Daughter of the moon (IN REVISIONE)

Tom

L'auto si ferma.

Alex-Daisy rimani in auto.
Liam-Se devi uscire metti questo.-dice dandomi un mantello.
Alex-Non farti vedere.

Io-Cosa dovete fare?
Alex-Appena ti faccio segno , entra a casa mia.

Alex e Liam si fermano davanti ad una casa, Alex si trasforma in un vampiro.

È una via lunghissima, che termina in una piazza.

È bellissima.

Appena cala definitivamente il sole, i lampioni si accendono.

Ad un tratto un gatto bianco, di un pelo stupendo, con occhi azzurri si mette sulla macchina.

Io-Ti sei perso?
Il gatto mi guarda, per poi piegare la testa verso destra.

Ha la targhetta, forse posso riportarlo a casa.

Scendo dall'auto, metto il mantello col cappuccio alzandolo.

Io-Non ti faró del male.-dico dolcemente, tendendo una mano verso di lui.

Il gatto fa le fusa

Io-Quanto sei carino.-prendo tra le mani la targhetta su cui c'è scritto "TOM -Palazzo reale"

Tom, come il cartone animato!

Io-Sei il gatto della regina?

Il gatto fa di si col capo.

Anche gli animali sono diversi,rispetto a quelli sulla Terra.

Io-Perché non sei con lei?
Il gatto mi guarda, e si avvicina a me,facendo le fusa.

Parlo con i gatti adesso.

In lontananza vedo correre un uomo di mezza età.

X-TOM VIENI SUBITO QUI!
Io-Oh Cazzo.

L'uomo si ferma davanti a me.

X-Mi scusi signorina, questo gatto è cattivo!

Tom fa la linguaccia.

Ma guarda a questo!

Mi scappa un sorriso.

In lontananza una figura di un uomo con un mantello.

X-Mio dio il re dei vampiri.

Con un balzo vola e arriva davanti a noi.

X-Mi scusi signore!-dice inchinandosi.
Mi inchino anch'io.
Il re guarda il gatto, poi guarda me.
Y-Tom, perchè scappi sempre?-dice accarezzandolo.

Tom scende dalla macchina, e fa le fusa girando intorno ai miei piedi.

Y-Gli piaci,strano. Di solito graffia tutti.
Io guardo verso il basso.
Y-Puoi alzare il capo? Vorrei vedere chi ha trovato il gatto di mia moglie.

Mio dio

Alzo pian piano il capo.
Mi guarda per qualche secondo.

Y-Sei una ragazza molto bella, non dovresti coprirti.
Io-Grazie.-sussurro

Non sa chi sono...non mi ha minimamente riconosciuta.

Y-Bene, ci vedremo al banchetto di stasera.-dice sorridendo.

Da quel sorriso si intravedono i canini ben pronunciati, e gli occhi sono piccoli e rossi.

Io-Si. -dico non sapendo minimamente di cosa stia parlando.
Y-Arrivederci.

Mi inchino e il re va via e insieme a lui il suo servo con il gatto.

-Daisy!-mi sento chiamare, mi volto ed è Alex che mi chiama dalla finestra di casa sua.
Io-Arrivo!-gli urlo.

Alex apre la porta di casa sua con un sorriso-Scusa se ti ho fatto aspettare, è solo che mia madre dormiva e..-si interrompe-Cosa c'è?

Liam-Ragazzi ma quanto ci mettete?-dice provenendo verso di noi-Che succede?-domanda cambiando tono della voce.

Io-L'ho visto..-dico con tono nervoso e triste allo stesso tempo.
Alex-Chi?
Io-Mio padre.

Alex e Liam si guardano e impallidiscono.

Io-Mi ha vista, e non mi ha riconosciuta. Non sa chi io sia!-continuo a parlare mentre Alex mi fa sedere-Mi ha detto di alzare il capo, perché lo avevo basso. E mi ha guardato, ha detto che sono una bella ragazza, e poi è andato via.

Liam-Sta tranquilla-dice mettendomi una mano sulla testa-Non ti vede da quasi 18 anni-dice.
Io-Non giustificarlo!

Alex-Daisy,  tuo padre conosce la tua forma vampira. Ed è strano che non si sia accorto che sei un umano all'apparenza. Forse era distratto, lo conosco.

Liam-Vi lascio soli cosí parlate meglio.-dice uscendo dal salone di casa.

Mi alzo dalla sedia-Alex, come faccio a "entrare" in quella famiglia se non conosco nessuno. E poi, già so che non mi senteró parte della famiglia.

Alex-Imparerai, poi sei intelligente, bella , divertente piacerai a tutti.
Io-Alex...e se non volessi?
Alex-Tutti vorrebbero stare al tuo posto.
Io-Alex non me la sento. Non sono fatta poi per parlare in pubblico, non riesco certe volte a parlare con te, figuriamoci un pubblico.
Alex-Ma queste cose le imparerai.
Io-Alex ! Porca miseria. Ma se non so nemmeno trasformarmi!
Alex-Imparerai.
Io-COME FAI A SAPERLO?
Alex-NON LO SO? OK? COME TE LO DEVO DIRE? HO PAURA QUANTO TE.

Una voce sottile, interrompe la nostra discussione-Alex? Sei tu?

Ci voltiamo entrambi verso la porta,un bambino è sulla soglia.

Alex-Marcus! Certo che sono io! Scusa se ti ho svegliato!-dice abbracciandolo.

Io-È tuo fratello?
Marcus-Si! Mi chiamo Marcus, ho 8 anni, e sono suo fratello.-dice mettendosi dritto, e con una mano sul capo.

Io-Si ,sta a riposo soldatino.
Marcus-Alex! Non mi avevi detto che avevi una ragazza..mamma lo sa?

Alex-Marcus, non è la mia ragazza, è una mia amica.
Marcus-Non ti credo. Tu stai mentendo. Allora perché è a casa nostra.
Alex-Bhe perché-ma Marcus lo interrompe-È la tua ragazza.
Io-No Marcus, non sono la sua ragazza, sono una sua amica.

Marcus-Non stai mentendo vero?
Io-Lo giuro!- dico togliendomi il cappuccio-Io mi chiamo Daisy , piacere mio-dico tendendogli la mano.
Marcus-Alex! Visto? Daisy mi tratta da grande, perché non fai anche tu cosí?-dice stringendomi la mano.

Quanto è carino!

Una donna con una vestaglia, con i capelli lunghi e neri, entra nella stanza.

Alex-Mamma!-dice abbracciandola.
X-È da un anno che non ti vedo, mi sei mancato!-dice baciandogli le guance.

Alex-Mamma! Basta...siamo in presenza di una reale.

-Mio dio! Voi siete la principessa scomparsa?
Io-Scomparsa?-domando.
Alex-Daisy...il popolo non sa la veritá.-dice serio
X-Vostra grazia.-dice inchinandosi

Io-Non vi inchinate..-mi inchino io e poi dico-Grazie, so che ho tenuto vostro figlio impegnato per molto..ma spero che un giorno possa rimediare.

X-Ma cosa dite? E stato un onore vostra grazia.
Io-Chiamatemi Daisy vi prego.
X-Mi chiamo Angela, scusate ,per l'emozione non mi sono nemmeno presentata.
Alex-Mamma,stasera ci sarà il banchetto reale, possiamo rimanere qui per un po'?
Angela-Ma certo.