Cheesecake al limone

11. Dolcetto... e scherzetto

<<Jungkook svegliati!>> sussurrò più volte Jade all'orecchio del ragazzo addormentato.

<<Jungkook dai!>> continuò a dire scuotendolo leggermente.

Ma sembrava che Jungkook non ne volesse sapere di aprire gli occhi. Si limitò a mugugnare qualcosa di indefinito e poi si voltò dando le spalle a Jade.

<<Jungkook se non ti svegli giuro che ti mordo le mani!>> lo avvertì infine Jade.

<<Ma che razza di minaccia è mai questa?>> contestò il moro voltandosi nella direzione di Jade tenendo solo un occhio aperto.

<<Guarda che lo faccio veramente!>> disse di nuovo Jade allungandosi per prendere la mano di Jungkook che però ritrasse prontamente.

<<Ok sono sveglio>> disse scoppiando a ridere e mettendosi seduto sul letto <<Cosa c'è noona?>>

<<Oggi è il grande giorno Jungkook, tra due ore ci sarà l'inaugurazione della mia pasticceria... Jungkook ma ci credi? È successo tutto così in fretta che mi stupisco di essere riuscita a farcela>> ecco che ricominciava a parlare troppo, ma era palese che tutto quello a Jungkook non dispiacesse affatto.

<<Come tra due ore?>> domandò lui dopo aver realizzato il significato di quelle parole <<Mi stai dicendo che sono le sei di mattina?>>

<<Vedo che anche tu sai fare i conti, bravo!>> lo prese in giro lei

<<Ma io ho lezione alle 10!>> tentò di protestare il ragazzo mettendo il broncio per essere stato svegliato con tante ore di anticipo.

<<Oh ma povero, ti ho svegliato troppo presto per caso?>> lo prese in giro ridendo

E anche Jungkook sorrise, uno dei suoi bellissimi sorrisi, uno di quelli che ti faceva scordare delle preoccupazioni e ti scaldava il cuore.

<<Volevo parlare un po', visto che non riuscivo a dormire, ma se vuoi me ne vado. Stavo solo scherzando... >> e detto ciò fece per alzarsi dal letto, ma Jungkook prendendola per la vita la costrinse a rimettersi seduta.

<<Sono super sveglio come puoi vedere. E prontissimo ad ascoltare tutto quello che hai da dirmi!>> la confortò lui <<Forza! Di cosa vuoi parlare?>> sorrise di nuovo, super Jungkook ancora una volta al suo fianco sempre e comunque.

Jade allora si mise comoda e cominciò a parlare a ruota libera. Aveva paura che non sarebbero venute molte persone alla riapertura e che forse era stata una mossa azzardata inaugurare il locale proprio nel giorno di Halloween, non voleva che la gente pensasse che fosse il tema di tutto l'anno, per quel motivo, infatti, aveva deciso insieme al suo pasticcere di fare due tipi di preparazioni per i dolci, una metà in tema Halloween per quella giornata e anche altre cose più tradizionali per tutti quei clienti a cui non interessava la ricorrenza.
Jungkook intanto l'ascoltava con attenzione, rapito da ogni singola parola che usciva da quelle sue labbra rosee e morbide, fantasticando sul bacio che si erano scambiati appena un paio di settimane prima. Perso tra le parole di Jade e i suoi sogni ad occhi aperti, percepì, ad un certo punto, una strana sensazione dentro alle mutande 'Sei un coglione' si disse mentalmente imprecando contro se stesso e porandosi le ginocchia al petto.
Jade notò subito qualcosa di insolito nel comportamento del ragazzo e gli chiese se andasse tuuto bene.
<<Si si, non badare a me continua pure ti sto ascoltando>>
<<Uhm ok>> rispose lei convinta <<Di cosa stavo parlando? Ah si, il vestito... Jungkook non so cosa mettere! Ci ho pensato e ripensato prima di addormentarmi ieri sera ma tuttora ho mille dubbi. Stavo pensando di indossare qualcosa di normale per la mattina e poi cambiarmi per la sera e truccarmi da... boh strega? Aiutami!>> e nel dire l'ultima parola si avvicinò pericolosamente a Jungkook che per evitarlà si tirò sempre più indietro fino a non trovare più il letto sotto al sedere e cadendo per terra, nuovamente 'come un coglione'