After Life

9.James

*venti minuti circa prima dello schianto*

-Avanti, puoi fare di meglio!-le gridò, la voce echeggiante nella vastissima sala.
Il secondo getto luminoso lo colpì in pieno petto. La risata non gli si era ancora spenta sul viso, ma il colpo gli fece sgranare gli occhi.
Senza rendersene conto, Harry lasciò andare Neville. Saltò ai piedi della gradinata ed estrasse la bacchetta, mentre anche Silente si voltava verso la piattaforma.
Sembrò che la caduta di Sirius durasse un'eternità: il suo corpo si piegò con grazia e cadde all'indietro, oltre il velo logoro appeso all'arco.
Harry colse un misto di paura e stupore sul volto sciupato, un tempo così attraente, mentre varcava l'antica soglia e spariva dietro il velo, che per un momento ondeggiò come scosso da un forte vento, poi ricadde immobile.
Udí l'urlo di trionfo di Bellatrix Lestrange, ma sapeva che non significava niente...Sirius era solo caduto al di là dell'arco, da un momento all'altro sarebbe ricomparso...
Ma Sirius non ricomparve.
-SIRIUS!-urló Harry-SIRIUS!
Harry aveva il fiato mozzo, i polmoni in fiamme. Di sicuro Sirius era dietro la tenda, lui, Harry, l'avrebbe tirato fuori...
Fece per lanciarsi verso la piattaforma, ma Lupin lo bloccò, circondandolo con le braccia, e lo trattenne.
-Non puoi fare niente, Harry...
-Fermalo...salvalo... è appena passato...!
-... è troppo tardi, Harry.
-Possiamo ancora raggiungerlo...-Harry si divincolò con violenza, ma Lupin non lo lasciò andare.
-Non puoi fare più niente, Harry...niente. Se n'è andato.

-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAMACHECAZZOOOOOOOOO- urlava qualcuno, poi, il tonfo di qualcuno che cade da molto in alto e si fa molto male.
Vedo la sagoma vestita di scuro muoversi sofferente sulla sabbia, lontano.

Guardo Lily. È il momento. Ci avviciniamo lentamente, e più avanziamo più la figura è familiare. Quando mi trovo più o meno a tre metri, lo guardo meglio: un uomo più o meno della mia età, con i capelli scuri, mossi e lunghi fino alle spalle. È vestito di scuro, e questo lo fa sembrare ancora più magro. Il suo viso, tanto amico, è contorto in un'espressione stravolta, ma nei suoi occhi c'è ancora quel luccichio malandrino di un tempo.

-SIRIUS!-grido, e mi lancio sopra di lui, abbracciandolo.
-Mi soffochi così!!-protesta lui, ma mi abbraccia lo stesso.-Ma se tu sei qui...vuol dire che io...ehm...sono, sì insomma, lo sai.
-Si, sei morto. Ma non cambia quasi nulla, tranne che non puoi interagire con i vivi. O almeno, non direttamente.-gli dico, guardando la sua espressione che da scioccata si rilassa, ma è sempre leggermente corrucciata. Beh, ha comunque appena scoperto di essere morto e ha appena rivisto il suo migliore amico, che non vede da quindici anni.
Insomma, roba pesante.
Io sono euforico, e per la felicità gli dò un bacio in fronte.
-Quanto mi sei mancato, cazzo!-urlo, e lo riabbraccio.
Lily guarda a distanza di un metro la scena, e quando io smetto di stritolare il mio migliore amico interviene:-Avete finito di essere pericolosi per chiunque si avvicini a meno di un metro?-scherza, e abbraccia anche lei Sirius.
-Non perdiamo di vista l'obiettivo principale, ragazzi.-dice poi seria-dobbiamo tenere d'occhio la situazione a Hogwarts...il mondo magico non è mai stato così in pericolo. Voldemort non vuole più solo il potere, vuole anche vendetta e riscatto.
-Beh tecnicamente adesso è anche bello gasato, perché agisce in sordina, nessuno pensa che sia tornato, e io sono morto. Non è una bella situazione-fa notare Sirius.
-Già. Quindi, che si fa?
-Appena avvertiamo pericolo, ci precipitiamo subito a Hogwarts.
-Sì ma a che scopo, se non serve a niente? Non possiamo interferire, giusto?

Pff, Sirius, quante cose che devi imparare ancora sulle cose che riguardano i morti.
-Non ho mai detto che non potessimo interferire IN GENERALE. Ho solo detto che non possiamo interferire DIRETTAMENTE. Ma una piccola spinta, ogni tanto...come è successo con certe tazzine di una certa Petunia...-faccio vago.
Lily mi tira un buffetto dietro la nuca, e Sirius mi guarda con stima.
-Va bene. Signori, aiutiamo nostro figlio.- dice Sirius, e io non posso fare a meno di pensare che Harry, anche se non biologicamente, è figlio anche di Sirius, che si è comportato come un padre da quando conosce Harry.
Gli dò una pacca sulla spalla e gli stringo la mano.
-Aiutiamo nostro figlio.- ripeto, senza nascondere il sorriso che mi si disegma sulle labbra.

Sono stata brava, ho aggiornato come avevo detto😂Che ne pensate?
Ho inserito una parte in corsivo in cui c'era scritta la scena originale del libro, NON MI PRENDO ALCUN MERITO RISPETTO A QUELLA PARTE, CHE È STATA INSERITA SOLO PER CONTESTUALIZZARE. Fatemi sapere se vi piace con un commento e una stellina❤️