Ricordi

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Che cos'è un ricordo?

Nulla; non lo puoi toccare, non lo puoi vedere, non lo puoi sentire, solo qualcosa che vorresti cancellare; eppure è così grande che è impossibile da calpestare, da dimenticare.

Che cos'è l'amore?

Niente; solo uno stupido desiderio mortale che come una fiammella si consuma e si spegne poco a poco; eppure è così forte che è impossibile non cedergli e consumarsi in mezzo alle fiamme della sua passione.

Che cos'è la vita?

Niente; solo un passaggio terreno prima di giungere al paradiso tanto atteso; eppure è così ammaliante che è impossibile non amarla e ricordarla, poi, con una nota di tristezza.

Ma per ricordare bisogna prima amare e per amare bisogna vivere; sapendo che un giorno non si potrà più farlo.
Ma tu -oh tu strana creatura - non vedrai mai la fine dei tuoi giorni immortali. Allora come puoi amare; come puoi ricordare?

Non ricordi, forse, il suo corpo perfetto, i suoi capelli neri che gli lambiscono dolcemente il viso, i suoi occhi azzurri e sinceri, il suo sorriso bianco e innocente, le sue mani nelle tue mentre ti cede la sua forza, le sue labbra impacciate premute con forza sulla tua pelle.

Non avresti mai creduto di innamorarti di un Nephilim; il loro è un amore troppo puro - troppo sincero - per uno come te. Eppure sei lì, sdraiato sul letto, a piangere in silenzio per quel senso di vuoto che ti logora il petto.
Sei triste; triste e grigio.

Se gli è portati via lui i tuoi colori, insieme alle speranze,; se gli è portati via quel giorno in cui se n'è andato; con lo scatolone in mano e le lacrime agli occhi. E tu le lo hai lasciato fare, hai voluto lasciarglielo fare.

Il cellulare squilla all'improvviso, per poi interrompersi dopo alcuni minuti. Perchè non hai risposto, perché hai lasciato ancora correre. Ti manca, ammettilo. Ma allora perchè non gli rispondi....perchè ti è così difficile?

Vuoi lasciare tutto così: tu che piangi in silenzio, cercando di trattenere le lacrime con tutto te stesso e lui che le lascia andare, senza un minimo di contegno...

I ricordi ti assalgono, perché forse dimenticare è piú difficile di quanto pensassi.

Il telefono squilla ancora e tu rispondi, sorridendo leggermente, ti manca troppo per lasciarlo andare ancora.
— Alexander — dici, ma il bip del telefono ti interrompe, ti ha messo giù, ti ha riattaccato in faccia.

Ti infili una maglietta e un paio di jeans al volo e esci, senza neanche guardarti allo specchio come al solito. Adesso non t'importa dei glitter o dei colori che tanto ami; il tuo Alec sta per andare a Idris, ma tu non vuoi che si allontani, non più di quello che è adesso - già troppo- , e non vuoi che se ne vada senza prima avergli detto che lo perdoni e che lo ami ancora. Non vuoi che se ne vada via con il ricordo di uno stupido stregone che gli volta le spalle alla fermata di una metro.

Ricordi.
Amore.
Vita.

Ma nemmeno il tempo di mille anni potrà cancellare dei ricordi così belli.

Nemmeno il freddo potrà mai spegnere la fiamma del vostro amore.

E nemmeno la morte potrà allontanare due anime così legate.

Voglia di vivereWhere stories live. Discover now