiamare all'ordine un suo sottoposto, ma, anche se succede di esser richiamati malamente non ci possiamo fare nulla solo starcene perché sennò ci affidano i lavori più stressanti...come se stare qui non lo sia già abbastanza.."

Alberich: "E tu Stefan sai richiamare all'ordine?"

Stefan: "Beh non vi umilio, quindi credo di farvi stare a proprio agio"

Glido: "beh starei a mio agio se quando mi richiami mi offri qualcosa da bere anche..."

Jakob: "ahahaha allora sono certo che Erich si farebbe sempre richiamare"

Erich: "nah io sono più tipo da sigarette, forse Alberich"

Alberich: "se bevo anche solo un bicchiere rischio di sparare ai nostri con il cannone".

Ognuno lì faceva il suo. Io ero il capocarro (la mente del mostro), Alberich il cannoniere, Erich il pilota, Glido il servente e Jakob il marconista. Ognuno faceva il suo e senza problemi ci fidavamo l'uno dell'altro., nonostante fossimo colleghi prima della guerra era solo da 9 giorni che eravamo in un vero conflitto.

Stefan: "Pronti a superare la collina, ormai i 40 Panzer sono posizionati attendiamo l'ordine del capitano"

Era uscito il capitano Landof da uno dei mezzi e teneva il braccio destro teso in aria (inutile dire che da 5 secondi parvero 50 minuti) e poi lo porta davanti a se e grida, con mano tesa,"Sfondate le linee nemiche". Subito dopo rientrò nel Panzer e fece da ariete conducendoci in battaglia.

Stefan: "Erich ora!"

Erich:"Jawhol Kommandant!"

Superammo la collina e ci ritrovammo finanzia alla città fortificata. Cannoni e carri posizionati verso di noi aprono il fuoco disintegrando la terra dinanzi a noi e creando accumuli du fanghiglia. Veniamo mossi a destra e a sinistra il nostro Panzer regge tutto.

Stefan: "Due 7TP a destra,  Alberich prepara la torretta. Erich indietro al mio comando. Glido prepara una munizione a scoppio ritardato mentre Jakob pronto a sparare a chi esce dal carro.

Equipaggio: "Jawhol Kommandant"

Stefan: "Indietro tutta e allineiamoci"

Alberich: "In arrivo!"

Il proiettile perforò la parte inferiore del primo 7TP e dopo poco l'esplosione all'interno dello scafo fece saltare il primo carro. Il secondo 7TP indietreggiava e lasciava vista libera ai cannoni polacchi da 37mm ma nonostante i colpi continui la corazza resse.

Stefan: "Jakob metti del pepe nel culo agli artiglieri e fai smettere il fuoco su di noi, Erich indietreggi portaci col muso girati verso di loro, Glido prepara una anticarro e Alberich fa del tuo meglio".

Alberich: "Arriva!" 

Il colpo fece schizzare via la torretta nemica e ci potemmo dirigere verso i cannoni da 37mm (bloccati dal fuoco di Jakob). I proiettili ci colpivano e il suono rimbombava in tutto il carro ma data la loro vicinanza bastò un proiettile esplosivo ad innescare le munizioni dei cannoni e a bruciare tutto il loro gruppo.

Stefan: "Halt!...Landof da ordine di attendere"

Mi guardai intorno sporgendo leggermente la testa dal carro ed è inutile dire che i 60 7TP era tutti un cumulo di macerie, i loro cannoni piegati e avvolti dal fuoco mentre noi contavamo poche perdite. Landof tende nuovamente il braccio e diede ordine di avanzata. In 40 riuscimmo a batterne 60 e ci sentimmo ancor più aggressivi e indistruttibili. La Polonia cadrà.

(Un carro distrutto durante la seconda guerra mondiale, preciso che non si tratta di un 7TP)

(Un carro distrutto durante la seconda guerra mondiale, preciso che non si tratta di un 7TP)

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(Qui invece vediamo un 7TP immobilizzato)

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(Qui invece vediamo un 7TP immobilizzato).

(Qui invece vediamo un 7TP immobilizzato)

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