Ziam: The Hidden Story ITA

Capitolo 16: Dolceamaro

Ci concediamo questo momento intimo finché le nostre labbra si separano.

"Zayn, Ma..che...?..."

"Liam... Non chiedermi nulla... Sono esausto, vorrei solo riposarmi.."

"Va bene Zay, resta qui, non ti faccio andare a casa di Perrie in questo stato."

"Portami a letto Liam."

"...va bene!"

Così prendo ad alzarlo con una mano sotto le cosce ed una dietro la schiena.
Zayn si aggrappa subito al mio collo.

Cominciamo a salire le scale, e quando sono arrivato quasi alla porta della sua stanza mi sussurra qualcosa all'orecchio

"Rimani con me, a dormire .."

"Tranquillo piccolo, rimango accanto a te."

Così lo porto nella terza stanza, la stanza degli ospiti, una stanza in cui teniamo il nostro unico letto matrimoniale.

Una stanza dove tante notti ho portato le mie varie amanti.

Ma stanotte la condividerò col mio Zayn.

Lo porto sul letto, su cui lo adagio con una delicatezza mai avuta prima d'ora.

Zayn è così bello, delicato, sensibile, voglio avere cura per sempre di lui, per nulla al mondo ora lo ferirei, per nulla al mondo intaccherei questo bene prezioso.

Perché ora Zayn lo guardo con occhi diversi.

Non che sia cambiato qualcosa tra noi, ma perché ho realizzato quanto fosse stato importante per me, da sempre.

Così mi poggio di fianco a lui sul letto, dove è steso e beato.

Lo guardo incantato, e lui mi guarda. Abbiamo fatto la guerra e ci siamo feriti a vicenda, ma ora è giunta la pace, e l'esserci ritrovati è la nostra vittoria.

"Ho sonno Liam.."

"Sono stanco anch'io.."

Così mi levo la maglietta e mi infilo sotto alle coperte, lui fa lo stesso.

Non ci mettiamo in pigiama, ma per fortuna siamo già in tuta quindi stiamo comodi.

Io sono a destra, e lui a sinistra, mi metto comodo rivolgendomi verso l'esterno del letto, dando le spalle a Zayn, ..mi piace dormire di lato.

In questa posizione sento subito Zayn cingermi le spalle, ed aggrapparsi alla mia schiena.

Io non faccio nulla, seppur non ho mai dormito con un ragazzo in questa posizione.

In men che non si dica sento il suo respiro affannoso dietro la mia nuca calmarsi, si è addormentato.

In poco tempo lo raggiungo nel mondo dei sogni, e ci addormentiamo così, abbracciati.

---------- ORE 08:30

Mi sveglio.

Apro gli occhi, e l'immagine che mi si presenta non mi è subito familiare.

Non sono nella mia stanza.

Negli istanti successivi ricordo quello che è accaduto ieri..

Questa stanza è molto fredda, io sono anche senza maglietta.

Mi giro dall'altro lato del letto e quella che era già la mia impressione si realizza:

Zayn non c'è.

È una continua sorpresa questo ragazzo!

Mi alzo, e molto lentamente ed ancora intorpidito vado in bagno, e poi scendo al piano di sotto.