Nana 707

•Parte 1•

Nana Komatsu

Era la solita giornata a Tokyo, mi trovavo nell'appartamento mio e di Takumi che era ormai mio marito da molti anni.

Ero a casa da sola con mia figlia Sastuki mentre Takumi si trovava ancora a Londra con l'altro mio figlio, Ren.

Era il week-end prima dei fuochi d'inizio estate quei fuochi che mi riportavano alla mente dei bei ricordi, ma non solo.

Lo stesso giorno mentre sistemavo la casa ho trovato impacchettati in un mobile della cucina i bicchieri con le fragole comprati da Nana un po' di tempo fa e subito mi vennero in mente ricordi che mi riempirono gli occhi di lacrime.

Erano 10 anni che non vedevo Nana e ormai credevo che non la avrei più rivista; sapevo che stava pagando ancora l'affitto dell'appartamento 707 e non capivo il perché, in quell'appartamento erano ormai anni che non ci viveva nessuno.

Mi venne in mente la prima volta che ci incontrammo mentre ci stavamo trasferendo entrambe a Tokyo, il giorno in qui ci rivedemmo per la seconda volta nel 707 fino a quando lei se ne andò.

Vorrei tanto sapere dove è adesso, mentre ero sommersa da quei ricordi, mi squillò il telefono...era Ren.

Dopo aver parlato con mio figlio altri ricordi mi vennero alla mente e allora decisi di scrivere una lettera a Nana:

"Nana...
Ti ricordi la prima volta che ci siamo incontrate?

Ti ricordi la bufera di neve che c'era? 
Ci abbiamo messo 5 ore per raggiungere Tokyo ma il viaggio non mi pesò per niente in tua compagnia.

Ti ricordi i nostri bicchieri con le fragole?
Da quando te ne sei andata non li ho più usati, aspetterò il tuo ritorno non vorrei mai che si rompessero come i primi.

Ti ricordi la nostra vasca con le zampe di leone?
Sai è ancora nel nostro appartamento, ma non l'ho più usata. 

Nana vorrei sapere dove ti trovi adesso, spero che tu stia bene, ma conoscendoti sono certa che sarà così.

Ho chiamato, come sai, mio figlio Ren come colui che hai amato tanto e, sono sicura,  che anche dopo tanto tempo ami ancora.

Ora Ren è a Londra con Takumi visto che come sai i Trapnest, come i Blast, non esistono più;
Takumi accompagna ancora Reira nei suoi concerti da solista, sono sempre più convinta che quello di Reira sia vero amore.

Takumi è molto affezionato a Ren anche se più passa il tempo più assomiglia a Nobu, sai ho avuto anche un'altra figlia si chiama Satsuki,e spero tanto che un giorno tu la possa incontrare.

Per il resto stanno tutti bene, Nobu, Shin e Yasu vorrebbero rivederti al più presto, come lo voglio io e spero che nel profondo anche tu lo voglia.

So che per te sarebbe dura tornare, ma noi ti aspettiamo , come ogni anno, per vedere i fuochi Tutti insieme come quell'ultima volta che li abbiamo guardati insieme.

Nelle notti in cui mi sento sola riascolto la canzone che cantasti tu, accompagnata dalla chitarra di Nobu, quella sera quando eravamo appena arrivate a Tokyo.
Non me lo scorderò mai.

I need your Love
I'm broken Rose

Ora mi sento io una rosa rotta senza di te, io che mi sono affezionata a te dal primo momento e che, comunque andranno le cose, non ti scorderò mai, non riuscirei mai a dimenticarti, per nessun motivo, non l'ho fatto la prima volta quando me ne sono andata per andare a vivere con Takumi, non lo farò adesso.
Io ti aspetto Nana, sarò sempre qui ad aspettarti

Spero che non ti dimenticherai mai dei sei mesi vissuti con me;
come non ho dimenticato io.

Mi manchi e spero nel tuo ritorno.
Hachi. "

Questa lettera non l'ho mai spedita, perché non sapevo dove si trovava Nana, ma anche sapendolo non avrei mai trovato il coraggio, avevo paura di farle tornare in mente ricordi ormai svaniti nella sua mente; se questo può essere possibile.

Però io la sto aspettando ancora dopo tanti anni e non so come smettere.

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