E bhè, ci sono anche le casate.. formate dalle famiglie più potenti di vampiri. Vi chiederete come funzionano dato che non possiamo avere figli. Ebbene è più semplice a dirsi che a farsi.

Sapete come nasce un vampiro no? Deve morire col sangue di uno di noi in circolo. E poi si sveglia e bla bla bla.. ma quello che non sapete è che questa trasformazione è repentina, cambia completamente il corpo di una persona. Non è facile diventare vampiro da umano, il nostro sangue è molto potente e varie volte gli umani non sono sopravvissuti a questa trasformazione.. io stesso ho visto morire dei candidati perfetto, giovani donne ed uomini morti perché il loro corpo non è stato in grado di mutare abbastanza velocemente così sono morti perché il loro sangue non riusciva a mutare adattandosi a quello di un vampiro.

Non voglio raccontarvi ogni dettaglio.. ci sarà tempo. Dopotutto state leggendo la mia storia no?

Dovete solo sapere che quando sei creato da un vampiro finisci per appartenere alla sua casata. E la casata col sangue più puro è la mia, siamo sempre stati i vampiri più potenti grazie ai nostri sensi molto più potenti e se un nuovo vampiro non si dimostrava degno di avere il nome della mia casata veniva ucciso. Ancora rabbrividisco a ricordare le terribili prove che ho dovuto superare per non essere ucciso.

Ma non mi pento della crudeltà di coloro che mi hanno creato, è grazie a loro che sono quello che sono.

Ovvero il più potente vampiro della casata dei Dalkeith.

La mia casata è sempre stata la più potente finche una casata nemica non ha deciso di decimarci, ricordo tutto come se fosse ieri. Mi sono svegliato in mezzo alle fiamme e sentivo la mia casata urlare, ho provato a salvare il maggior numero di membri. Ma alla fine sopravvissi solo io. Fortuna? No. Semplicemente gli altri si sono lasciati prendere dal panico e sono morti bruciati. I pochi che ero riuscito a condurre fuori dal castello erano corsi ovunque per cercare di salvarsi, e quell’errore gli costò la vita perché i nostri carnefici erano li ad aspettare che eventuali sopravvissuti corressero via per poterli colpire in pieno petto con delle frecce.

È così che è successo, sotto i miei occhi ho visto la mia casata bruciare e i miei fratelli morire.

In un modo o nell’altro riuscii a rifugiarmi nei cunicoli sotto il castello e a scappare alla casata dei Comyn, erano nostri alleati e mi aiutarono a recuperare le mie ricchezze. La mia regola  era quella di non fidarmi di nessuno, ma in quel caso dovetti farlo.

Sono passati secoli ormai e ancora non ho trovato quel vampiro che ha appiccato il fuoco..

Scacciò quei pensieri amari e stringo i denti, mi sono riscattato e ora sono il vampiro più potente di tutte le casate. Sono tutti sotto il mio controllo e non posso permettere di essere spodestato.

Persino la dolce Kathleen all’epoca era stata trasformata da un mio fidato, non potevo trasformarla col mio sangue altrimenti sarebbe stata mia sorella.. e non mia moglie.

Sono l’unico della mia casata eppure in tutti questi anni tutti quelli che hanno tentato di uccidermi di nuovo sono periti sotto la mia lama. Da quanto non ci provato? Due..trecento anni? Più o meno.

Sono assorto dai miei pensieri quando mi decido a guardare il mio amico e a fare l’unica domanda al quale voglio una risposta.

<Dimmi chi cerca di spodestarmi.>

<I miei informatori non mi hanno ancora detto chi di preciso.. ma amico, dobbiamo prepararci. Se vogliono spodestarti ci sarà una guerra, i tuoi fedeli combatteranno.. lo sai.>

<So che tu combatteresti, ma credi che io non sappia difendermi?>

<Se ti attaccheranno lo faranno in massa.. almeno io farei così. Sai perfettamente che in un corpo a corpo con te perirebbero tutti.>

Quando lo disse sospirò e si passò una mano fra i capelli. Vederlo tanto preoccupato per me mi fece sorridere, bevvi l’ultimo sorso del mio bourbon e lo guardai più felice che mai.

<Direi che è ora di riallacciare vecchi legami coi Comyn.. sono i miei alleati migliori e un’altra cosa.. sarà meglio fortificare questo posto. Non chiudo mai la porta per far sapere a tutti che non ho paura di chi arriverebbe.. lo sai, ucciderei chiunque entrasse. Ma voglio delle telecamere, se vogliono attaccarmi dovranno fare dei sopralluoghi e forse riusciremo a prendere il viso di qualche idiota.>

Marcus annuì e io mi apoggiai al divano guardando fuori dalla finestra.

Volevano spodestarmi perché una donna era riuscita a ferirmi?

<Credono che non sia in grado di governare vero? Dato che una donna è riuscita a distruggermi dentro.>

<è sicuramente la scusa che userebbero davanti alle altre casate se vogliono provarci in modo burocratico.. ergo dobbiamo farti figurare più forte che mai. Magari fatti vedere con qualche illustra donna di qualche casata.>

A  quelle parole feci una smorfia, odiavo le aristocratiche.. sapete le umane no? Le aristocratiche vampire sono peggio. Molto peggio.

<Dobbiamo prepararci a un attacco sia burocratico che di forza. Fantastico, hai appena migliorato la mia giornata.>

Dissi con un ghigno sul viso e incrocio il suo sguardo.

È davvero preoccupato al contrario di me. Io sono elettrizzato all’idea di dover prendere a calci qualcuno. Penserete che sono un pazzo, chi mai vorrebbe una guerra fra clan? Bhè io.

Perché io sono un pazzo che non ha nulla da perdere e se vincessi una guerra il mio potere crescerebbe a dismisura perché sono uno contro un numero indefinito. Avrò pure degli alleati ma nessuno di loro è un Dalkeith.

Un patto fra due anime dannate.Where stories live. Discover now