if you don't Kill my body you kill my heart - Karma x reader-[conclusa]

Capitolo II

Alora, visto che mi piaceva come idea ho freebutato una cosina dalla storia di alihomeedition (leggete la sua Karma x reader perchè è bellissima :3)

-Hey chibi-chan cosa hai scoperto? -
A quel nomignolo feci un balzo puntando il coltello contro chi aveva pronunciato quelle parole...
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-AKABANE SEI UN'IDIOTA -
rimisi via il coltello sospirando
- aspe, ma quello era un vero coltello?!?-
- eh? Oh si, autodifesa -
Ripresi il coltello anti professore e iniziai a scaldarlo con un'accendino, il rosso si avvicinó incuriosito e prendendo una sedia si mise di fianco a me... Troppo vicino, mi spostai leggermente e avvicinai il coltello a un proiettile, vedendo che iniziava a sciogliersi presi il temperino (quelli con i recipienti per la tempera non so se si è capito) e ci feci sciogliere il proiettile dentro ghignando
-ma che diamine-? -
Sentì Akabane sorpreso ma non ci feci caso
-metti il dito dentro -
-eh? -
- il dito idiota, nel proiettile sciolto -
- Perché? -
-devo vedere se per gli umani è nocivo oppure completamente indifferente quindi infila il dito nel temperino e per cominciare dimmi se è bollente -
Lui fece come gli dissi
- oddio, è freddo -
Toccai la lama del coltello che sembrava ancora incandescente ed effettivamente era, non dico fredda ma a temperatura ambiente
-impressionante... Prova a mangiarlo -
- ma sei scema?! -
Nonostante le sue lamentele quel deficente mise in bocca il dito impregnato del proiettile, aspetta perchè gli sto fissando le labbra?!? Nonononono sono una persona matura non ho tempo per queste cose, aspe ma è ancora vivo?
-com'è? -
- sa... Dio sa di cioccolato -

Ghignai, ora non solo avevo un piano infallibile ma avevo anche quello di riserva, perfetto.
Ero talmente presa dai miei pensieri che non vidi che era entrata.. Una donna... Forse una professoressa, a giudicare da come si veste non era qui da molto e questo porta alla conclusione che possa essere un sicar-
-Buongiorno Bitch-senseeei -
Guardai Akabane sconvolta, poi guardai la professoressa che sembrava sul procinto di esplodere
-BRUTTO MOCCIOSO COME TI PERMETTI?! IO SONO UNO DEI SICARI PIÙ PERICOLOSI AL MONDO TI AMMAZZO -
OK questa è fuori di testa
-ora, ascoltatemi bene mocciosi oggi vi insegneró come mentire, o meglio, come sedurre -
Ma è seria?!?
- servono due volontari che vengano qui,
Tu e tu -

Indica... Me e Akabane... MA NO MA SIAMO SERI?! MA QUESTA È SCEMA
-Devo proprio professoressa? -
- mi sa che ti tocca -
Controvoglia mi avviai verso la professoressa e mi misi davanti ad Akabane
- Karma prova a sedurla -
-ok? Non capisco a cosa potrebbe servirci nell'inglese Ma- -
- ZITTO E FALLO MOCCIOSO -

Akabane si avvicinó pericolosamente a me e mi costrinse ad indietreggiare bloccandomi alla scrivania, i suoi enormi occhi gialli mi fissavano intensamente, ad un tratto inizió a parlare

- hai 3 opzioni, uno ti bacio, due mi baci tre ci baciamo(cit stocactue) -
Ma è serio? Bah proviamo, gli avvolsi le braccia intorno al collo e mi avvicinai al suo orecchio sussurrando
- che ne dici di un coltello nello stomaco~? -
- eh? -

Lo presi e gli salì in groppa puntandogli al collo un coltello anti professore

- ma che- -
La professoressa mi guardó fiera
- Karma fai schifo nelle dichiarazioni sdolcinate -
Sentì dalla classe dei brusii e scesi da lui soddisfatta
- e questo miei cari compagni, è quello che non si deve fare -

Akabane mi prese alla sprovvista afferrandomi per i fianchi, inutile dire che ero più rossa del Gabibbo
-A-Akabane.. L-lasciami -

Lui si avvicinó sempre di più al mio orecchio

-perché? Hai paura che ti possa far male... Chibi-chan~ -

- no ho paura che te ne possa fare tu -
-eh? -

Presi le sue mani girando i e avvicinando i nostri visi per poi assestargli un bel calcio in mezzo alle gambe

-ti ho avvertito principessa scarlatta -

Lo vidi cadere a terra, per qualche istante ho avuto la strana sensazione che le nostre labbra si fossero sfiorate, bah a chi importa... Aspetta.. A ME IMPORTA RAZZA DI BAKA OH KAMI OH KAMI-

Mi avviai velocemente rossa verso il mio banco lasciando il ragazzo agonizzante li senza degnarlo di uno sguardo, la lezione continuó normalmente e io ripresi il mio colorito normale... Peró lui continuava a fissarmi...