Stalker [H.S] ➣ Daddy!Kink (Ita)

XII

Punto di vista di Lauryn

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È passata una settimana da quando Harry è venuto a casa mia.

Da allora l'unica comunicazione che io ed Harry abbiamo avuto è stata semplicemente 'buongiorno amore, buona giornata a scuola' o 'buonanotte tesoro. xx H' ancora non capisco perché lui firma i suoi messaggi con "H" dato che io già so chi è ma questa è solo un'altra cosa che devo aggiungere alla lunga lista di domande da fare ad Harry.

Non ho tempo per preoccuparmi di questo, altrimenti farò tardi a scuola.
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Stavo facendo matematica quando fui chiamata fuori dalla classe.

Che diavolo? Pensai tra me stessa mentre camminavo verso l'ufficio.

"Ehi tesoro!" Sento una voce familiare dire.

"Ehi mamma! Perché sei qui?" Chiedo curiosamente.

"Oh, Lauryn sono tua madre posso vederti ogni volta che mi manchi." Dice.

"Non ho mai detto che non puoi, ma farmi uscire dalla classe solo per dirmi che ti manco? Ci dev'essere dell'altro. Andiamo, sputa il rospo." Dico con un sopracciglio alzato.

"Ok mi hai scoperta." Dice mentre ride.

"Bene, devo fare un viaggio per lavoro a Dubai quindi non sarò a casa per una settimana...va bene per te?"

Aspetta cosa ... lei aveva detto che una volta che avrebbe lasciato il suo vecchio lavoro non sarebbe più andata in nessun viaggio per lavoro. Aveva detto che saremmo state una vera famiglia, una famiglia di due ma ora che ha avuto un nuovo lavoro se ne va.

"Certo mamma va bene." Dico con un falso sorriso.

So che sembra stupido, ma da quando mio padre e mia madre si sono separati e mio padre ha avuto un'altra moglie eravamo solo io e mia madre, e adesso lei mi sta lasciando di nuovo.

Tutti se ne vanno.

"Ok tesoro, io parto stasera quindi ci vediamo a casa dopo scuola." Dice mia mamma e cammina fuori dall'entrata principale della mia scuola.

Non ho tempo per pensare allo stupido lavoro di mia madre che devo rientrare in classe di matematica.
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"Mamma come andrai in aeroporto?" Dico dubbiosa.

"Mi darà un passaggio Mr. Styles." Dice.

"Oh." Dico goffamente. "Beh divertiti anche se è solo un viaggio di lavoro."

"Lo farò tesoro, mi mancherai molto." Dice dispiaciuta.

"Mamma è solo per una settimana-" inizio a dire quando vengo interrotta dal campanello.

Mia madre apre la porta ed è Harry.

"Buonasera, Mr Styles è sempre un piacere." Dice mia madre.

"Altrettanto Lily e ciao Lauryn, bellissima come sempre." Dice Harry con il suo solito sorrisetto.

Arrossisco al complimento, mia madre guarda dubbiosa me ed Harry.

"Uhm okay, Harry andiamo- oh aspetta tesoro pensavo di avertelo detto ma devo averlo dimenticato. Harry verrà a prenderti ogni giorno dopo scuola."

"Aspetta cosa? Pensavo che Harry venisse in viaggio con te?" Dico piuttosto confusa.

"Oh no Lauryn, mi accompagna solo all'aeroporto, lui rimane in città. A dire il vero si è offerto di guardarti."

"Spero non sia un problema Lauryn." Dice Harry con un leggero broncio.

"Uh no, non è un problema sono solo leggermente sorpresa." Dico.

"Ok bene se non ci sono problemi, Harry ed io andiamo all aeroporto." Dice mia mamma.

"Darò un passaggio a tua madre e tornerò subito per te gattina." Dice Harry mentre mordicchia il mio orecchio.

"Oh ok, ciao mamma divertiti." Dico timidamente.
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Devo sistemarmi. Ogni volta che Harry è qui in giro non posso essere sempre un disastro balbettando e arrossendo. Devo mostrargli che non sono una ragazzina di 16 anni. Quando Harry arriverà, non sarà al comando come al solito. Lo farò arrossire ed inciampare nelle sue stesse parole. Vedrà.
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Due ore dopo bussano alla porta.

"È l'ora dello show." Dico mentre mi guardo. Indosso una gonna, un crop top e le calze al ginocchio più alte che avevo.

"Ciao Harry." Dico appena apro la porta.

"Ciao gattina- woah." Inizia a dire poco prima di intravedere cosa indosso.

Questa è esattamente la reazione che speravo di ottenere da lui.

"Cosa c'è Harry sembri un po' turbato." Dico con la più adorabile faccia confusa.

"Uh ... um... Io.. un secondo e torno subito." Dice mentre si affretta ad andare in bagno.

Harry è stato lì dentro per sette buoni minuti, è tempo di continuare la sua tortura.

Cammino dritta verso il bagno e busso alla porta.

"Harry sei lì dentro da un po' adesso, è successo qualcosa?" Dico con una leggera risata.

"Uh, no va tutto bene Laur-Lauryn. Sarò fuori tra un attimo." Dice.

Cinque minuti dopo mi annoio così decido di andare a guardare un po' di tv, mentre la accendo Harry torna.

"Piccola." Dice mentre si siede dall'altra parte del divano da me.

"Puoi venire e sederti qui." Dice mentre si accarezza il grembo.

Senza esitazione mi alzo dal divano e mi siedo in grembo ad Harry.

"Gattina a che gioco stiamo giocando qui?" Dice mentre strofina la sua testa nell'incavo del mio collo.

"Non so di cosa parli Ha-Harry." Dico mentre Harry inizia a mordicchiarmi il collo.

L'ho tenuto tutto il tempo in pugno e adesso a lui basta mordicchiarmi il collo per farmi arrossire e balbettare nuovamente.

"Gattina, le brave ragazze non mentono giusto? Sai esattamente di cosa sto parlando. Non indossi mai le gonne così in alto, o porti le calze così alte. So esattamente cosa stai facendo, voglio solo sentirlo da quelle tue graziose labbra." Dice con un sorrisetto.

"Io- aspetta no Harry-"

"Non chiamarmi Harry, gattina. Chiamami papino."

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