10 - Amici per sempre

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LA STORIA FIN QUI ...

Dopo la fuga dalla Residenza Shinra , Zack e Cloud si ritrovano braccati come animali.
Essendo stati esperimenti di Hojo , il fatto che i due "esemplari" gironzolino per il mondo non fa stare tranquilla la Shinra che ne ordina l'eliminazione.
Non manca molto a Midgar , ma Zack viene messo apparentemente alle spalle al muro da un gruppo numeroso di soldati venuto per ucciderlo.
Miracolosamente riesce a sconfiggerli tutti e a sopravvivere , incamminandosi di nuovo con Cloud verso Midgar con la speranza di ricominciare una nuova vita.
Neanche il tempo di mettere piede in città che il dovere chiama : Tifa , la vecchia amica di infanzia di Cloud , fa parte da qualche tempo di AVALANCHE , un gruppo di rivoluzionari nati con l'intenzione di fermare la ShinRa sabotando i reattori Mako.
Cloud e Zack si offrono di aiutarli , ma l'esplosione del reattore del Settore 1 crea più danni del previsto , etichettando automaticamente AVALANCHE come terroristi.
Successivamente è il turno del reattore del settore 5 , ma stavolta ad attenderli ci sono il Presidente ShinRa e uno dei suoi robottoni.
Durante lo scontro , l'esplosione del nemico sbalza lontano i nostri amici , facendo cadere Zack nel vuoto e facendolo schiantare nella chiesa del settore 5 dove incontra di nuovo la sua amata Aerith.
Una volta che si sono raccontati tutto dei quattro anni di buio , Zack decide di portare Aerith con se e riunirsi a Cloud , Tifa e Barret che stavano già pianificando la mossa successiva : quella di infiltrarsi nella residenza di Corneo e scoprire più informazioni possibili sulla ShinRa.
La verità che viene a galla è agghiacciante : la Shinra ha scoperto uno dei covi di AVALANCHE , quello capitanato da Barret al 7th Heaven e intende distruggerlo completamente facendo a pezzi i supporti che sostengono il piatto proprio sopra quel settore , anche a costo di eliminare persone innocenti.
Il gruppo decide subito di mettersi in marcia , ma cade nella trappola di Don Corneo situata proprio sotto ai loro piedi , ritrovandosi così nelle fogne...

CAPITOLO 10 – AMICI PER SEMPRE

Aerith aveva sbattuto la testa e perso i sensi.
Non si trovava nelle fogne , stava forse sognando?
Era un posto familiare e Aerith lo sapeva.
La ragazza stava pregando per un futuro migliore , un futuro radioso.
Il rumore dell'acqua che arrivava alle sue orecchie la rilassava.
Pregava la speranza , pregava per nuovi sogni.
Una voce si avvicinò alla ragazza e le sussurrò "Posso concedertelo , perchè quello di cui verrai privata nessuno te lo restituirà"
Un altra voce si sovrappone.

...rith... Aerith!

La ragazza si svegliò tra le braccia di Zack , mentre il ragazzo le tamponava la fronte.
Tifa e Cloud erano impegnati con dei mostri abitanti delle fogne e cercavano di respingerli.
Aerith notò il pericolo e cercò di alzarsi , ma Zack le suggerì di farlo con calma.
"Nel cadere ti sei preoccupata di lanciare una magia protettiva su di noi e hai trascurato te stessa..."
Zack aveva un tono triste nella voce e gli occhi da cucciolo abbandonato suscitarono una risata in Aerith.
"Cosa c'è da ridere? Mi hai fatto preoccupare!"
Aerith si alzò lentamente ed evocò la sua arma , preparandosi a combattere , fissando i nemici davanti a lei.
"Scusami Zack e ... ringrazio tutti voi di aver tenuto a bada quei mostri ... non sarò più un peso"
Tifa prese a pugni uno di quegli esseri schifosi gridando "Non provarci nemmeno! Tu non sei un peso! Ci hai protetti durante la caduta!"
Cloud annuì , impegnato a tagliare in due un altro di quei mostri con il tridente.
Zack e Aerith si aggiunsero alla mischia , colpendo più nemici con delle combo micidiali.
L'intesa tra i due era meravigliosa , come quella di Tifa e Cloud.
Teste volanti , arti mozzati , corpi bruciati ... e Zack espresse un pensiero ad alta voce.
"Secondo te quelli del Wall Market ci pagheranno se gli diciamo della pulizia che abbiamo fatto qui sotto?"
Cloud si grattò la testa e rispose "Forse , non sarebbe male".
Quello fu l'unico momento spensierato prima di riprendere la folle corsa per uscire da quelle luride fogne e raggiungere il settore 7 , precisamente il 7th Heaven per avvertire Barret.

