Gemelli Opposti [MaleKuudereXReaderXMaleDereDere] (IN CORSO)

Capitolo 9 - Familiar

Non appena vi trovate all'interno del computer, trovate un foglio per terra, lo prendi in mano e lo leggi a voce alta per far sapere anche a Shin cosa c'è scritto: - So che state per venirmi a trovare. Farò in modo che appena vi teletrasportate nel mio mondo, vi troviate vicino alla mia posizione. Probabilmente sarò insieme ad un gruppo di una decina di persone, ma non vi preoccupate. Portate dell'acqua, tanta acqua, perché ne abbiamo bisogno e ne avrete bisogno anche voi. Non saprò chi siete, perché quella che incontrerete sarà una me del passato, ma se mi direte: "Il quattro e la quarta sono parole pericolose, perché esse simboleggiano l'immortale bianco e nero." Prima di accedere al mio mondo, liberatevi di questo foglio o ci scoprirà. - leggi le ultime frasi con sguardo stranito: - Ma che frase strana è? Non poteva, che ne so, farci dire apriti sesamo o abracadabra o altre parole più semplici? No, una frase intera senza senso. E poi chi è che ci scoprirà? Comunque, Seiji. Ricordati tu la frase che io l'ho già dimenticata. - lo senti sospirare scocciato: - Va bene. Distruggiamo questo foglio... - ti prende il foglio dalle mani e lo strappa in mille pezzi: - Risolto. Ora.. Prendiamo tutto il necessario e andiamo. - annuisci e, toccando lo schermo con su scritto "Mondo Verde", venite teletrasportati alla vostra destinazione.

- Nel Mondo Verde -

Ti ritrovi in un deserto, accanto a te ci sono Seiji, Irina e Chiharo. Le saluti e spieghi loro della lettera, loro cercano inutilmente di capire cosa significhi quella frase che sulla lettera vi era scritto di ricordare, ti guardi intorno e commenti: - E questo sarebbe un mondo... Verde? È tutto desertico. - Chiharo poi chiede: - Dove andiamo ora? - Seiji le risponde mentre indica un gruppo di persone: - Visto che la giornalista nella lettera diceva che la avremmo trovata con una decina di persone... Penso sia una buona idea andare verso quel gruppo di persone. - li hai notati solo ora, Irina afferma: - Dobbiamo avvicinarci con cautela... Potrebbero essere ostili oppure potrebbero mettersi sulla difensiva se ci avviciniamo troppo di fretta. - Chiharo commenta: - Irina... Lo sai che non stiamo organizzando un attacco furtivo vero? - Seiji poi aggiunge: - Prima di andare però ricordatevi che non dobbiamo rivelare i nostri nomi. Quindi... Inventiamoci dei nomi falsi. - Chiharo dice: - Non possiamo usare le lettere dell'alfabeto come ha detto la Sensei? Ci metteremo una vita ad inventare dei nomi che non sembrino falsi. Inoltre, ho paura che la Sensei Blanche ci possa uccidere se scopre che non abbiamo ascoltato il suo consiglio: - Seiji la guarda male e commenta: - Va bene... Sei tu la leader dopotutto... Anche se le lettere dell'alfabeto sanno subito di falso, ma come vuoi. - Chiharo quindi afferma: - Allora... (t/n) sarà A, Irina sarà B, io sarò C e Seiji sarà _..... Ho detto.. Seiji sarà _... Ma che cavolo!? Non riesco a dirlo! - tutti la guardate strano e affermi: - Volevi dire... Seiji sarà _? Okay. Non riesco a dirlo nemmeno io. - anche Irina prova a dire la quarta lettera dell'alfabeto: - Seiji sarà la lettera _. Non ci riesco nemmeno io. - anche Seiji: - Visto che non possiamo dire d... Io sarò E. Aspetta. Io l'ho detto. - tutte stranite riprovate. Riuscite tutte a dire la quarta lettera dell'alfabeto. Chiharo sospira e ci riprova: - Allora Seiji sarà _. E va bene. Come mai io non riesco a dire d? Aspetta. Ci sono riuscita. Quindi... Seiji sarà _. D. Seiji sarà _. Ma che diavolo!? Seiji sa_ - Irina la interrompe, perché avrebbe continuato all'infinito: - Ho capito. Possiamo dire d, ma non possiamo collegare la d a Seiji. Infatti se dico: Seiji è _, oppure _ è Seiji o cose simili, non riesco a