The country of halloween

Keys

08:00 🕗 PM
Emily: credi davvero di potermi battere? Pf! Continua a sperare, non ce la farai mai! Hahahah, siamo troppo forti Kiki-

Astrid: EMILY! È PRONTO!

Emily: STO ARRIVANDO MAMMA! Aspetta ancora cinque minuti daii

Astrid: ciao Kiernan, Emily deve andare a cenare *stacca la console*

Emily: Mamma!

Astrid: dai vatti a lavare le mani che c'è una sorpresa per te...
-poco dopo-

Emily: eccomi mamma-
*nessuno parla mentre si sente pian piano la porta aprirsi, lentamente, nella stanza entra qualcuno e passo dopo passo si avvicina ad Emily*

Noah: Ehy-
*i due fratelli si abbracciano dopo tanto e rimangono in silenzio, poi si accomodano nella sala da pranzo e inizia a parlare Astrid*

Astrid: allora ragazzi, siete qui perché devo dirvi una notizia importante, anzi due, una buona e una... insomma, Noah, tu non rimarrai qui solo per questa settimana bensì per tutta l'estate *Emily e Noah urlano di gioia con la risata sul volto*

Astrid: però, non saremo in questa casa... *Lo sguardo dei due fratelli si riempie di dubbi*

Astrid: l'intero condominio...l'intero quartiere, verrà demolito per costruire un enorme complesso di ville e giardini eleganti, molto costosi...
*prima c'è una giro di sguardi poi Emily inizia a parlare*

Emily: dove andremo allora...

Astrid: Nella casa d'infanzia di vostro padre... ad Dublino, faremo le valigie sta sera e partiremo domani dopo la colazione.

Noah: va bene...
*durante la cena si cerca di non pensare al trasferimento e i tre parlano di cosa hanno fatto negli ultimi tempi, poi la scena si sposta su Emily e Noah che preparano i letti per dormire e le valigie per il giorno dopo*

Emily: ecco così dovrebbe andare bene.. *dice mentre sistema il divano in camera sua e lo rende confortevole per la notte*

Noah: comunque... papà mi ha detto di darti questa *il ragazzo porge alla sorella una chiave con incisioni sul gambo e il pettine a spirale, probabilmente molto antica, con l'impugnatura a forma di teschio*

Noah: strana vero? Però almeno così hai un ricordo di lui sempre... ne ha data una anche a me prima di partire, *esce dalla tasca una chiave molto simile a quella che aveva appena dato alla sorella, ma nell'impugnatura c'è un piccolo doblone con inciso sopra "memento mori" e affianco dei simboli che sembrano essere dei sigilli*

Noah: chissà che cosa aprono...
*i due ragazzi finiscono di sistemare le valigie, vanno a dormire e la scena si chiude*