-Bhe, è complicato Eva. Dice grattandosi il collo.
-Prova a spiegarmi. Dico un po' insicura.
-Ieri sera dei ragazzi volevano farti del male.
-Li conosci? Chiedo io.
-Non credo, non li ho visti molto bene, ma non mi sembra proprio.
-E che mi volevano fare?
Lui mi guarda per qualche secondo e poi risponde.
-Volevano approffittarsi di te.
-In che senso?
-Che se fossi entrato troppo tardi avrei li avrei trovati mentre ti violentavano.
Deglutisco a fatica per le parole che ha appena detto e divento improvvisamente pallida.
-Tutto bene? Mi chiede avvicinandosi.
Gli salto addosso abbraciandolo e scoppiando a piangere tra le sue braccia.
Mi stringe a se.
Tra i singhiozzi riesco a dire un 'grazie'.
Lui mi accarezza la schiena.
Tra le sue braccia mi sento stranamente al sicuro ei sorprendo di questo. Nessuno mi aveva mai fatto sentire così e gliene sono profondamente grata.
-Ti va di restare qui da me? Dice lui c on un sorriso sulle labbra.
Alzo la testa con ancora gli occhi lucidi e annuisco riafgondando la testa nel suo petto.
...
Siamo stati per un'oretta sul divano abbracciati e poi abbiamo guardato un film e poi ordinato una pizza.
Sono le nove di sera. E penso di dover tornare a casa. So che è presto, ma vorrei evitare di incontrare qualcuno per strada con le stesse intenzioni dei tipi di ieri sera. Non voglio tornare a casa nel buio.
-Adesso credo che dovrei andare. Dico alzandomi dal divano.
-Di già? Dice lui guardando l'orologio.
-È meglio di sì.
-Ok. Dice anche lui alzandosi.
-Ti accompagno. Continua.
-Oh davvero non importa. Dico cercando di essere convincente.
-Vuoi tornare da sola dopo quello che ti è successo?
-Bhe chi vuoi che ci sia in giro alle nove di sera? Dico cercando di convincere più me stessa che lui.
-Ok. Dice accompagnandomi alla porta.
Prendo la giacca e lui mi abbraccia dandomi un bacio sulla fronte.
-Sta attenta.
Annuisco sorridendo e guardandolo negli occhi.
Lui mi apre la porta ed io mi avvio verso casa.
...
Nel tragitto ho incontrato solo una coppia che limonava su una panchina illuminata da un lampione e un vicchietto innoquo, per fortuna.
Mi stucco, mi metto il pigiama e faccio un po' di compiti prima di andare a letto.
Però non mi addormento subito, mi metto a pensare a quello che prima chiamavo stronzo, ma che poche ora fa mi ha salvato.
Fine capitolo
Spazio Aurora:
Ciao, sono tornata!
Ho scritto un nuovo capitolo perché mi è stato richiesto, ditemi se vi è piaciuto.
🌺💕