dirlo. Invece se dico d e basta, posso dirlo tranquillamente. - Chiharo afferma: - Okay. Allora... (t/n) sarà A, Irina sarà B, io sarò C e Seiji sarà _. Okay, basta. Seiji sarà E. - finito di discutere su chi è quale lettera, andate verso il gruppo composto da ragazzi e ragazze, sono più o meno della vostra stessa età, sono seduti su delle rocce e quando sei abbastanza vicina, riesci a sentire le loro lamentele sul caldo e sulla sete, lo stesso sentono gli altri e Chiharo si avvicina loro per offrire il suo aiuto: - Avete bisogno di un po' d'acqua? - Seiji sospira: - "Inutile dirle che non doveva interagire con loro..." - esclama un'alta silhouette nera e bianca di un ragazzo di cui puoi vedere solo gli occhi verdi foresta: - E tu chi saresti eh!? - esclama subito sulla difensiva: - Aspetta ______.. Magari può aiutarci. - noti che, dopo aspetta, la ragazza ha detto qualcosa, ma non ha proferito parola, nonostante stesse muovendo la bocca. Prima di aggiungere altro, analizzi chi hai davanti. Vi sono sette silhouette di fisionomia maschile, sono tutte di diverso colore. La prima silhouette che ha parlato è verde scuro e poi vederne solo gli occhi, anch'essi verdi, infatti è un po' difficile vederli, vi è poi una silhouette grigia con dei capelli arancioni, una silhouette viola scuro con degli occhiali neri, ma non riesci a vedere gli occhi, un'altra invece è blu scuro, molto simile a quella verde, tranne che per gli occhi, anch'essi blu. Vi è poi una silhouette grigia, ma semitrasparente, sulla sua testa vi è una corona alquanto appariscente ed essa è l'unica cosa riconoscibile di quella sagoma. Anche le ultime due silhouette hanno delle caratteristiche peculiari che sono le uniche distinguibili dal resto, la prima sagoma è di un rosso brillante, ma dietro la schiena ha delle ali di un bianco sporco e con alcune piccole macchie rosso scarlatto, somiglianti al colore del sangue. La seconda sagoma invece è rosa chiaro e caratteristiche sono le due orecchie da gatto di pelliccia blu. Dai un'occhiata anche alle silhouette di fisicità femminile, la più che ti colpisce è quella (c/p), quella che ha parlato dopo la silhouette verde abbastanza scorbutica, non puoi vedere ne i suoi occhi ne i suoi capelli, ne altre caratteristiche, ti inquieta il fatto che abbia il tuo stesso tipo di fisico e la tua stessa voce, inoltre è proprio colorata di (c/p), il tuo colore preferito. Vi è poi una silhouette o meglio.. Non c'è nessuna silhouette, ma solo una lunga chioma di capelli neri fluttuanti, la cosa ti inquieta parecchio. Vi è poi una silhouette giallo ocra con delle piccole ali dorate, un'altra con degli occhi neri e dei capelli verde scuro con sopra un fermaglio a forma di rosa rossa, un'altra ancora invece ha delle orecchie di un cane bianche con delle macchie nere e ha due code laterali di media lunghezza, una nera e una bianca. Ti accorgi subito della giornalista, è l'unica di cui puoi vedere ogni caratteristica fisica. È identica alla foto, se non fosse per i capelli non sciolti, ma legati in una cipolla disordinata e l'aspetto più giovane, non sai se sia per il vestito più casual di quello da lei indossato nella foto, ma decidi di non curarti più di tanto della cosa. Esaminato tutti, affermi: - Si dà il caso che il nostro amico qui presente possa usare la magia dell'acqua ed è potabile. Abbiamo anche delle borracce con noi se vi servono.. Ne abbiamo prese troppe, o meglio, C ne ha prese troppe. - dopo di te, la ragazza con la voce quasi uguale alla tua afferma: - Non sembrate dei malintenzionati.. Potremmo anche accettare il vostro aiuto.. Voi che dite? - chiede rivolgendosi ai membri del suo gruppo. Sembrano essere tutti d'accordo, visto che tutti annuiscono. Accettano quindi il vostro aiuto e decidete di tener loro compagnia: - Cosa