Gli scacchi bianchi e neri
di un pianoforte suonano
fiori sbocciati sulla sabbia
e la nera terra di un vulcano
diventa rabbia.
Come posso esser ancora qui
a giocare tra gli anelli di fumo
che la passione del tuo corpo ha lasciato,
mentre tutto di te se ne è andato...
Mi sento ladra di tempo
sugli scaffali impolverati
di questo abbraccio
scalfito dal marmo.
Fredda nebbia
in un'attesa
senza certezza
catturo catene
che mi stringono
prigioniera del mai.
FRANCESCA GHIRIBELLI
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GOTICA CHIMERA
PoetryISPIRAZIONE FRA LUNA E SOLE... PERCHE' L'OSCURITA' NON PUO' ESISTERE SENZA LA LUCE E VICEVERSA