CAPITOLO 1

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Era Novembre , precisamente una giornata fredda di Novembre , ma non di quel freddo che ti sorprende da un giorno all'altro , era uno di quei freddi che ti rimbombava nelle ossa e ti spegneva quel minimo di felicità rimasta .

Mentre camminavo per le strette strade della mia città con addosso il mio solito felpone enorme marchiato OBEY , mentre le mie VANS di jeans ora sembravano un mare in tempesta e anche il mio ciuffo ribelle era completamente fradicio accasciato sull'orecchio destro , ora che anche i miei ciuffi più chiari erano diventati di un nero pesto , eccomi in fondo alla strada , sotto una minacciosa pioggia invernale , ad aspettare che un fulmine mi riducesse in cenere , ma purtroppo non andò così .

Porca puttana ero piena di catenine e braccialetti da cozzara , eppure i fulmini mi passavano affianco , come se mi volessero prendere in giro , mentre sembrava che il vento mi sussurrasse "Non puoi morire , ti voglio vedere soffrire" , anche la natura si dimostrava stronza con me .

Io le adoro le mie VANS di jeans , mi sembra ci sia il mare dentro , un mare di quell'azzurro che rimaneva sempre e comunque il mio colore preferito , nonostante AZZURRO possa essere utilizzato per aggettivare il leggendario 'PRINCIPE AZZURRO' , a cui non credevo più .

Però vedere le mie VANS azzurre di un blu notte di un mare tempestoso , era uno degli ulteriori pretesti della mia tristezza.

O forse tutto ciò era solo una conseguenza al fatto che mi chiamassi AZZURRA .

Eh si , ma ultimamente quell'azzurro gioviale dentro di me , si stava lasciando sovrastare dalle tenebre circostanti , tanto che in quel periodo , mi prendevano in giro chiamandomi BLU NOTTE , o per abbreviare BLU , e questa faccenda non mi piaceva affatto , nonostante fossi d'accordissimo con loro sul fatto di essere diventata cupa e quel nome bello e gioviale non ero più degna di portarlo .

Una persona scura e fredda come me , meritava un nome freddo e scuro , privo di sbalzi emotivi , piatto , indifferente al mondo circostante , ma per fortuna NERO non é un nome , quindi il loro massimo era stato BLU , anche se BLU é un nome da maschio .

Ma che importava del nome , contava solo il numero a cui corrispondevo nell'appello , il numero in basso al compito in classe , il numero di amici che avevo , il numero della mia maglia da basket , la mia data di nascita , era tutto un numero , lo era ancora , e io volevo essere una persona , non un freddo e inespressivo fottuto numero .

Ormai mancava solo il numero del fotosegnalamento , forse é proprio per questo che stavo andando in cerca di guai in America.

AZZURRA come...Место, где живут истории. Откройте их для себя