Francesco

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Sto percorrendo i corridoi bui del castello di Volterra per andare nella stanza centrale poiché mi ha convocato Aro in persona sicuramente dovrò utilizzare il mio potere ovvero l'illusione, sono capace di vedere le paure e i sogni delle persone e realizzarle facendole diventare delle illusioni.
Arrivo davanti ad un grosso portone, busso e apro, davanti a me compare una scena piuttosto singolare, ci sono un mucchio di persone inginocchiate a terra urlanti, credo che questa sia opera di Jane, gli passo davanti e vado davanti ad Aro.
"Mio giovane amico, come stai?" sollevo lo sguardo e punto i miei occhi rossi contro quelli di Aro
"Molto bene signore e voi?" dico con voce ferma, lui si mette a ridere e parla "Ti ho portato una preda" con la mano fa un gesto e un vampiro porta una ragazza con gli occhi sbarrati dal terrore, le sorrido ed entro nella sua testa, ci sono molti sogni, ma questi non mi servono, io preferisco gli incubi ed eccoli, nascosti nel profondo del suo cuore, questa ragazza ha paura di annegare, bene sarà divertente. Creo l'illusione, lei cerca di urlare ma non ci riesce perché sta annegando, sento Aro ridacchiare e quando vedo che sta per arrivare al limite, mi avvicino a lei, le accarezzo la guancia e poi mordo il suo collo, il suo sangue è squisito, bevuto tutto, cade a terra, morta.
Guardo ancora la ragazza quando nella mia immagine compare una ragazza, con i capelli lunghi e mossi castani, gli occhi verdi ma che sono cambiati ora sono rossi, mi sorride e mi porge la mano dice solo una cosa "Francesco" io cerco di prenderla ma è irraggiungibile, poi nella mia testa sento una voce di una donna, la riconoscerei tra mille, è Alice Cullen che dice "Il tuo destino è legato, non puoi scappare, tra qualche anno la tua esistenza cambierà, metterai in dubbio su ciò che è giusto e su ciò che è sbagliato" mi sono ripetuto questa frase per mesi e mesi, non avevo mai capito cosa significasse ma adesso credo di saperlo, devo trovare Alice Cullen per sapere di più della sua visione e su chi fosse la ragazza, a farmi ritornare alla realtà fu Aro "Ebbene mio amico, come era?"
"Perfetta come sempre Aro" lui parte soddisfatto poi mi guarda e dice "Credo che ti serva una vacanza non trovi?" lo guardo confuso "In che senso signore?"
"Ti starai annoiando rimanendo sempre qua nel castello" non rispondo, non so che cosa dire e lui vedendo che non davo cenni di voler parlare continua "Ti do il permesso di andare a fare un giro nel mondo, non mi servi per adesso"
"A cosa devo questa grande generosità?" chiedo impaziente di sapere
"Sei uno dei miei preferiti Francesco, hai un potere eccezionale, me ne devi essere grato, come ho già detto non do a tutti questa occasione" mi inchino in segno di rispetto "Ne sono molto grato mio signore ed è per questo che ti ringrazio, quando dovrei ritornare" lui sorride "Farò in modo di dirtelo più avanti, non ti preoccupare saprai quando avrò bisogno di te" annuisco e mi congedo.
Ho l'impressione che Aro sappia, ma allora quale è il suo piano? Sa che gli sono fedele, non importa ci penserò più avanti, adesso voglio delle risposte alle mie domande e l'unica soluzione è andare dai Cullen.
Prendo quello che mi occorre ed esco, era notte, perfetto, mi incammino.
Ho impiegato almeno una settimana per arrivare in America, adesso devo trovare Forks.

Angolo autrice
Salve a tutti, scusate se il capitolo è troppo corto, ma non voglio affrettare le cose. Bye bye da Jasmine.

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