『 PROLOGO 』

140 26 40
                                    


<Papà cosa cazzo stai facendo...no! Piantala!> ma, per quanto ci provasse, per Youngjo risultò impossibile sciogliere quel maledetto nodo che gli costringeva le mani in una scomoda posizione dietro la schiena. Ringhiò guardando l'essere umano che aveva chiamato "padre" per vent'anni e che, in quel momento, era la causa di tutti i suoi mali.

Suo padre fece uno sguardo schifato e toccò Hwanwoong con la punta dello stivale facendogli scappare un gemito di dolore <Fammi capire, tu tieni veramente a questo...coso? Dopo tutti questi anni nell'esercito ancora non hai capito che meritano tutti la morte?> si fermò e fece una risatina sarcastica <Sei ancora il bambino ingenuo che giocava alla guerra con gli amichetti. Vedrai che andare a palazzo per un po' circondato da guardie e soldati veri ti servirà.>

Youngjo lo guardò supplichevole <Hwanwoong ha bisogno di acqua...senza morirà disidratato!> non si arrese e cercò un'altra volta di liberarsi, inutilmente <Ti prego...io me ne andrò con KiJung però...salvalo.> disse affranto guardando l'uomo e ignorando volutamente il ragazzo sanguinante incatenato a terra. Era sicuro che se i loro sguardi si fossero incontrati poi si sarebbe messo a piangere come un bambino.

Il biondo a quelle parole sgranò gli occhi scuotendo la testa <N-no ti prego Youngjo...n-non voglio perderti ancora...> disse cercando di avvicinarsi per quanto le catene lo permettessero. <Ci s-sono così tante cose che dobbiamo a-ancora fare noi due...> tirò su con il naso cercando di scacciare indietro le lacrime <D-dobbiamo costruire un rifugio nuovo, r-ricordi? E...e anche o-organizzare la festa per Keonhee...Dongju d-deve fargli il suo stupido s-scherzo> a quel punto però fu tradito dalla sua stessa gola che liberò un singhiozzo che non riuscì a trattenere.

<T-ti supplico n-non lasciarmi ancora...> ripetè Hwanwoong con una vocina flebile dopo una manciata di minuti passati a cercare di farla smettere di tremare.

Youngjo lo guardò con uno sguardo carico di amore ma anche di tristezza, uno di quelli che si lanciano a un parente sul letto di morte.

Lui lo sapeva. Sapeva a cosa stava andando incontro. Se fosse andato con KiJung non avrebbe mai più rivisto l'amore della sua vita a causa del contratto che suo padre aveva già firmato con quell'essere, che lo avrebbe vincolato a seguirlo a palazzo e a restarci per il resto della sua esistenza.

Però sapeva anche che era l'unico modo per permettere a Hwanwoong di vivere ancora un po' tenendolo al sicuro.

"Andava tutto così bene..." pensò Youngjo "come ci siamo finiti in questa situazione?"















Note dell'autore:

Buonasera (o buongiorno) a tutti voi che state leggendo!✨

Se siete arrivati fin qui colgo l'occasione per ringraziarvi infinitamente, significa davvero moltissimo per me.
Essendo la prima storia che pubblico sono un po' "timorosa" per quanto riguarda il confronto con voi pubblico, però penso positivo e spero che tutto quanto andrà per il meglio.

Che dire...so che questo prologo può sembrare confuso però fidatevi di me se vi dico che pian piano tutto si collegherà😉

Ci vediamo al prossimo capitolo❤️✨

𝘙𝘦𝘥 𝘛𝘩𝘳𝘦𝘢𝘥 // 𝙊𝙣𝙚𝙪𝙨 [☑]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora