✨Make it happends✨ {LeviHan}

2.La spedizione

Pov's Levi
Mentre io mi do da fare per ripulire il mio angolo di dormitorio Hanji irrompe nella stanza senza nemmeno bussare.

"EYO"

Urla lei cercando di attirare la mia attenzione che però è completamente rivolta all'orribile materasso su cui sono costretto a dormire, ma lei non demorde e continua a chiamarmi, solo allora decido di ascoltarla.

"Cosa vuoi?"

Domando abbastanza piccato dalla sua comparsa non desiderata.

"Erwin vuole parlarvi, andate nella sua camera, vi sta aspettando e a lui non piace aspettare"

Detto questo lascia la stanza senza darmi il tempo di fargli notare che noi non abbiamo idea di dove si trovi il finto biondo.

Dovremmo fare la caccia al tesoro per tutte le stanze, non vedo l'ora

"E ora cosa vorrà!"

"Vorrà sicuramente parlare, manteniamo la calma"

Mi risponde incerta Isabel mentre cerca di autoconvincersi che lui non ha ancora capito nulla.

"Va bene basta temporeggiare, andiamo su su"

Dice Furlan mentre ci spinge fuori dai dormitori e inizia a cercare la stanza di Erwin in quel maledetto dedalo di sudici corridoi.
Dopo qualche minuto di noiose ricerche troviamo la porta di nostro interesse e bussiamo.

"Entrate"

Risponde una voce maschile proveniente dall'interno che suppongo appartenga ad Erwin e senza un minimo di esitazione spalanco la porta facendo il mio ingresso nella camera seguito dai miei compagni.

"Di cosa voleva parlarci Signore?"

Chiede Isabel cercando di sembrare il più formale possibile.

"Esattamente perch-"

Erwin viene bruscamente interrotto dal comandante che entra nella stanza, anch'esso senza bussare.

Allora è un'abitudine quella di non avvertire prima di entrare

"Tra poco partiremo per la nuova spedizione, ti aspetto in mensa per l'annuncio"

Fa una pausa, si guarda intorno e finalmente si accorge della nostra presenza.

"Voi tre, andate a prepararvi e poi riunitevi in mensa, reclute"

L'ultima parola la dice come se gli avessero sputato nel piatto e glielo avessero detto dopo che aveva finito di mangiare, io mi trattengo dal rispondere e trascino via i due che si erano imbambolati mentre fissavano solo loro sanno cosa.

Io e Furlan ci separiamo da Isabel, ci diamo appuntamento in quel punto dopo esserci cambiati e ci dirigiamo nelle nostre stanze.

Una volta pronti torniamo al punto di incontro dove troviamo Isabel intenta a lisciarsi l'uniforme mette borbotta qualcosa di simile a

<<Dovrebbero trattare meglio le reclute>>

Furlan gli si pianta davanti e si complimenta con la rossa

"Wow, Isabel, l'uniforme ti sta davvero bene, mette in risalto le tue curve"

Al che la ragazza ridacchia imbarazzata e ringrazio Furlan che spalanca gli occhi e impallidisce.

"L'ho detto ad alta voce, vero?"

Mi chiede in un sussurro sperando che io neghi.

"Si, idiota"

"Ora che siamo pronti possiamo andare, giusto?"

Cerca di cambiare discorso la ragazza.

"Dobbiamo no? Che palle."

Dico piccato prima di dirigermi in mensa.
Una volta arrivati aspettiamo che tutti prendano posto e ci sediamo il più lontano possibile dagli altri e Erwin inizia fomentato il discorso.

"Finalmente siamo pronti per una nuova spedizione, per fare un altro passo avanti..."

Bla bla bla, perché diavolo non si sbriga?

Vengo riportato alla realtà da Isabel che mi informa della fine del noioso discorso e del fatto che dobbiamo andare a prendere i cavalli per partire.

Andiamo verso le stalle e una volta entrati punto il mio sguardo su un maestoso cavallo nero che mi scruta come se volesse trovare ogni mia piccola pecca.

"Prendo lui"

Annuncio per poi andargli incontro per cominciare a prepararlo.

"Guardali almeno"

Mi rimprovera Isabel.

"Muoviti a sellarlo e vai al cancello insieme agli altri, loro ti diranno dove posizionarti"

Finisco di assicurare la sella e riluttante faccio quello che mi è stato ordinato.
Una volta arrivato mi si avvicina la quattrocchi che mi augura buona fortuna.

"Non ne ho bisogno"

Appena finisco di parlare si ode la voce del comandante.

"APRITE IL CANCELLO"