"Perché sono diventata cosi?"

448 34 0
                                    

Mi svegliai con il telefono che suonava.

Presi il telefono:Numero privato.
Che cazzo vogliono alle....11:30 di mattina?!

Risposi con malavoglia. "Pronto?"

"Ciao Samantha."rispose una voce maschile familiare.

"Chi saresti tu che pensi a rompermi le palle alle 11:30 di mattina?"stavo cominciando a spazientirmi.

"Ma come non mi riconosci?Non ti ricordi di me."rispose il ragazzo.

"In realtà no,schiariscimi le idee."incominciai ad incazzarmi.

"Sono quello di quella sera che ti ha fatto passare un incubo."disse cattivo e mentre rideva gli staccai il telefono in faccia spaventata.
No....non puó essere......Jonathan.......no...nonono.

Mi alzai dal letto di scatto non trovando Oli sul letto.

Indossai l'intimo velocemente e misi una sua maglia della Drop Dead e scesi di sotto.

Non c'era in casa,probabilmente era andato a portare a spasso Oskar e vidi Dylan che mi guardava con la testa mesa lateralmente come se non capisse il mio sguardo.

Lo presi tra le mani tremanti,andai in cucina e vidi un biglietto con su scritto:
Amore sono uscito con Oskar per incontrarmi con Tom.A dopo,ti amo..♡ xxOli

Volevo stare tra le sue braccia...avevo paura di quella telefonata.La mia mente ritornó a quella sera....

Flashback
Era un sabato sera.Ero appena uscita dalla discoteca con i Bring Me The Horizon e stavo tornando a casa.A un certo punto vidi una figura maschile avvicinarsi.Jonathan.
Avanzai il passo ma lui fu più veloce di me e mi prese per il braccio.
"Dove vai bambolina?"disse
"A casa"dissi fredda"e adesso lasciami per favore."
"Hei,ricordati che abbiamo un conto in sospeso."e mi spinse verso un vicoletto isolato e mi spinse al muro.
"Lasciami stronzo."cercai di dimenarmi.
"No,tu non andrai da nessuna parte piccola puttanella."e incominció a toccarmi e a baciarmi avidamente "hai fatto la cattiva con me quel giorno con quel tuo amico...com'é che si chiamava?Ah Oliver.E adesso devi pagare."e continuava a toccarmi i seni e io mi dimenavo.
"Aiuto!"urlai e lui mi schiaffeggió."zitta puttana.Tanto nessuno ti sentirà."mi dava baci su tutto il corpo e io ero disgustata e continuavo a dimenarmi.
Mi incominció a togliermi il vestito che avevo e si slacció i pantaloni e se li abbassó.
Cominciavo a spaventarmi "ti prego lasciami"mi dimenavo e cominciai a piangere.
"Zitta!"e mi schiaffeggió di nuovo.
Dopo di ché entro in me avidamente e cacciai un grido di dolore e lui mi mise una mano davanti alla bocca e cominció a spingere sempre più forte.
Piangevo,avevo paura.Dopo di ché lui venne e dopo essersi allacciato i pantaloni mi sputó su tutto il corpo e se ne andó,mentre io rimasi a terra e poi svenni.
Dopo di ché mi ritrovai a casa nel letto di qualcuno.Ricordai cosa successe quella sera e scoppiai in lacrime.Entró Oliver che mi vide in questo stato e mi abbracció.Era stato lui a portarmi a casa allora.....e Hannah credo non sapeva niente.
Oliver continuava a ripetere che c'era per me sempre....

Mentre ricordavo sentivo qualcuno togliermi le mani dalle orecchie e sollevarmi il viso con le mani.Oliver mi guardava preoccupato.

"Che é successo amore..?"mi domandó.

"Mi-mi ha chiamata....ancora lui......quel tizio di quella sera."e mi buttai addosso a lui piangendo.

Lui mi abbracció e sentivo che stringeva i pugni. "non preoccuparti ci sono io con te.Tranquilla."

A pranzo facevo fatica a mangiare.Pensavo ancora a quella telefonata...
Perché mi perseguita ancora?Per vedermi di nuovo soffrire?

"Sammie...devi mangiare qualcosa.Non hai mangiato niente a colazione."disse Oli stringendomi la mano.

"Non ho molta fame..."dissi con lo sguardo basso.

A un certo punto mi ritrovai a piangere di nuovo.

Oliver si alzó e mi prese in braccio a mó di sposa.

Disse che avevo bisogno di riposare.

"Dormi su..."fece per andarsene dopo avermi dato un bacio sulla fronte,ma poi gli presi di scatto la mano "rimani qui con me...ti prego."lo supplicai.

Cosi lui si stese sul letto accanto a me.Ero debole,fragile.Perché sono diventata cosi?Perché sto ritornando ad essere cosi?...

Oliver's pov

Non sopportavo vederla soffrire,mi faceva star male.Ha pianto tutta la mattina,e adesso sono qui a vederla dormire con un'espressione spaventata.

Ricordai ancora quando la vidi li stesa a terra,nuda..

Odio Jonathan per averle messo le mani addosso.

Era un bullo della sua scuola,la perseguitava da tanto,e tutt'ora.

Mi ricordo quando un anno fa lui la provocó parlandole di quando doveva ancora raggiungere sua madre in cielo e io incazzato la difesi.Mi presi a botte per lei.E non si fece vivo per due settimane...poi quella fatidica sera.Mi sentivo male...adesso é fragile.E devo starle sempre vicino.

Sammie's pov

Mi svegliai con un forte mal di testa.Guardai Oliver dormire accanto a me.Ma che ore erano?

Guardai l'ora:le 19:45

Ho dormito per 5 ore e mezza.Dovevo essere proprio distrutta.

Eccolo di nuovo,il vuoto che mi assale giorno dopo giorno.Fa cosi male,che mi sento debole e mi viene da piangere solamente.

Mi alzai e mi andai a fare la doccia calda.

Dopo 20 minuti uscii e mi misi il pigiama.Scesi di sotto e andai a cucinare qualcosa.

Dopo poco vidi Oli scendere le scale e dirigersi verso la cucina.

Mi vide e mi abbracció da dietro. "Hei..come ti senti?"mi chiese mentre poggiava il mento sulla mia spalla.

"Bene"feci un sorriso forzato.

Oli mi fece girare e mi bació nel modo più dolce possibile.Le farfalle volavano nel mio stomaco.Si,lo amavo.

Misi la cena a tavola e mangiammo.

Poi arrivó l'ora e andammo a dormire,stretti abbracciati.

Mi ritrovai a piangere di nuovo e sentii un leggero bacio sulla testa.

E mano mano le forze diminuivano.

~~~~~~.

Salve!nuovo capitolo.

A domani♡

Buona lettura

|Save me from myself|Where stories live. Discover now