📞ʙᴇ ᴍɪɴᴇ, ʙᴇ ᴍɪɴᴇ, ʙᴀʙʏ📞

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[ M E G A N ]

Mi svegliai intrappolata nelle sue braccia, alzai lo sguardo per vedere se fosse ancora addormentato e fortunatamente era così.
È stato così imbarazzante cazzo, mi sono addormentata nelle braccia di qualcuno che praticamente non conosco ma stavo terribilmente comoda.
Lo sentii muoversi leggermente e chiusi gli occhi facendo finta di essere addormentata.
Mi strinse piú forte e mise il naso tra i miei capelli, li annusò un po' prima di richiudere gli occhi.
Li riaprii e guardai l'orario.

"Beccata! Lo sapevo che eri sveglia"
Mi tappai le orecchie.

"Ti prego non urlare"
Mi lamentai.

"Quindi ti piacciono i miei abbracci mh?"
Annuii e misi il viso contro il suo petto per nascondere il rossore sulle mie guance.

"Ti ricordi quello che hai detto ieri sera, vero?"
Annuii, mi strinse piú forte.
Mi sentivo bene, e poi il suo profumo...
Se mi avessero chiesto di descrivere il profumo che si sentiva quando si era a casa avrei probabilmente descritto il suo.

"Quindi rimarrai?"
Annuii e mi prese in braccio come un sacco di patate.

"Colson Baker!"
Iniziai a dimenarmi battendo i pugni contro la sua schiena e muovendo velocemente le gambe.

"Wohooo!"
Urlai quando mi lanció sul letto scoppiando a ridere, era morbidissimo.
Iniziò a farmi il solletico e iniziai a dimenarmi, mi sembrava di conoscerlo da una vita.

"Colson! Col-son! Ti prego bast-AHAHAH!"
Non riuscivo a smettere di ridere, sorrise e dopo un po' si allontanò, si tolse la maglia davanti a me.

"Vado a farmi una doccia"
Rimasi stesa sul letto mentre continuavo a pensare al suo corpo, tutti quei tatuaggi...
Sospirai fissando il soffitto.
Quel letto era così morbido che non avevo il coraggio di alzarmi.
Dopo poco si affacciò in camera mia con i capelli ancora gocciolanti e un'asciugamano legata al bacino, arrossii e lo fissai.
Alzò un sopracciglio e mi guardò.

"Se continui a fissarmi così mi consumerai"
Mi coprii il viso con due mani.

"Oh cazzo"
Sussurrai.

"Ho intenzione di portarti a fare un giro per Cleveland, hai portato lo skate?"
Annuii tenendo le mani sul viso.

"Eddai togli le mani, mica son nudo"
Si allontanò.

"Anche se fosse sono un bellissimo spettacolo"
"Se lo dici tu"
"Vuoi vedere?"
Sentii il viso diventarmi tutto rosso e scoppiò a ridere.

"Preparati"
Dopo pochi minuti eravamo entrambi pronti, indossavo un paio di pantaloni mimetici larghi e un top aderente al seno e un paio di vans mentre lui aveva messo una camicia larga nera e rossa, un paio di jeans neri e le converse di ieri, in piú aveva degli occhiali da sole rossi che gli donavano.
Si vestiva abbastanza "da strada" per essere uno ricco.

"Colson, ho dimenticato il cappellino prima di trasferirmi, non è che ne hai uno?"
"Mhhh...
Certo!"
Mi portò un cappellino nero.

"Va bene?"
"Perfetto"
Gli sorrisi.
Presi il mio skateboard blu e nero mentre lui ne prese uno con le fiamme, in un attimo eravamo fuori dall'appartamento.
Appoggiò lo skate a terra, ci salì sopra e iniziò a darsi una spinta col piede sinistro.

"Seguimi"
Il nostro appartamento si trovava in cima ad una collina quindi prendere velocità divenne facilissimo, vedevo che si stava trattenendo dall'andare al massimo così lo superai.

Gli feci il ghigno accompagnandolo a una linguaccia.
Sorrise e mi superò, arrivammo in uno skate park, frenammo entrambi nello stesso momento e scendemmo dallo skate.
Mi prese per mano, la mia sembrava terribilmente piccola in confronto alla sua.
Una cerchia di ragazzi si stava prendendo a spintoni con altri, accellerò il passo e in un momento mi sentii trascinata da lui.
Avevo voglia di dirgli tipo "cristo calmati, sono quasi 30 centimetri piú bassa di te, non ho le tue gambe lunghe"

"Che cazzo succede qui?"
"Kells questo sfigato mi sta accusando di avergli rotto la ruota, era già così"
"Smamma"
Così lo "sfigato" si allontanò.

"Ragazzi lei e Meg"
Mise un braccio attorno al mio collo e guardò gli altri negli occhi.
Strinsi la mano a vari ragazzi, Pete, Rook, Dominic, Slim e Baze.
Mi allontanai, saltai sullo skate e mi misi a provare qualche rampa facendo qualche trick.

[ C O L S O N ]

"Ok Kells, è il momento di svelare dove l'hai trovata"
Mi misi a sedere sullo skate e iniziai a girarmi un joint.

"Oh no, non l'ho trovata io, è lei che ha trovato me"
Sorrisi e me lo accesi.
Vidi Meg guardarmi male, scese dallo skate e venne da me, mi prese il joint dalle mani e lo portò alle labbra facendo un lungo tiro.

"Il primo tiro spetta sempre a me!"
"Oh giusto, scusa"
Mi diede un bacio sulla guancia per poi tornare sullo skate.

"Da quanto vi conoscete?"
Vidi Pete strizzare gli occhi a causa del sole.

"Meno di 24 ore"
"E ti bacia già sulla guancia?
Kells è cotta di te"
Feci spallucce continuando a fumare.

"E non t'interessa? Guarda che me la prendo io"
"Peccato che lei è già mia"
La fissavo mentre andava sullo skate, era la ragazza perfetta: aveva le mie stesse passioni, fumava e beveva proprio come me, era fottutamente simpatica.
Cosa volevo di piú?

ʀᴏᴏᴍᴍᴀᴛᴇꜱ ᴡɪᴛʜ ʙᴇɴᴇꜰɪᴛꜱ Where stories live. Discover now