Daughter of the moon (IN REVISIONE)

Paradise

Dovrei tornare indietro? Oppure no?

Amenadiel-Daisy, allora?
Io- Ho deciso..vorrei tornare. Mia madre mi mancherà tantissimo, avrei voluto conoscerla molto di più.
Amenadiel-Bene. Mi raccomando, cerca di fare sempre la cosa giusta.
Io-Come faccio a sapere cosa è giusto e cosa no? E poi perchè mi hai dato una seconda possibilità?
Amenadiel-Lo capirai, e poi anche per il ciondolo che hai, chi te lo ha regalato ci deve tenere molto a te...

Io guardo la perla viola regalata da Waster-Perchè? É solo una bella collana...

Amenadiel-Quella è un'ametista, e sappi che chiunque te l'abbia data vorrebbe donare la sua anima al posto della tua.

Io-Waster? No,non voglio che anche lui-ma mi interrompe-Non muore nessuno tranquilla.. E adesso sappi che sono passati 2 giorni.

Io-Ma sembravano 2 minuti.-
Amenadial-Il tempi passa più lentamente qui e più velocemente lì. Comunque, spero di rivederti.
Io-Ma sono immortale, no?
Amenadiel-Scenderò io a farti visita se vorrai.
Io-Certo che voglio.-lo abbraccio-Grazie zio!
Lui mi da un bacio sulla fronte.

~~~

Sospiro e mi ritrovo in una cassa di legno.

È il mio incubo..mio dio.

Con un pugno rompo la bara e esco fuori dal terreno come se fossi uno zombie.

Non so se è stato un sogno o un trauma...

Guardo il mio petto.

Cosa cazzo!

Ho il pugnare di Waster ancora conficcato nel cuore.

Togliermelo? Era complicato?

Prendo un respiro e lo tolgo dal mio cuore che ancora continua a battere. Il buco si chiude.

Fantastico.

Apro le ali e metto il pugnale in tasca.

Mi sento libera. Prima di andare nel regno vorrei andare verso est.

Vedo il sole sorgere.

Bingo

Vado nella direzione del sole.

Vorrei tanto trovarlo...voglio essere la prima.

Vedo un enorme bosco, ci volo sopra, e vedo in lontanaza una piccola cascata con un enorme giardino di rose blu.

Metto i piedi a terra.

È proprio come mamma lo aveva descritto. È bellissimo.

Mi abbasso e sento l'odore dei fiori.
I miei occhi cadono su una rosa blu un po' più grande, rispetto alle altre,
metto la mano su uno stelo e stavo sul punto romperlo, quando ad un tratto sento una piccola vocina.

-Ferma- una voce di una donna era alle mie spalle.

Io mi volto-Chi saresti tu?
-Qui le domande le faccio io- la sagoma della giovane donna si avvicina a me, ha la pelle chiara e i capelli verdi, con gli occhi blu.

-Chi siete?-mi chiede puntandomi un bastone alla gola.
Io-Sono Daisy, ultima discendente della stirpe lunare. Figlia di Amanda Moon e Valter Vlad.
La ragazza mi leva il bastone da lí-Mi scuso, ma qui non viene mai nessuno.

Io-Chi sei tu?-gli richiedo alzandomi.
-Sono la Ninfa del giardino di rose. Decido io chi può prenderle e chi non può.
Io-Ah..capisco.
Ninfa-Conoscevo Amanda, è qui che ha incontrato Valter. Volevano entrambi una rosa. Ma appena si videro si innamorarono e ne presero solo una, che credo la donarono a te appena nata.