                                                        *

Barret , Biggs , Wedge e Jessie erano già sul posto e l'attacco al pilone del Settore 7 era già iniziato.
Barret stava avanzando per farsi strada e arrivare in cima , mentre Jesse e gli altri erano rimasti indietro per coprirgli le spalle.
I soldati della ShinRa , supportarti da Reno e Rude dei Turks , stavano facendo piazza pulita degli altri membri di AVALANCHE provenienti da diversi settori venuti in soccorso , ma i nemici erano meglio armati e più numerosi.
Jesse da sola ne aveva sconfitti cinque , ma per cinque sconfitti se ne presentavano altri dieci.
"Oh andiamo , non finiscono mai!"
Jessie si era riparata dietro una parete di acciaio , mentre i soldati sparavano senza sosta.
Ogni tanto faceva capolino l'elicottero dei Turks e la ragazza doveva cambiare postazione.
Biggs era qualche piano più sotto e non se la stava vedendo meglio , anche se supportato da qualche alleato.
"Catherine ... prometto che tornerò , il desiderio di rivederti è troppo forte"
A ogni proiettile sparato e a ogni proiettile schivato , Biggs pensava a Catherine e alla scuola e nessuno al mondo gli avrebbe impedito di rivedere lei e i mocciosi che amava tanto.
Wedge era rimasto senza munizioni e prendeva a pugni tutti i nemici che gli si ponevano davanti , mentre altri li caricava e li lanciava di sotto.
"Io difenderò tutti quanti! Tutti !"
Wedge si era sempre sentito un peso per tutti e ci giocava spesso con quella parola.
"Peso".
Voleva dimostrare a tutti che la sua stazza non lo avrebbe mai limitato e che la sua insicurezza non avrebbe ostacolato i suoi compagni.
Un sorriso si fece largo sulla sua faccia , mentre dei soldati lo avevano messo al muro.
Cominciò a rovistare in una tasca , ma non trovò nulla e rivolse lo sguardo a uno dei soldati della Shin Ra che aveva perso i sensi.
Si precipitò verso il soldato  e strappò una granata dalla sua cintura , lanciandola verso il gruppetto dei soldati e questa esplose ... gettando Wedge fuori dal pilone , facendolo cadere nel vuoto.
Il ragazzo si schiantò al suolo , ma venne soccorso prontamente da Aerith per minimizzare i danni.
"Siete ... arrivati..."
Wedge rivolse lo sguardo al gruppetto che aveva appena superato il cimitero dei treni.
Zack si chinò vicino a Wedge e gli consigliò di non parlare , mentre Cloud osservava la guerra in corso sopra quel pilone.
"Tifa , ragazzi ... Jessie e Biggs stanno ancora combattendo... Barret è in cima da solo cercando di respingere quel fastidioso elicottero..."
Wedge riusciva a parlare appena , mentre Aerith cercava di aiutarlo tentando di non mostrare la sua espressione preoccupata.
I danni ricevuti da quella caduta erano troppi e la ragazza poteva solo alleviare i dolori con la sua magia bianca.
Tifa si girò da un altra parte e si morse un labbro , facendolo sanguinare.
"Alla fine... sono stato inutile...come sempre"
Zack cercò di sorridere , forzando un espressione rilassata.
"Wedge , tu hai un cuore grande e lo sai.
Non abbiamo mai parlato molto io e te , ma tu non sei inutile.
Sei l'amico che tutti desiderano ... e sono certo che li sopra ti sei fatto valere.
Tu sei un eroe , Wedge"
Il ragazzo non aveva più la forza per parlare e si limitò a ricambiare la gentilezza di Zack con un sorriso , prima di rimanere a fissare il nulla con gli occhi spenti.
Zack chiuse gli occhi di Wedge , mentre Tifa , con voce rotta chiese un favore a Aerith.
"Mentre venivamo qui ti ho parlato di una bambina , Marlene ... vorrei che tu te ne prendessi cura.
Odio doverti coinvolgere ulteriormente ... odio in realtà coinvolgere tutti voi ancora , ma.."
Aerith afferrò con due mani quella di Tifa e le sorrise.
"Lascia fare a me"
Zack non sapeva esattamente cosa fare , ma Aerith venne in soccorso al ragazzo.
"Vai con loro , io me la cavo anche da sola"
Con un sorriso dolce , cercò di rassicurare Zack spingendolo verso Cloud e Tifa.
La ragazza si separò dal gruppo , mentre Zack e gli altri due incominciarono la loro corsa verso il pilone.
Superati i primi piani , trovarono Biggs sanguinante , poggiato a un muro.
Il gruppetto si avvicinò a Biggs e questi riaprì gli occhi.
Biggs sorrise , mentre il sangue che gli colava dalla fronte non gli permetteva di aprire bene l'occhio sinistro.
"Ce l'avete fatta... ehi , c'era Wedge al piano di sotto...come sta?"
Il silenzio , interrotto solo qualche secondo dopo dal digrignare dei denti di Biggs.
