Daughter of the moon (IN REVISIONE)

The demon

Alex-Scusa! Ti ho chiesto scusa!-ripete
Io-Alex mi fidavo di te.

Alex si avvicina - Ti puoi fidare..ero arrabbiato prima. Scusa, ma non voglio che la gente mi prenda per bugiardo, se dico la verità. -dice prendendomi la mano

Ad un tratto, la casa inizia a tremare.

Io-Ma che succede?
Alex-Ma dove siamo?

Mi guardo attorno, la casa scompare, trasformandosi in terra.

Io-Ma che succede?
Alex-Stiamo andando sotto terra.
Io-Ma perchè.?
Alex-Il tuo sangue non è vampiresco né di un licantropo. Qualcosa sarà andato storto!

Io-Non vedo nulla.
Appena finisco di pronunciar parola delle piccole fiaccole si accendono.

Ci ritroviamo in un tunnel sotterraneo

Io-Cosa?
Alex-Non chiedere nulla, non so cosa stia succedendo.

Il tunnel indica un percorso.

Io-Andiamo.
Alex-Bhe...indietro di sicuro non si torna

Seguiamo il percorso.

Io-È terra.
Alex-Si...che schifo.
Io-Ho come un senso di déjà vu.
Alex mi guarda dubbioso.

Arriviamo alla fine del tunnel.

Alex-Cazzo..vicolo ceco.

Io-No..aspetta.

Guardo il buro si terra davanti a noi.
C'è qualcosa lí che brilla!

Con la mano destra sposto la terra, e si rivela esseri una targhetta.

Alex-Cosa c'è scritto.
Io-Se avete trovato questa targa, è probabile che voi non siate umani,ma esseri superiori. Avete bisogno di aiuto?
Il mio nome è Whaster, sono un demone. Dite il mio nome intensamente per tre volte e io appariró.-dico finendo di leggere.

Io-Whaster-ma Alex mi mette la mano  alla bocca.
Alex-È un demone!
Io-Tu sei un vampiro non c'è molta differenza.
Alex-Se ci ucciderà?
Io-Non succederà.
Alex-Allora...chiamalo. Non abbiamo nulla da perdere.

Io respiro profondamente- Whaster, Whaster, WHASTER! IO TI INVOCO!- a quel richiamo. Le torce si spengono.

Io-Porca PUTTANA!-urlo.
Alex-Lo sapevo.

Una voce che sembra provenire da davanti a noi dice-Chi osa disturbarmi?

Ho i brividi

Io-Fatti vedere demone!
Alex-Cos'è tutta questa grinta?

Qualcosa di viscido mi afferra la gola.
Io-Whaster! Lasciami!
-Chi siete?-dice il demone

Alex-Io sono un vampiro, mi chiamo Alex e lei è-ma gli manca il fiato.

Io-Sono Daisy! Daisy Vlad Moon.

Il nodo alla gola non c'è piú.

Le fiaccole si riaccendono.

Davandi a  noi c'è un ragazzo, con capelli bruni, un paio di piccole corna sulla testa, e una piccola coda.
Gli occhi del demone sono rossi...e sullo zigomo ha un simbolo.

Il ragazzo mi prende per la gola-Devi essere l'ultima discendendo della luna.

Io -Si.
Alex-Lasciala.
Io-Taci.-dico ancora arrabbiata.
Il demone mi guarda il collo-Hai il neo..-e mi lascia poi prende il mio polso e con un dito mi fa un graffio profondo, per poi leccare il sengue-O mio Lucifero! Quanto cazzo è buono! Si non ci sono dubbi sei tu!

Io-Si...?
Whaster-Mi scuso, ma meglio essere prudenti, comunque, sapevo che sareste venuti. Ma non sapevo come foste fatti. Lucifero in persona mi ha dato il compito di dirti delle cose...tante cose.

