They Don't Know About Us// Larry Stylinson

Capitolo 8

Non potevo crederci che finalmente avrei iniziato le mie vere vacanze, lontano dalla mia famiglia e soprattutto lontano da mia sorella.
Simon ci aveva appena accompagnati nella villetta vicino al lago. Davanti a me c'erano due nuovi ragazzi, uno abbastanza magro con i capelli neri e accanto a lui un ragazzo dai capelli ricci e chiari.
Niall si avvicinò al mio orecchio per sussurrarmi qualcosa.
"Secondo te sono delle brave persone?" bisbigliò.
"Spero" il mio sguardo cadde nella busta che teneva il ragazzo dai capelli scuri, c'erano delle bottiglie di alcol dentro. Allora Louis non mentiva.

"Allora" ci richiamò Louis. Oggi era particolarmente bello, aveva messo una maglietta a righe bianca e azzurra e un paio di pantaloni rossi che risaltavano il suo fondoschiena. "Loro sono Zayn" continuò indicando il ragazzo dai capelli neri "lui invece è Liam" indicò l'altro ragazzo dai capelli ricci. "Hanno l'età di Niall se non sbaglio" concluse.
"Io sono Harry e lui è il mio amico Niall" diedi la mano prima a Zayn e poi a Liam. "Credo di essere il più piccolo" affermai.

Louis ci indicò l'entrata della villetta. 
Entrammo dentro e la prima cosa che notai erano delle scale che portavo al piano di sopra, subito dopo un lungo corridoio con un tappeto rosa e un piccolo divanetto messo alla nostra destra, avanzammo superando il corridoio e c'era una enorme stanza con le parati in vetro che davano la vista alla piscina, alla nostra sinistra c'era una cucina stile americana grigia e alla nostra destra il salotto, una televisione e qualche divano bianco.

Tornammo alle scale, seguivamo Louis, presi la mia valigia per salire le scale che portavano alle camere dove avremmo dormito.
"Alla vostra sinistra c'è una stanza con il bagno in camera" indicò Louis una porta.
Io mi ero fermato ad ammirare il paesaggio davanti a me, anche sopra le pareti erano fatte in vetro e si poteva vedere benissimo la piscina e le bellissime montagne.
"Abbiamo la vasca" mi guardò Louis e io sorrisi. "Alla vostra destra c'è un'altra stanza sempre con un bagno ma ha la doccia".

"Posso dividere la stanza con Niall" ammonì. "Voi tre state nell'altra camera" continuai
"Va bene" annuì Louis. 
Io e Niall presimo la stanza alla sinistra con la vasca, feci spostare la valigia sul mio lato destro ed entrammo dentro.
Il letto era al centro della stanza, nella sinistra c'era una porta che conduceva al bagno e alla destra un enorme finestrone. Davanti al letto un armadio ed era tutto in bianco e grigio.
"Wow" esordì Niall meravigliato dalla stanza. "Il nostro Hotel è orribile, deve avere molti soldi questo Zio Simon" mi diede una pacca sulla spalla e si andò a gettare sul letto.

Riposi la valigia in un angolo della stanza e uscii per poi scendere le scale e andare in cucina. Louis stava sistemando le cose da mangiare dentro il frigo.
"Ti piace?" mi domandò e io sorrisi. "Pensavo volessi continuare ad essere il mio compagno di stanza"
"Puoi unirti a me e a Niall, non conosce Liam e Zayn e farlo dormire da solo non mi sembra il caso" spiegai. 

Perché mi sentivo a disagio? Avevo fatto qualcosa di sbagliato?
"Non preoccuparti" continuò a sistemare le cose dentro gli scaffali. Mi avvicinai a lui e lo strinsi forte a me da dietro. Le mie braccia avvolsero il suo petto e con tutta la forza che avevo lo avvolsi.
"Grazie" sussurrai, lui si girò verso di me e mi strinse per bene dandomi con bacio sulla guancia.
" neanche io volevo rimanere lì" mi scombinò i capelli con delicatezza e il mio cuore sembrò fermarsi per qualche secondo.

Mi allontanai non appena sentii qualcuno scendere.
"Possiamo utilizzare la piscina?" chiese Liam.
"Simon ha cambiato l'acqua ieri" rispose Louis che era tornato a sistemare tutto.
"Perfetto" si voltò verso Zayn che aveva già scosso la testa.
"No" protestò il moro "siamo appena arrivati e voglio conoscere il ricciolino"
"Sei noioso" disse Liam con un broncio.

Niall era appena arrivato in cucina con solo il costume azzurro che risaltava il suo colore bianco cadaverico.
"perché sono l'unico in costume?" domandò confuso nel vedere ancora tutti vestiti.
"Tu mi piaci già" dichiarò il riccio "Ti raggiungo subito" andò di sopra sicuramente a cambiarsi.
Il biondo si voltò verso di me confuso e io iniziai a ridere.
"Piaci a Liam" sorrisi e Niall andò verso la piscina uscendo da una piccola porta trasparente che portava sul retro della casa.

"Volete un aiuto?" chiese gentilmente Zayn e Louis scosse la testa.
"Ho finito, vado a fare una doccia e vi raggiungo in piscina. Sono sudato" rispose Louis sorridendo e si allontanò. Perché mi sembrava strano?
Lo lasciai salire e guardai Zayn.
"Non ti fai il bagno?" domandai.
"Più tardi" rispose, sembrava un po' a disagio "Tu?" mi domandò.
"Sì, vado anche io a cambiarmi" mi allontanai da lui salendo le scale. Andai nella mia stanza aprii la mia valigia trovando un costume giallo. Mi alzai andando subito verso il bagno e aprii la porta trovandomi Louis dentro la vasca.
"Oops" dissi abbassando lo sguardo e Louis iniziò a ridere. "Non volevo" continuai mordendomi il labbro.
"Ti vergogni? So che vai in giro nudo a casa" disse muovendo il braccio per far spostare la schiuma che lo copriva.
"Non mi vergogno, non capisco come mai tu sia qua" mi grattai la testa.
"Liam ha occupato l'altro bagno" rispose e io annuii.

Mi tolsi la maglietta cercando di far finta di non essere a disagio. Solitamente non lo ero ma con Louis sembrava tutto diverso.
"Ti aspetto se vuoi" gli chiesi mentre sbottonavo i pantaloni "Così andiamo insieme" li tirai giù e lui si sistemò meglio dentro la vasca.
"Va bene" mi rispose "Non metti nulla sotto il costume?" scossi la testa alla sua domanda e tirai giù anche i miei boxer rimanendo completamente nudo.
"Potrei anche lavarmi nudo" lo guardai ma lui aveva spostato lo sguardo sulle sue mani che giocavano con la schiuma.

Misi il costume e lui uscì subito dalla vasca.
"Ti va di farlo?" mi voltai verso di lui dopo aver ascoltato quelle parole, si stava sistemando l'asciugamano attorno alla vita "Di sera, vengo a svegliarti e ci facciamo il bagno nudi in piscina"
"Va bene" sorrisi, era una bellissima idea. Solamente noi due che nuotavamo nudi in piscina. Che idea assurda.