"Mi ha permesso ... di resistere fino a questo punto ... riducendo il numero di nemici che salivano le scale...quel mascalzone..."
Biggs tossì sangue , allertando tutti quanti , ma fece il gesto di non avvicinarsi ulteriormente.
"Per me... non c'è piu nulla da fare...quindi ascoltatemi : li sopra è davvero l'inferno"
Tifa si chinò vicino a Biggs e lo guardò con un sorriso triste.
"Tifa ..." , afferrò la mano di lei , "...promettimelo , non far sì che ... il nostro sacrificio sia vano.
Tu sei una donna meravigliosa ... per non parlare dei tuoi drink che fanno resuscitare anche i morti...
me ne servirebbe uno ora... forse quello..."
Biggs rise e tossì allo stesso tempo , mentre Tifa gli stringeva forte la mano.
"Avrei voluto rivedere una persona cara ancora una volta , ma ... "
Tifa aveva gli occhi lucidi e a stento tratteneva le lacrime.
"Parli dei bambini dell'orfanotrofio del Settore 5? Ti prometto che io..."
Ma Biggs era già morto.
Tifa strinse fortissimo la sua mano , mentre Cloud poggiò la sua sulla spalla di Tifa che si voltò di istinto e finì tra le braccia del suo amico in lacrime.
Zack era già alle prese con dei soldati arrivati su quel piano : Tifa si asciugò subito le lacrime e , insieme a Cloud , andò a dare manforte a Zack facendo a pezzi i nemici.
Con il cuore gonfio di tristezza e di rabbia , avanzarono ancora per i piani , raggiungendo anche Jessie , davanti a una scena amara fin troppo simile alla precedente.
La donna era sotto delle macerie e Tifa non avrebbe accettato un altra perdita.
Si fece largo con i pugni più forti che aveva , fracassando le ossa dei nemici , per poi arrivare finalmente dalla sua amica , seguita subito da Zack e Cloud.
I ragazzi aiutarono Jessie a uscire dalle macerie , ma la ragazza sembrava non respirare.
Improvvisamente , con voce flebile , Jessie disse "Oh cavolo ... mi sono addormentata...?"
Zack prese Jessie tra le sue braccia , mentre Cloud cercava di medicarle la gamba rotta con una pozione.
"Cloud , non ... disturbarti" , ma Cloud la ignorò e , con un espressione triste in volto , cercò di usare alcune pozioni su quella gamba.
"Sei la solita chiacchierona , eh?"
Zack sorrideva guardando Jessie negli occhi , mentre questa lo ricambiava con un sorriso ironico.
"Ah ... quindi sei tu la persona a cui rivolgerò le mie ultime parole , eh? Che fortuna ..."
Zack si grattò la testa nervosamente , facendo finta che fosse una di quelle classiche chiacchierate tranquille e ironiche.
"Oggi chiacchieri decisamente troppo.
Tu non morirai , hai la pellaccia dura"
Jessie sorrise , anche se i suoi occhi caddero sulla ferita vicino allo stomaco che cercava di tamponare con una mano.
"Beh ... le tue parole potrebbero fermare la mia emoraggia..."
Cloud aveva smesso di curare la gamba di Jessie , mentre fissava il terreno con un espressione triste in volto.
"Zack... mi hai aiutata a capire... che l'incidente non era dovuto alla mia bomba e ... questo mi consola , sai? Morire con un peso in meno sulla coscienza ... non è male.
Sei il mio eroe , così gentile ... così imbranato.
Avrei voluto ... mangiare una pizza con tutti voi..."
Cloud guardò Jessie e , con un espressione da cucciolo , si avvicinò a lei e disse "Possiamo ancora mangiarla la pizza tutti insieme!
Ce la farai , Jessie! Voglio conoscerti bene , io..."
Jessie sorrise e allungò la mano verso la guancia di Cloud.
"Hai degli occhi così ... gentili , mi sarebbe piaciuto conoscerti...meglio"
Tifa era in piedi , di spalle.
Piangeva , non voleva mostrarsi così a Jessie.
"Tifa ... quelle spalle così rigide ... non ti si addicono ... non puoi farti schiacciare da tutto quel peso..."
Tifa si voltò lentamente verso Jessie , asciugandosi le lacrime.
"... Tifa , devi tenere in riga questi due ... me lo prometti?"
Tifa fece cenno di si con la testa , mentre le lacrime continuavano a sgorgare senza freno.
Jessie chiuse lentamente gli occhi , intravedendo gli spiriti di Biggs e Wedge in lontananza.
La ragazza si risvegliò in un posto tutto bianco , con Biggs e Wedge a giocare a carte.
"Non potevi fare a meno di noi , eh?"
Biggs guardò la ragazza con un sorriso malinconico.
"Mi dispiace , Jessie..."
Wedge non ebbe il coraggio di guardarla in faccia , ma la ragazza diede un bufetto sulla fronte del ragazzo.
"Non scusarti , nessuno qui deve farlo"

E sparirono tutti e tre in una luce abbagliante...

FINE CAPITOLO 10


Crisis Behind: Final Fantasy VIIWhere stories live. Discover now