Please daddy

N24

Salii in camera e appena entrai vidi dei vestiti sul letto. La divisa era formata da un pantalone a scacchi blu, una camicia bianca, una cravatta blu e un cardigan dello stesso colore ma con lo stemma della scuola. Era una scuola privata?

Mi girai e vidi dei libri sulla scrivania. Con loro c'erano anche uno zaino ed un astuccio. Mi avvicinai per guardarli meglio, erano abbinati.
Toccai lo zaino, sembrava essere di vera pelle. Era di un beige chiaro con sopra tantissime "g" più scure. Lo aprii e guardai l'etichetta, c'era scritto "Gucci".

Poi aprii l'astuccio con la stessa fantasia. D'entro c'erano delle penne, una gomma, un temperino e due matite. "Wow" pensai "l'assistente di papà non si è fatta sfuggire niente". Chiusi tutto e andai verso il bagno del signor Min. Mi avvicinai alla vasca, la riempii e poi mi ci infilai dentro.

Mi stavo rilassando pensando a cosa sarebbe successo l'indomani mattina. Sarei rimasto solo tutto il tempo? Ci ero abituato, nell'istituto dove alloggiavo non avevo neanche un amico, però non era sempre molto divertente. Passavo giornate intere a guardare fuori dalla finestra immaginando di avere un migliore amico con cui passare il tempo.

A volte passavo così tanto tempo a pensare alla mia vita immaginaria che mi scordavo perfino chi fossi. Mi sentivo triste quando mi isolavo dal mondo, ma non riuscivo a smettere di farlo. Magari questa volta sarebbe stato diverso, magari avrei trovato davvero un amico con cui passare il tempo. Poi pensai al signor Min, lui era molto geloso, sarei potuto essere amico di chiunque?"

Qualcosa mi dice che lo zaino Gucci piacerà molto a qualcuno che vedrete presto... 💜