Amore e cioccolato

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La storia è ambientata nel 1920  e racconta di Annamaria che, avendo perduto suo padre, assassinato da dei banditi, si trasferisce a Venezia con un ramo della famiglia che non ha mai conosciuto, sua nonna Clara, la fruttivendola della città, lo zio Mario, i suoi cugini Timoteo, Marzia e Dalia.

Per aiutare in casa, Annamaria lavora in una fabbrica di cioccolata, di proprietà di Ludovico Nanni, che amministra tutta l'economia della regione.

Ludovico ha fondato l'impresa ma non l'ha mai amministrata, poichè vive a New York, dove si prende cura della sua salute delicata.

La fabbrica è infatti diretta da sua sorella Antonietta, che viene trattata come una regina a Venezia.

In una visita alla sua fabbrica, Ludovico, avendo bisogno di cambiarsi d'abito, riesce a trovare solo un'uniforme da operaio per vestirsi.

Ed è così che incontra Annamaria, che lo scambia per un operaio della fabbrica, e Ludovico si diverte con la situazione senza dirle la verità.

I due diventano buoni amici e Ludovico si intenerisce per la semplicità e innocenza della ragazza.

Annamaria studia in un collegio locale come tutti i giovani, grazie ai sacrifici di sua nonna, e nonostante sia una bella ragazza, con i suoi vestiti poveri, pettinatura fuori moda e occhiali spessi, è considerata un "brutto anatroccolo".

Danilo però, il ragazzo più carino della cittadina, si sente attratto da lei e finisce con l'innamorarsi di lei, nonostante il suo fidanzamento con Olga, la bella figlia del delegato Terenzio.

Danilo decide di lasciare Olga, la quale non accetta per niente il tradimento, soprattutto perchè la ragazza è povera, e decide insieme alla sua amica Barbara, zia di Danilo, di organizzare un piano per umiliarla.

Così in occasione del ballo del collegio, un secchio pieno di un liquido verde viene fatto cadere addosso ad Annamaria, che diventa il bersaglio di ogni presa in giro.

Tutti si divertono a prenderla in giro, e la ragazza pensa che Danilo sia colpevole dell'accaduto e scappa da lui senza rivelargli di essere incinta.

Vedendo la disperazione e la tristezza di Annamaria, Ludovico si commuove e le rivela la sua identità.

Annamaria lo perdona e decide di accettare la sua proposta di matrimonio.

I due si trasferiscono a New York dove Annamaria inizia una nuova vita.

Riceve un'educazione diversa, partecipa a lezioni di danza, musica e etichetta, taglia i suoi capelli all'ultima moda, veste con abiti fini, gioielli e si trasforma in una bellissima ragazza.

Ludovico però, da tempo malato, muore poco dopo la nascita del bambino, Toni.

La perdita del marito è un dolore troppo grande per Annamaria, che non avendo mai dimenticato Danilo, cerca di lottare da sola per garantire un futuro al figlio.

Sette anni dopo Annamaria ritorna a Venezia più bella che mai, come una ricca signora, azionista maggioritaria della fabbrica di cioccolata, e disposta a vendicarsi di tutte le umiliazioni subite in passato.

La città la riceve con tutti gli onori, e organizza addirittura un ballo per lei.

Ma al ballo, con grande sorpresa di tutti, Annamaria annuncia che chiuderà la fabbrica di cioccolata.

La notizia sconvolge tutti, che tenteranno di farle cambiare idea invano.

Annamaria rincontra nel frattempo Danilo, il suo primo e grande amore, ma nonostante i due si amino ancora, mantengono le distanze.

Danilo è ancora fidanzato con Olga, ma non si decide a sposarsi, e continua a stare con lei solo per l'insistenza della sua famiglia.

Annamaria sta lontana da Danilo perchè pensa che lui l'abbia abbandonata proprio nel momento in cui aveva più bisogno di lui, e Danilo invece le sta lontano perchè pensa che si sia sposata con Ludovico, tradendolo solo per denaro.

Ma quello che nessuno dei due sa è che sono ancora molto innamorati l'uno dell'altra...

Quando Danilo poi viene a sapere dell'accaduto, della morte di Ludovico, fa di tutto per incontrare Annamaria, la quale cede al suo amore.

Danilo però non potendo amare Annamaria alla luce del sole, perché fidanzato vivrà un amore nell'ombra finchè destino vorrà che la fidanzata Olga in un viaggio di lavoro a Lisbona verrà rapinata e aimè uccisa da banditi insieme ad altre persone.

La notizia giunge rapida a Venezia, dove sconvolgerà la vita di Danilo e Annamaria che continueranno ad amarsi ma lo scoppio della seconda guerra mondiale li dividerà, a causa della crisi Annamaria insieme al figlio Tony sara' costretta a ritornare a New York.

Mentre Danilo fu chiamato a servire la patria al fronte.

Annamaria ritornò al suo lavoro occupandosi insieme al figlio della fabbrica di cioccolato;

in questi duri anni, Annamaria attese notizie dal fronte ma non del suo Danilo, che credeva ormai morto.

Negli anni del dopoguerra, la fabbrica di cioccolato di Anne and Tony cosi chiamata divenne molto grande e importante tanto da assumere molti operai tra cui anche tanti emigranti.

Danilo, fu creduto morto in guerra,riuscito a salvarsi salpò in America e andò alla ricerca di Annamaria, seppe di questa grande fabbrica che assumeva tanti operai e fu cosi che riuscì a farsi assumere.

Il responsabile delle assunzioni era Tony, il quale riconobbe Danilo e pieno di gioia si recarono insieme dalla madre.

Annamaria dopo anni potè riabbracciare e finalmente sposare Danilo, dando un fastoso ricevimento dove furono tutti invitati operai e famiglie comprese della fabbrica, tanto la gioia fu grande come grande fu l'amore di Danilo e Annamaria.

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