After Life

10.Sirius

"Harry, Harry, proprio te speravo di incontrare!" tuonò gioviale, torcendo le punte dei baffoni da tricheco e spingendo in fuori il pancione."Mi auguravo di intercettarti prima di cena! Che ne dici di uno spuntino nelle mie stanze stasera? Facciamo una festicciola, solo un po' di stelle nascenti. Vengono McLaggen, Zabini, l'affascinante Melinda Bobbin — non so se la conosci, la sua famiglia possiede una grossa catena di farmacie — e naturalmente spero tanto che anche la signorina Granger mi onorerà della sua presenza"

Odiavo il LumaClub. Mi è sempre sembrato che fosse una sorta di divisione tra studenti d'elite, non di certo per merito, e nullità. E IO, ESSENZA DI BELLEZZA E  FASCINO, AVREI DOVITO FARMI DARE DELLA NULLITA' DA QUEL TRICHECO-LUMACA CON LA PANCIA DI BABBO NATALE? 

La risposta è semplice. Assolutamente no. Perciò mi sono semplicemente divertito molto a rompere le scatole a tutti i membri del club dei Lumaconi, organizzando piccoli scherzi (piccoli, s'indende...se dare fuoco a una tovaglia ASSOLUTAMENTE PER SBAGLIO si possa dire piccolo, certo). Ora sono più maturo, certo, non mi interessa più di certe piccolezze, non mi importa, facessero tutte le riunioni da lumaconi che vogliono, veramente non mi interes...

-Ehi Evans! Guarda, il nostro figliol prodigo fa parte del LumacaClub! Non sei fiera che segua le tue orme?- non resisto, pensando che se sfotto un po'la mia amica puramente per scherzare e assolutamente senza rancore non è un segno di immaturità, anzi.
-Finiscila Sirius. Non è colpa mia se eravate due combinaguai da ragazzini! E poi...dì la verità, ti brucia che tuo fratello sia entrato, che io sia entrata,  e TU no!- mi fa, con una smorfia.

Colto e affondato.
Mi fingo offeso e mi poggio una mano sul petto.
-Uh. Accidenti donna, mi hai fatto male...-replico.
-Lily tesoro, noi saremmo stati anche dei combinaguai... ma tu eri una secchiona colossale, bambola-mi difende James, circondando con un braccio la vita di Lily e dandole un bacio sulla tempia.
-AHHHHHHHHH CHE COSA ABBIAMO DETTO RIGUARDO AL CONTATTO FISICO E ALLE MANIFESTAZIONI DI AFFETTO???? NON HO INTENZIONE DI FARE LA CANDELA QUINDI LIMITATE LE SMANCERIE A QUANDO SONO FUORI DAI PIEDI!!!!-urlo, e i piccioncini mi guardano seccati.
-Quindi mai, giusto Felpato?-mi canzona James, mentre Lily è divertita dalla battuta del marito, che INVOLONTARIAMENTE gli ho servito su un piatto d'argento.
Ehi, non posso stare sempre attento a tutto quello che dico, anche se poi il mio orgoglio ne risente.

-Touchè-dico, alzando le mani, in segno di resa. -Parlando di cose serie...ragazzi, pensate che il piano di Silente funzionerà? 

-Vuoi dire quello che consiste nell'estorcere con l'inganno informazioni cancellate dal trauma di un vecchio stanco e terrorizzato dai ricordi?- fa Lily, leggermente contraria al fatto che Harry debba cercare in tutti i modi di rivangare ricordi spiacevoli, specie con l'inganno.

-Accidenti Lily, detto così fa sembrare Silente un mostro...

-Oh, ma Silente E' un mostro in questi casi. Pare pronto a sacrificare tutto per il "bene superiore"....se ne infischia delle conseguenze.

-Disse quella che ha dato la propria vita per non far uccidere suo figlio, non pensando al fatto che morta lei Voldy avrebbe potuto ucciderlo comunque, con l'unica differenza che l'omicidio non sarebbe avvenuto con un sottofondo di urla...-ribatto scherzoso. Mi rendo conto che in una battuta del genere il tono è tutto, altrimenti da black humor passerebbe a Black uccisordalilyevansor. 

-OH DAVVERO DIVERTENTE-dice lei, tirandomi uno schiaffo dietro la testa. Evidentemente la battuta è passata, perché altrimenti mi sarei ritrovato a chiappe per terra.-Comunque, a parte il sacrificio, davvero non riesco a capire perché debba farlo per forza Harry. Accidenti, per caso a lui pesa il cu...ehm, gli darebbe davvero tanto disturbo fare da solo?

-Beh, Lils, non hai tutti i torti, ma ha già tentato parecchie volte. Non  credo che Lumacorno si fiderebbe molto...probabilmente rifiuterebbe proprio di parlarci.-dice James con calma, scuro in volto mentre mi guarda. AAHAH. Ho capito perfettamente quello che ha voluto dirmi: 

"SII PIU' DELICATO QUANDO PARLI CON LA MIA DONNA, STRONZO!" mi sembra quasi di sentire, e penso che effettivamente abbiamo detto la stessa cosa con dosi di stronzaggine opposte. OOPS.

-Comunque secondo me Harry riuscirà a convincerlo...alla fine ha il carisma di suo padre....-fa James con la sua solita modestia-...e poi, chissà, magari avrà qualche aiutino...in qualche modo.

MMM. Di solito, Harry è colto da  colpi di fortuna, per non essere volgari. Probabilmente, accadrà così anche stavolta...e la fortuna in tal caso potrebbe non essere solo la sua...SI SONO UN FOTTUTO GENIO:

-Ragazzi, e se facessimo in modo che Harry avesse un po' di fortuna in più, stavolta?- esordisco con il mio piano malvagio, ma quello che ottengo non è venerazione come mi aspettavo, ma sguardi a metà tra lo schifato e il "in quale manicomio lo portiamo?". 

-Ma possibile che vi devo spiegare sempre tutto io??? Se noi dessimo, che so, uno spunto per la prossima lezione al vecchio Luma? Magari, dico magari, lui potrebbe spronare i ragazzi con un certo premio...una certa pozioncina tanto ambita tra gli studenti...io e te sappiamo bene la ragione, James-faccio, con tono allusivo, e tiro una gomitatina a James.

Lui capisce al volo.

- Andiamo nello studio di Luma, ragazzi.

YEEEEEEEEE ADESSO CI DIVERTIAMOOOOO.