Il Destino nelle stelle - Mello

Plan

Dopo che i due ragazzi se ne andarono, Fox ritornò fuori. Il suo cuore aveva ancora un briciolo di speranza, che purtroppo non andò a buon fine.
La pioggia le bagnava il viso e accarezzava ogni parte del suo corpo.
Guardava il cielo, chiedendosi perché.
Piangeva, ma non aveva più forza per urlare o sospirare.

Io...Che dopo così tanto tempo mi sono resa conto di essere innamorata del mio migliore amico... Adesso mi viene strappato via...Mi viene detto che ero solo un oggetto di svago e divertimento...
Mi sento spaccata in mille pezzi.
Mello, sei uno stronzo. Spero che tu riesca a realizzare ciò a cui tanto ambisci.
Io nel frattempo ti aspetto,
perché non puoi nemmeno immaginare quanto io tenga a te.
E questo, non posso dimenticarlo.

Ripensava nella sua testa, cercando di realizzare ciò che era appena accaduto.
Dopo aver dato un ultimo sguardo a quel maledetto cancello, decise di rientrare dentro.
Affranta tornò in camera sua: c'era Linda ad aspettarla felice.
Quando la ragazza bruna entrò nella stanza, Linda da felice, la guardò inorridita.
Notò i suoi tratti distrutti, come se fosse invecchiata di colpo.

-Fox... Cos'è successo?!- chiese seria e preoccupata.

-Se n'è andato... Per sempre.- sussurrò con voce tremante. Aveva le lacrime agli occhi mentre pronunciava l'ultima parte della frase.

-In che senso se n'è andato?!-

-Nel senso che è uscito dalla porta... Portandosi Matt, i suoi vestiti e la mia anima. Se n'è andato Linda, non c'è più... L è morto e adesso...adesso sono morta anche io-

Pronunciò Fox iniziando a piangere.
Linda rimase immobile; anche a lei era caduto il mondo addosso.
Come può una persona farti sentire ciò che prova?
Forse la risposta è che essendo amiche, Linda percepiva quasi completamente quello che la bella provava, oppure Fox era semplicemente un libro aperto.
Una delle cose che Linda non riusciva a concepire era il fatto che fosse morto il tanto ambito L e un'altra cosa che non si sapeva spiegare era il perché anche Mello e Matt se ne fossero andati.
Non riusciva a crederci. Presa dallo sconforto abbracciò Fox, zuppa di pioggia.

-Come... Come può un essere umano dare e togliere tutto in così poco tempo? Come può una persona essere il nucleo di un'altra vita? Come si fa ad essere così crudeli da distruggere il mondo e l'equilibrio che una persona si è creata? È imperdonabile. Inconcepibile. Uno schifo.-

Disse Linda con tono di disprezzo.

- Non ti puoi abbattere per un ragazzo.
Non devi. Anche senza Mello, tu sei sempre e comunque Fox.
Non ha saputo..-
Continuò Linda con tono sempre più amareggiato.

-Lascialo andare amica mia. È una causa persa già dalla partenza.-
Disse la mora, allontanandosi da Fox.

-Non posso... Io non posso lasciarlo perdere. Linda, io lo amo. Non posso fare a meno di lui. Io ho bisogno di lui nella mia vita. Deve esserci lui al mio fianco.-

-Ma non capisci?! Si è comportato da schifo con te! Perché lo perdoni sempre?!-

-Perché non ne posso fare a meno..-

-Ma è assurdo!-

-Lo so ma non riesco a vivere senza quel biondo sempre incazzato e orgoglioso e..-
Elencò Fox con un velo di malinconia.
Linda la guardò con grinta e le disse:

-E allora se non puoi...Vattelo a riprendere.-

Fox guardò interrogativa l'amica.

-Se per essere felice devi avere lui accanto a te, devi fare di tutto per la tua felicità. Devi andare a riprenderti ciò che ti appartiene. Non Mello, non l'amore, ma te stessa.-