CAPITOLO V

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Il giorno dopo era lunedì, avevo la sesta ora a differenza di lei, che aveva solo cinque ore.
Alla fine delle lezioni uscii e mi diressi alla fermata dalla parte opposta.
Pioveva, leggermente, il cielo piangeva, come se stessi facendo qualcosa di male, o come se il sole sarebbe stato troppo allegro per nascondermi in questa mia missione.
Tornai mezz’ora dopo, andai alla sua classe e gettai il biglietto, che avevo sigillato in una bustina piccola con una caramella senza zucchero.
Uscii ma poi, arrivato alla fermata dell’autobus, pensai che forse sarebbe stato meglio se lo avessi messo sulla cattedra, così tornai e alla fine lo misi nel cassetto della cattedra, dove solo il professore lo avrebbe visto e avrebbe potuto darlo alla ragazza in privato.
Tornai a casa con mia mamma e per un po’ di giorni non presi più il 27, l’autobus blu.
Mia mamma e alcuni amici mi chiesero perché, ma gli dissi che non volevo dirglielo ancora.
E fu così che finì la nostra storia,
Spero che abbia letto quel biglietto,
Spero che abbia accolto la mia anima nel suo cuore,
Spero che una stella abbia preso a splendere
Nel cielo sotto al quale tutti noi cantiamo e gridiamo.
Grazie di questa giornata,
Grazie di tutto,
Che l’amore sia con te,
Amen.

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⏰ Last updated: Nov 14, 2019 ⏰

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