CAPITOLO 4

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Salutai mia madre e mio padre .
Entrambi piangevano e io cercavo di sollevarli il morale dicendoli :"Tranquilli , tanto poi torno , o magari divento una giocatrice di basket nell'NBA femminile e ho abbastanza soldi per comprare una mega villa e mantenerci tutti e tre , dai non piangere mamma"
La verità è che mia madre piangeva non tanto perchè me ne andavo , ma perchè solo da quando nacqui io si rese conto di aver sbagliato a scegliere mio padre come "l'uomo della sua vita" , e allora sono rimasta figlia unica , e lei non contava più su mio padre , ma di più sui suoi genitori . Non perchè mio padre non fosse un brav'uomo , o perchè le facesse del male , semplicemente perchè era diverso dall'uomo che aveva sposato .
Più burbero , polemico e negativo e a lei non piaceva quando faceva così .
Mamma non aveva avuto un bel passato : era l'ultima dei tre figli dei miei nonni e quando era piccola si è vista portare via la sorella maggiore a causa di un infarto .
Rimasta da sola , con un fratello che come tutti i maschi era un emerito coglione e in più aveva un carattere di merda come mio nonno , dovette affrontare la vita da sola , niente Barbie per lei .
Dopo aver aspettato per anni il suo "vero amore" , cioè mio padre , lo sposó e anni dopo rimase incinta di me .
E mentre lei da ragazza seria era stata costante nell'aspettare il suo "principe azzurro" , mio padre aveva avuto innumerevoli ex .
Grande testa di cazzo mio padre .
Peró l'amava veramente mia madre .
E amava anche me .
Anche mia madre l'amava .
E amava me .
Solo che mia madre era sensibile e lui troppo forte e orgoglioso .
"L'uomo dell'ultimo secondo" lo chiamavano .
I regali di Natale li comprava il 24 mattina , tutti uguali , nel primo negozio che trovava . A mia madre iniziava l'ansia da due mesi prima .
Il bello dei loro opposti era il fatto che io ero diventata perfettamente bilanciata .
Mio padre non diceva mai un 'grazie' a mamma , come se tutto fosse dovuto , sempre .
E mia madre si sentiva una servetta .
Ora che erano morti i miei nonni se ne stava sul balcone a guardare le stelle e a fumare , dice che l'unica cosa che le aveva lasciato il nonno era la passione per il fumo .
Un pacchetto al giorno , ma a me dava davvero fastidio quell'odore di Marlboro Light che le rimaneva addosso .
Quindi le sue uniche ancore eravamo io e il fumo .
Il fumo era dell'inutile tabacco .
E io me ne stavo andando , forse per sempre , e sarebbe rimasta sola .
Anche papà piangeva , nonostante non avesse alle spalle una storia strappalacrime , ma un carattere un po' a cazzi suoi .
Ma un cuore c'è l'aveva anche lui ...

AZZURRA come...Where stories live. Discover now