Morte

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L'uomo pipistrello e il Clown erano su uno dei palazzi più alti di Gotham a combattere. La pallottola del colpo sparato da Joker finì vicinissima al viso del suo avversario, sfiorandolo e formando sulla sua resistente maschera un piccolo graffio.

"Cosa pensi di fare Batman? Ormai ho vinto! Salutami i tuoi genitori!"

Disse il clown puntando la pistola contro l'uomo mascherato e mirando al suo petto, putroppo però il suo avversario fu molto più veloce di lui e riuscì così ad afferare il suo batarang e a lanciarlo, mirando alla mano del nemico per disarmarlo, qualcosa però andò storto...

Il batarang si conficcò nel petto del pagliaccio facendogli spalancare di colpo gli occhi per poi realizzare, pochi secondi dopo, la gravità della situazione.

Batman spalancò gli occhi terrorizzato da ciò che aveva fatto e vendendo il Joker portare una mano al suo petto toccando incredulo l'arma del delitto rimase paralizzato senza riuscire a muovere un muscolo.

I due si guardarono negli occhi qualche secondo e poi il pagliaccio si lasciò cadere a terra sulle sue ginocchia finendo per sdraiarsi a terra per la troppa poca forza.

Batman corse da lui preoccupato prendendo tra le sue braccia l'uomo truccato e cercando di parlargli cercando di convincerlo a non andare verso la luce.

"Ti prego non puoi lasciarmi, non così! È stato un incidente!"

"Sapevo che sarebbe andata a finire così... Con uno dei due in fin di vita e l'altro a piangere accanto a lui..."

"Tu non morirai e io non piangerò la tua morte! "

"Bruce... Ricorda... Nessuno sopravvive alla vita e.... Ora credo sia arrivato il mio momento... Ti chiedo solo un ultimo favore però..."

"D-dimmi"

"Sorridi... Sorridi per me un ultima volta"

Il clown allungò con le sue ultime forze il suo braccio accarezzando il viso dell'amato che stava piangendo lacrime amare per la paura di perdere l'amore della sua vita.

I due si guardarono un ultima volta negli occhi, Batman non sorrise, non ci riusciva proprio e così Joker tirò un sospiro di liberazione... Il suo ultimo sospiro...

"NO! Non lasciarmi! Non tu! Non così!"

L'uomo mascherato cercò invano di svegliare l'altro ma senza risultati, se lo caricò così in spalla e iniziò a scendere da quell'altissimo palazzo che sembrava non finire più.

Joker venne portato subito in ospedale e i due dovettero separarsi, Bruce appena tornò a casa si chiuse in camera a piangere.

Non provava un dolore così forte dalla morte dei genitori... Era davvero un dolore insopportabile, uno di quelli che ti entra nel cuore e che non ti esce più.

***

I giorni passavano e Bruce, non riuscendo a sentirsi meglio, era finito per darsi l'alcol.

Di John niente più notizie, era probabilmente morto e l'FBI aveva archiviato per sempre il caso "Joker"; il problema era che Bruce non sarebbe mai riuscito ad archiviare quel caso.

John era speciale... E lo faceva sentire speciale come nessun'altro sapeva fare, loro si completavano.

"Come ho potuto??? Sono un mostro!"

Bruce continuava a piangersi addosso e nemmeno Alfred riusciva a calmarlo.

"Signorino non si può più fare niente ormai"

"Un qualche modo deve esserci Alfred!"

Proprio in quel momento nel cielo comparve il simbolo dell'uomo pipistrello richiamando l'attenzione di entrambi, era l'ora di andare.

Bruce si mise velocemente il costume e si spostò con la Batmobile fino ad arrivare al luogo del crimine.

Hayley stava spaccando il cranio a dei poliziotti solo per attirare l'attenzione dell'eroe di Gotham; appena lei lo vide mollò gli ostaggi e corse verso di lui pronta ad ammazzarlo.

"Come hai potuto??? Hai ucciso il mio Joky! Sei un mostro"

L'uomo mascherato schivò abilmente il colpo che gli stava arrivando in pieno volto scansandosi dal raggio di traiettoria di Harley.

"Io non volevo ucciderlo!"

"Tutte sciocchezze!"

Batman e Harley continuarono a rincorrersi combattendo fino ad arrivare in un vicolo stretto; Bruce prese dalla sua cintura un batarang, ma nella sua testa venne proiettata l'immagine del clown che tanto amava come per ricordargli che era stato proprio un oggetto come quello ad ucciderlo.

Fu la distrazione dell'uomo a essergli fatale dato che Harley, più velocemente di lui, lo colpì in pieno volto facendolo cadere a terra in una chiazza di sangue.

Bruce chiuse gli occhi, solo per qualche secondo e al suo risveglio, ad aspettarlo, c'era proprio lui, il suo amato John che gli tendeva la mano con il suo solito sorriso inquetante quando attraente in volto.

Erano finalmente insieme, sta volta per sempre...

[Bad Ending]

{Batjokes}Where stories live. Discover now