Capitolo 32

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Tre mesi dopo

Si scopre che mio figlio non era ancora stato adottato o meglio ci stava provando Eliana, l'infermiera che è stata carina con me.

Fortunatamente non le hanno dato il bambino in affidamento per via del lavoro instabile del marito.

Quando ci hanno detto che la custodia di Luca era ancora negli archivi dell'ospedale abbiamo in tutti i modi cercato di averla.

Ho parlato con Mike di tutto.

Dire che mi odia mi sembra fin troppo carino.

Non mi parla più, ma ha deciso di esserci nella vita di Luca.

Ci vediamo quasi sempre ormai perché insieme vogliamo la custodia del bambino.

L'unico problema è che io non sono sposata con lui, perciò la custodia va data solo a uno dei due genitori.

Per vendicarsi si è proposto di averla lui, ma poi, grazie ad Alex ed Elsa, gli hanno fatto capire che sarebbe opportuno che sia io, nonché la mamma, ad avere la custodia, perché diciamolo... La mamma ha il ruolo principale nella vita di un bambino.

Non so quale miracolo sia avvenuto da far accettare la proposta a Mike.

Non è stato facile, ovvio, ma abbiamo combattuto duramente.

Perché ho abbandonato mio figlio e ci sono stati grossi problemi.

Abbiamo cercato un ottimo avvocato, questo perché io ancora non esercito e ci ha aiutato in questa vicenda.

Abbiamo preparato le carte per riavere in affidamento Luca e le abbiamo presentate al tribunale.

Dopo un mese ci siamo presentati in tribunale per il giorno della mediazione e ci siamo presentati sia io che Mike, per trovare un accordo oppure venire rimandati all'udienza.

Grazie a Dio, Mike ed io abbiamo preso un accordo e quindi le cose si sono semplificate un pó per poi vincerà la causa.

Luca vivrà con me, ma passerà il fine settimana con lui.

Ovviamente Mike per via del bambino si è trasferito di nuovo a Perugia e si è trovato una bella casina, modo tale da poter tenere Luca in un luogo sicuro e confortante.

Stessa cosa noi.

Io e Omer abbiamo preso casa.

Una villetta, se vogliamo essere precisi e abbiamo preparato la stanza per Luca.

Oggi il gran giorno.

Luca tornerà a casa.

Io ed Omer siamo usciti per comprare il necessario per la festa di benvenuto del piccolino.

Non nascondo che Omer è abbastanza nervoso perché Mike sarà presente molto spesso d'ora in poi, ma non sa che presto gli chiederò di sposarmi a meno che non sia lui a farlo.

Anche perché vorrebbe un figlio ma ci siamo promessi che lo avremmo fatto dopo il matrimonio.

<<Darya, cos'altro dobbiamo comprare? >> mi chiede Omer

<<Nient'altro, possiamo andare a casa! Presto porteranno Luca! >>

<<Eh si, il nostro Luca! >> sorride

<<Omer, presto ne avremo uno tutto nostro... Dobbiamo pazientare un pó! >>

<<Non ti metterò a rischio... Hai avuto un cesareo mesi fa ed è troppo presto per farlo nuovamente>>

Uɴ Aᴍᴏʀᴇ Cᴏᴍᴘʟɪᴄᴀᴛᴏ ᐯOᒪᑌᗰᗴ 1 Where stories live. Discover now