MC x Luciel Choi

Parte 2 - My last chance...

[Nel capitolo precedente...

È la mia ultima opportunità, la mia ultima speranza: se anche questo non funziona, lascerò perdere. Ti amo, Seven... ]

*Il giorno dopo*

Quella frase. La frase di ieri sera, della sera prima e della sera prima ancora. Proprio quella che mormoro sempre tutte le volte che me ne vado da casa sua con le lacrime agli occhi. Scrivo nel mio miglior corsivo quella fatidica frase su un foglietto a forma di cuore, ritagliato da me, per poi attaccarlo sopra una scatolina fornendomi della colla. Una semplice scatolina con dentro i miei sentimenti per lui, tutt'altro che semplici. Insomma, questa scatolina è la mia ultima occasione per fargli capire cosa provo veramente nei suoi confronti.
"Chissà... Chissà se oggi si degnerà di aprirmi la porta... Chissà se accetterà il mio regalo, il mio amore..." dico tra me e me mentre aggiungo un fiocchettino rosso sulla scatolina. Controllo l'ora: sono le 18.45 circa, sono perfettamente in orario. Metto il regalo per Seven nella borsa, prendo le chiavi di casa ed esco dal mio appartamento. Anche oggi nevica e le temperature sono poco sotto lo zero... Sarebbe stato meglio mettersi una sciarpa. Mentre cammino a passo spedito verso casa sua chatto un po' con Zen e Yoosung, i quali non falliscono mai a tirarmi su di morale.
I membri dell'RFA sono al corrente di come mi sento e anche di cosa ho intenzione di fare: sono contenta di poter dire che i miei amici mi sostengono e mi incoraggiano a non mollare. Mi dicono sempre che Seven è fatto così, d'altronde lo conoscono da più tempo di me. Vorrebbero fare qualcosa per aiutarmi con lui, ma gli ho severamente vietato di interferire. E se causassero qualche danno...? E se costringessero Seven a mettersi con me anche se lui non mi ama davvero...? Troppe preoccupazioni per il mio povero cuore... Che inoltre sta per essere spezzato da un momento all'altro più di quanto già non lo fosse prima. Sono più che sicura che Seven sappia cosa io provi per lui, altrimenti non mi eviterebbe in questo modo. Quando finisco con Zen e Yoosung provo a scrivere anche a lui, ma oggi come tutti gli altri giorni non mi risponde.
"Va bene." sospiro.
"Va. Tutto. Bene."
Ma non va tutto bene. Affatto. Mi asciugo una lacrima e mi rimprovero per essere così debole mentalmente: Seven non mi risponde già da tanto tempo, ormai dovrei esserci abituata. Eppure... Eppure ogni volta mi frega, e io come una stupida ci casco. Ci casco ogni singola volta.
"Questo non è il momento giusto per dare spazio ai tuoi pensieri" osservo. "Sicuramente più tardi avrai tempo per farlo. Concentrati sull'obiettivo."
Controllo l'orario una seconda volta e vedo che sono passati 10 minuti da quando sono uscita di casa, ormai dovrei essere quasi arrivata. Decido di camminare a passo ancora più svelto, giro l'angolo ed... Eccola. Ecco la casa di Luciel Choi.