L'amore ai tempi di Co-Vid 19

26. La nuova Danae di Klimt (parte1)

Capitolo diviso
in due parti.
Bisseremo
con Vid 😏😏😉
Un piccolo indizio
per la parte 2
Sta nel titolo

Un secondo sullo
Spazio dedicato
all'autrice 🔥😘

Vid

Se ti dicessero di aver inventato un macchinario in grado di cancellare completamente il dolore inferto da una persona cara a spese della totale assenza di quell'individuo nella tua vita lo faresti?

Saresti disposto a considerarla estranea, ad eliminare gli aspetti positivi oltre a quelli negativi legati a quel rapporto pur di non soffrire?

A ferita aperta avrei detto di sì, ma a mente fredda una risposta affermativa la considero in realtà fine a se stessa.

Se la diretta interessata non ci fosse più, una risposta affermativa implicherebbe la sua totale assenza nella tua vita, ma questo non significa che tutte le persone care siano disposte a fare lo stesso.
Ci sarà sempre uno o più di uno che non acconsentirà ad un tale trattamento.

Questo implicherebbe che l'individuo avverso ad esso, sia propenso a mantenere viva la memoria di quella persona venuta a mancare.
Nella migliore delle ipotesi, potrebbe mantenerlo per sé.
Tuttavia parlando di una cosa così grande, è difficile che possa permanere a lungo una tale condizione.
Putacaso non volesse coinvolgere un parente,un coscente,un amico o un fidanzato e si rivolgesse ad un professionista, quest'ultimo lo indurrebbe a farlo per l'incolumità psichica del paziente.

A quel punto ci si ritroverebbe coinvolti direttamente o indirettamente, in quanto si crea una catena di condivisione . Inevitabilmente si affronterebbero un turbinio di emozioni che potrebbero addirittura amplificarsi se si considerasse il senso di colpa che insorge per aver compiuto un gesto, per così dire, da codardi.

Se la persona ti avesse semplicemente abbandonato, chi ti dà la certezza che tu non possa ri-incontrarla in un modo o nell'altro? Nessuno.

Se fosse stato possibile farlo due anni fa e io avessi detto sì all'istante poiché soggiogato dal forte dolore, Clarissa sarebbe comunque tornata da me, in un modo o nell'altro.

Guardo il mio amico che mi scruta preoccupato.

Cosa è successo a Clarissa?

Sto per rispondere a quella domanda che mi trapana il cervello da quando me lo ha chiesto, ma l'infermiera uscita un'istante per parlare con un medico, torna dentro e mi interrompe per avvisare Marco del programma riabilitativo di oggi e del giorno seguente.

Nel frattempo mando un messaggio a Lorenzo, avvertendolo della mia assenza alle riprese del film e poi torno a concentrami sul mio amico.

Cerca di portarsi da disteso a semi disteso facendo forza sulle braccia, il suo volto sofferente diviene sereno una volta sistemato.

《Allora Vito, dicevamo?!》

《Ehm ecco.. allora...Clarissa ...》

《 Va bene, ci sono problemi in paradiso, quando vorrai parlarmene io sono qui, lo sai che non ti devi mai forzare con me.》

《Ok grazie amico.》

《Lo sai chi mi è venuto a trovare?! Marione 》

《Non ci posso credere, quante gliene abbiamo combinate!》

《Già quando abbiamo finto che gli avessero rubato il motorino penso che abbiamo raggiunto il culmine... poi con il tuo modo di fare,sei stato molto convincente. Dovresti fare l'attore!》