After Life

2.James

Silente parla con la McGranitt con il suo tono tranquillo, ma ciò che le sta dicendo non somiglia affatto a una comune chiacchierata.

-L'ho sentito personalmente. Stormi di gufi...stelle cadenti...beh, non sono mica del tutto stupidi. Prima o poi dovevano pur notare qualcosa. Stelle cadenti nel Kent...ci scommetto che è stato Dedalus Diggle. E' sempre stato un po' svitato.- dice lei, con tono di rimprovero.

A che diamine si riferisce?

-Non gli si può dar torto-ribatte Silente con dolcezza- per undici anni abbiamo avuto ben poco da festeggiare.

Okay, okay. la faccenda si fa interessante. Undici anni fa Voldemort ha iniziato a prendere potere. Questo significa che quello che stanno dicendo è riguardo lui.

-Sarebbe un bel guaio se, proprio il giorno in cui sembra che Lei-Sa-Chi sembra sia scomparso, i Babbani dovessero venire a sapere di noi. Ma siamo proprio sicuri che se ne sia andato, Silente?-domanda la professoressa con sguardo preoccupato, e io tremo in attesa della risposta.

-Sembra proprio di sì...-annuisce affabile Silente, e io smetto definitivamente di far funzionare il cervello. Mi volto verso la mia bellissima moglie, che ha dipinto sul viso un'espressione incredula.

-James...-mormora, e io le prendo le mani-se Voldemort è morto...non...non avremmo dovuto...che so, averlo visto prima?

-Non saprei...io non credo che...- inizio a dire, ma la mia attenzione è attirata nuovamente da quello che Silente e La McGranitt si stanno dicendo.

-Lily e James...non posso crederci...non volevo crederci...Oh, Albus...

-Lo so...lo so...

-E non è tutto. Dicono che ha cercato di uccidere il figlio dei Potter, Harry. Ma che...non ci è riuscito. Quel piccino, non è riuscito a ucciderlo. Nessuno sa né come né perché, ma dicono che quando Voldemort non ce l'ha fatta ad uccidere Harry Potter, in qualche modo il suo potere è venuto meno...ed è per questo che se n'è andato.

Quindi ecco cos'è successo. Mio figlio ha sconfitto Voldemort. Il mio piccolo Harry. Sapevo che quel ragazzaccio aveva stoffa. Non so, forse era quel ciuffetto di capelli neri e ribelli che ha da quando è nato, o lo sguardo da malandrino...comunque sia, qualcosa mi ha fatto sempre pensare che quel fagottino avrebbe fatto strada. E avevo ragione. Ad appena un anno di vita ha fatto fuori Voldemort!!
Io a un anno potevo vantarmi al massimo di non farmi la pipì addosso.
Chissà, magari ha ripreso da Lili.
Oh. A proposito.
La guardo in cerca di una reazione. Ma lei fissa Silente e la McGranitt con un'espressione indecifrabile.
-Lili...tesoro. Ascolta, Harry sta bene. Sta meglio lui che noi. È in mano ad Hagrid, lui... andrà tutto bene, ok?-provo a dirle, ma lei scuote la testa.
-Hai la minima idea di dove siamo?-mi domanda sprezzante.
Oh oh. La geografia non è mai stata il mio forte, e non ho un gran senso dell'orientamento.
Poi però mi viene un'idea geniale. Alla ricerca disperata di un cartello, i miei occhi schizzano da una parte all'altra.
Poi, finalmente, riesco a leggere "Privet Drive".
-Siamo a Privet Drive, ovviamente.-rispondo orgoglioso, sorridendo della mia furbata.
-Sì che siamo a Privet Drive, idiota. Ma sai chi vive a Privet Drive?-mi chiede, esasperata dal fatto che uso questi metodi di risposta da quando sono entrato ad Hogwarts.
-Uhm...no?-ammetto, fissando il numero quattro in ferro attaccato sulla porta della casa che abbiamo davanti -Chi?

Lei mi fa un cenno con il capo, indicando nuovamente Silente e la McGranitt.
La mia attenzione va nuovamente su quello che stanno dicendo.
-...li ho osservati tutto il giorno, sono la peggior specie di babbani che io abbia mai visto!-sento dire alla professoressa.
Abbottono i due neuroni che mi fluttuano in testa e capisco.
No. Loro no.
-Vuoi dirmi che Silente ha intenzione di lasciare Harry a....?-chiedo, terrorizzato dalla possibile risposta.
-Sì. Silente vuole lasciare Harry da mia sorella Petunia.-annuisce Lili, gravemente.
-Cioè, quella tua sorella??? La stronza? Quella sposata con il tricheco?

Lei finalmente accenna un sorriso, forse perché il paragone calza a pennello.

-Proprio lei...

-Beh, ci sarà da divertirsi, allora, no?

-In che senso, scusa?

-A quanto ho capito siamo una specie di spiriti, giusto?

-Sì, ma non capisco cosa c'entr...

-Gli spiriti possono interagire indirettamente con le persone vive, secchiona!!

-Oh. Giusto.

-Dunque, divertiamoci un po'a partecipare alla vita del tricheco e della moglie-cavallo!!