It's A Secret || Luke Hemmings

Crazy, stupid, you and me.

Sento il vento freddo accarezzarmi la schiena. Rabbrividisco.

-Luke, chiudi la finestra- mugugno sul suo petto.

-Non c'è nessuna finestra aperta- sussurra lui, la voce impastata dal sonno.

Apro gli occhi, la poca luce mi da fastidio, sbatto ripetutamente le palpebre per abituarmi. La stanza è illuminata dall'unica finestra: chiusa.

Non riesco a capire perché faccia così freddo se la finestra è chiusa.

-Luke, fa freddo- mi avvicino a lui, poso la testa sulla sua spalla e una mano sul suo petto.

Lui tira le coperte fino a coprirmi le spalle.

-Stai meglio?-

Faccio un verso che potrebbe essere tradotto come un "sì", strofinando il viso sul suo collo.

Probabilmente è cambiato il tempo, al posto di trenta gradi ce ne saranno venti, ma io ho freddo.

La sua mano si sposta sulla mia schiena, formando segni concentrici e facendomi rilassare. Sto per addormentarmi di nuovo, ma sento la porta aprirsi di scatto.

-Luke! È...- Michael si blocca e sussurra un "Oh" appena mi vede.

-Michael! Continua- le guance del biondino sono diventate rosso accesso. E le mie forse sono anche peggio, quindi le nascondo premendo forte il viso sul petto del ragazzo.

Mike si schiarisce la voce -È arrivato Calum con le ciambelle- anche i suoi zigomi sono più rosati.

Ridacchio, ma cerco di attutire il rumore strofinando la faccia sulla maglietta di Lucas. Poi realizzo ciò che ha appena detto Michael.

-Ciambelle? Quelle di Donny?- borbotto sul petto del biondo. Sembro una bambina.

Testa-rossa annuisce con un sorriso che gli occupa mezza faccia. Eccellente, ho le ciambelle più buone del mondo intero in cucina.

Scendo dal letto il più velocemente possibile, però mi inciampo nelle coperte, scoprendo il busto a Luke, il quale spara imprecazioni come una mitragliatrice. Ops.

In cucina ci sono già Calum, Ashton e Michael, ovviamente. Quest'ultimo ha ben due ciambelle un bocca.

Sento i passi leggeri di Alex e Ashlee sulle scale. Mi domando dove abbiano dormito, magari erano rispettivamente da Cal e da Mike.

-Sophie!- Deglutisco quando sento la mano di Alex su una spalla.

-Al, dove hai dormito?- chiedo subito per evitare una sua domanda. Le sfugge una risata nervosa. Qualsiasi cosa dica, è una cazzata.

-In camera, dove pensi che abbia dormito?- Cazzata.

-Dopo ne riparliamo- le sussurro. Mi avvicino al tavolo e prendo una ciambella dal piattino.

-E tu, dove hai dormito?-

Quasi mi strozzo con un morso di dolce. -Questa conversazione non è mai esistita. Okay?- tossisco.

Alex annuisce, ora sono tranquilla. E pure la bionda sembra sollevata.

Non rivolgo neanche uno sguardo ad Ashton. È come se mi trovassi in Sophie: missione impossibile, ma comunque cerco di non guardarlo. Prendo un'altra ciambella.

-Hey, quella mi ispirava!- protesta Michael con la bocca piena di ciambella al cioccolato.

-Non me ne fotte un cazzo- rispondo sputacchiando ciambella. Se n'è accorto ora che mi sono servita?

-Fate schifo- continua Calum. Anche lui con la bocca piena della colazione.

-Ha parlato- ride Luke, scendendo le scale. Si stropiccia gli occhi per poi sedersi accanto ad Ashton.