『 CAPITOLO OTTO 』

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Passati diversi minuti Youngjo fu il primo a rompere il silenzio. <Hwanwoong ma tu vivi qui da solo? Non hai qualcuno che ti tenga compagnia?> gli chiese, girando un poco la testa verso la sua direzione.

Il biondo a quella domanda sospirò, per poi passarsi una mano tra i capelli. <È una lunga storia...ho paura di annoiarti.> gli confidò, incerto sul da farsi.
Allora il cacciatore si alzò, facendo leva sul proprio braccio sinistro per poter guardare in faccia l'altro ragazzo. <Hey sono qui apposta. Parla, sfogati. Sembri un po' stanco...non è che stai male?> disse preoccupato, mentre portava una mano ad accarezzargli la fronte per controllare che la sua temperatura corporea non fosse troppo alta.

Hwanwoong allora gli prese il polso per spostarlo dal proprio viso. <Sto bene Youngjo, non stare in pensiero. È che sono ricordi un po' dolorosi, ecco tutto.> rispose, prima di coprirsi gli occhi con il braccio, nascondendosi dallo sguardo attento dell'altro ragazzo.

Il moro annuì <Non sei costretto a dirmi tutto, tranquil->

<Ho solo detto che sono ricordi dolorosi, non che non ti dirò nulla.> lo interruppe la sirena, mettendosi a sedere e facendo un bel respiro profondo prima di iniziare a raccontare.

~

"Quanto lo odio, quanto lo odio! Dei vi prego ditemi perché me l'avete accollato, non lo sopporto." pensò Hwanwoong, osservando l'altra sirena che si stava crogiolando al sole pallido del mattino.

Nonostante fossero passati millenni ancora non si era abituato alla presenza dell'altro, definendolo un infantile ed egocentrico narcisista. Non che la realtà fosse molto diversa in effetti. Aveva un sorriso che lo innervosiva non poco mostrato ogni qual volta ne avesse l'occasione.

La quiete di quella tranquilla mattinata venne però infranta da un urlo che si levò dal giovane sdraiato, che si tastò la coda ormai sanguinante.

Hwanwoong allora si avvicinò, leggermente preoccupato. <Cos'è successo?> gli chiese studiando la ferita.

<Qualche cacciatore ha lasciato una maledettissima trappola durante la notte...mi sono girato e guarda qui.> rispose il corvino indicandosi la coda, dove svettavano dei profondi tagli rosso cremisi in netto contrasto con il verde smeraldo delle squame.

A quella vista l'altro ragazzo trattenne il fiato, poteva chiaramente immaginare il dolore che stava provando.
<Aspetta, ti aiuto io. Tu non muoverti che peggioreresti solo la situazione.> disse deciso il biondo, prendendo delle foglie e fasciando la parte lesa. A lavoro ultimato fece un sorriso soddisfatto per poi guardare negli occhi la sirena davanti a lui.

Nessuno dei due capì cosa stava succedendo, ma nelle iridi dell'altro scorsero un leggero bagliore dorato.
Numerose leggende del posto parlavano di "anime gemelle", persone destinate a incontrarsi vita dopo vita, nonostante le difficoltà che sarebbero state presenti sempre e comunque.
Uno dei modi per riconoscere la propria anima gemella era un cambiamento negli occhi di entrambi, cosa che era appena successa.

Le due creature, confuse, sbatterono più volte le palpebre e quel luccichio sparì esattamente come era apparso.
Allora la sirena dai capelli scuri sorrise guardando l'altro. <Grazie Hwanwoong, ti sono debitore.> disse con un mezzo inchino.

Le guance del biondo si tinsero di un rosso delicato a quelle parole.
Forse il suo sorriso non era così male come pensava.

~

<E così all'inizio vi odiavate? Wow...> disse Youngjo guardando l'altro interessato.

Hwanwoong annuì mestamente <Esatto, però quel giorno cambiò tutto. Da quel momento diventammo una cosa sola, non eravamo più due identità distinte. Eravamo anime gemelle...e io lo sto ancora aspettando. Il filo rosso del destino non sbaglia mai.> gli confidò, guardandolo negli occhi e sperando in un qualche segno che facesse capire anche all'altro come stavano veramente le cose.

<Woong ma non ci sono delle possibilità che tu l'abbia già incontrato?> gli domandò curioso il moro, ricevendo come risposta una semplice alzata di spalle.

"Se solo tu ti ricordassi di me...sarebbe tutto molto più semplice." pensò la sirena, sospirando e guardando il volto di colui che aveva amato e avrebbe continuato ad amare sino alla fine dei tempi.






Note dell'autore:

Buonasera carissimi!✨

Alla fine ho buttato giù qualcosina di presentabile, mi sentivo troppo in colpa a non aggiornare.

Come sempre grazie di essere qui a leggere, spero che vi piaccia.💘

Ci vediamo alla prossima!

𝘙𝘦𝘥 𝘛𝘩𝘳𝘦𝘢𝘥 // 𝙊𝙣𝙚𝙪𝙨 [☑]Where stories live. Discover now