Io-Ma perchè adesso? Poi cosa centra Lucifero?
Alex-Poi questa non è casa sua, il portale non ha funzionato.
Whaster-Alex, qui tu non sei nessuno. Quindi stai in silenzio o mangio la tua testa. Venite con me.

Whaster tocca la targa d'oro. E essa diventa uno specchio, che oltrepassiamo.

Whaster-Benvenuti all'inferno. Non è ovviamente il punto piú profondo. Ma la sede centrale. E casa mia.

Mi guardo attorno, ci sono sempre passaggi con fiaccole, ma poi continuando a camminare c'è un enorme regno tutto illuminato da fiamme rosse.

Whaster-Non guardate troppo i dannati o vi risucchieranno, gli altri demoni sono lí dove stiamo andando.

I dannati hanno delle pene orrende.

Guardo in avanti e guardo Whaster, ha dei jeans larghi neri, con una catena e una felpa larga.

Ed io che mi immaginavo un mostro brutto, a tre teste tutto rosso con dei tentacoli.

Ha la coda,che scodinzola e che va a destra e a sinistra.

Whaster-Basta fissarmi la coda.-dice infastidito continuando  a camminare senza voltarsi.

Io-Scusa-dico alzando lo sguardo.

Come ha fatto ad..

Whaster si volta verso di noi, ci siamo fermati all'entrata di una stanza davanti ed un'enorme porta di legno.

Whaster-Allora...Loren!-urla ad un tratto compare un demone. Una ragazza con dei capelli lunghi neri, con una gonna di pelle, occhi rossi, rossetto viola e un top bustier dello stesso colore del rossetto.

Loren-Cosa vuoi fratellone?

Whaster-Ti affido..come ti chiamavi?-dice rivolgendosi ad Alex

Lui infastidito risponde-Alex-dice incrociando le braccia

Whaster-Alex. Portalo a fare un giro...io devo stare con lei.

Loren-La figlia della luna! No che bello! Posso darti un morso?

Whaster-Il suo sangue è buonissimo, ma non puoi addentarla.

Alex-Cos'è questa storia! Io non andrò con lei! Devo stare con la principessa, sono il suo protettore!

Whaster-Qui dentro non servi a nulla...sei un semplice vampiro, la proteggo io.

Alex-Non mi fido di te.

Whaster-Nemmeno tu mi stai a genio..ma ora va con mia sorella.

Loren si avvicina a me-Sei davvero carina...credevo che l'unione di due creature della notte si creasse qualcosa di più brutto.

Io-Grazie. Tu invece sei fantastica. Bel rossetto!

Loren-Noi demoni possiamo ammaliare chiunque, lo sai?

Io-Ho letto parecchi libri...si, ma solo chi non è innamorato. Giusto?

Loren-Esatto..quindi ti dispiace se, ammalio il tuo ragazzo?

Io-Fai ciò che vuoi, non è il mio ragazzo-

Whaster e Alex discutono ancora

Loren prende il braccio di Alex-Sai che sei proprio carino?

Alex la guarda e poi guarda Whaster-Tua sorella è ubriaca?

Whaster-Va con mia sorella e non discutere...io e la principessa dobbiamo andare.

Alex-Dove?

Whaster-Senti adesso mi hai infastidito abbastanza.

Alex-Sono il suo protettore.

Whaster-Facciamo decidere a lei allora-dice voltandosi verso di me

Io-Ma, cosa..non decido io..

Whaster-In questo posto, ne vampiri ne licantropi possono entrare... e se entrassero, sarebbe pericoloso.

Alex-Non mi interessa..io devo proteggere la principessa.

Io- Alex, va con Loren...

Loren senza che Alex proferisca parola lo prende e lo porta via.

Io-Whaster, davvero sarebbe stato in pericolo?

Whaster- No. Ma è meglio se non entra, meno cose sa, meglio è...
Io-Hai mentito!
Whaster-Dai, una bugia bianca, andiamo.