fate da queste parti? - chiede la ragazza con la rosa rossa sulla testa a Chiharo: - Siamo... Dei viaggiatori. - le risponde, dei capelli lunghi neri fluttuanti affermano: - Dei viaggiatori? Strano.. Nessuno si dirigerebbe mai verso la dimora della ___ ____. La cosa più strana è che degli umani siano riusciti ad arrivare quassù. Avete trovato una delle crepe che collegano il mondo _____ a quello degli ___ per caso? - non hai capito un accidente di quello che ha detto, ha parlato a metà o sei tu a non aver sentito alcune parole bene o non le ha proprio dette, inoltre eri anche parecchio presa dal fatto che dei capelli fluttuanti stanno parlando, ma la Sensei lo aveva detto che avreste visto cose strane, quindi fai finta di nulla. È Irina a rispondere ai capelli: - C non si è spiegata in modo adeguato. Noi siamo dei viaggiatori del tempo. Non abbiamo trovato alcuna crepa. Siamo arrivati qui perché i nostri poteri ci hanno portato qui, giusto A? - annuisci, affermando: - Si, giusto... E. - Irina fa segno di no con la testa: - No. Io sono B. Tu sei A. E è il ragazzo. - non ci stai capendo più nulla: - Non ci capisco più nulla. - Seiji sospira scocciato: - Per me è stata un'idea stupida usare le lettere dell'alfabeto al posto dei nostri veri nomi. Era meglio se ci inventavamo dei nomi falsi. - Chiharo fa spallucce e commenta: - È stata un'idea di lei. Lo hai visto come ha guardato male A quando le ha detto che era un'idea stupida? - la sagoma grigia con i capelli arancioni afferma: - Non potete usare i vostri veri nomi? Se siete dei viaggiatori del tempo.. Cosa vi importa se le persone del passato, o del futuro, non so cosa siamo noi per voi, sanno i vostri nomi? - Irina gli risponde: - Si creerebbe il caos. Almeno... Lei ci ha detto così. - un ragazzo, con la voce identica a quello con gli occhi verdi, afferma: - Sai.. Con questo linguaggio complesso.. Mi ricordate qualcuno.. - Chiharo lo guarda incuriosita e gli chiede: - E chi? - la voce della ragazza uguale alla tua afferma: - Il tizio silhouette.. - il ragazzo dagli occhi blu aggiunge: - Esattamente. - Seiji, incuriosito, chiede, sperando in maggiori chiarimenti: - Tizio silhouette? - a Chiharo si illuminano gli occhi, ha capito qualcosa: - Per caso riuscite, ad occhio nudo, solo a vedergli o vederle il sorriso e gli occhi? - la ragazza con la tua stessa voce afferma: - Esatto.. Comunque è un lui. Non una lei. Abbiamo sentito la sua voce.. - Chiharo esclama: - Noi stiamo cercando proprio lui! "O almeno credo sia la stessa persona... Sempre se è una persona." - Seiji sospira, facendo un facepalm (non so come si possa tradurre in italiano): - Ecco che la montatura di "semplici" viaggiatori del tempo salta...- commenti: - Non che mi aspettassi che durasse come copertura... - Seiji poi, con fare indagatore, si riferisce al ragazzo con gli occhi blu: - Tu che hai detto "esattamente" prima.... Sai qualcosa... Non è vero? - la sagoma fa spallucce: - Anche fosse non te lo direi. - colui con la sua stessa voce, ma con gli occhi verdi afferma: - È inutile.. Non vi dirà niente.. - ti soffermi solo ora su quegli occhi, ti ricordano qualcosa, anzi qualcuno, qualcuno di piacevole, per qualche ragione, guardarli ti fa sentire le farfalle nello stomaco, ti viene spontaneo chiedere: - Quegli occhi..... Ci siamo già visti da qualche parte..? - il ragazzo fa spallucce e ti risponde: - Non posso saperlo.. Non ti vedo in faccia. - alzi gli occhi al cielo: - Hai ragione, ma.. Non possiamo farvi vedere le nostre facce.. - la ragazza, uguale alla giornalista della foto afferma: - Immagino che siate veramente brutti se non volete far vedere le vostre facce. - eri talmente presa dal chiacchierare con questi sconosciuti che ti sei dimenticata che il tuo scopo era quello di parlare proprio con lei, la giornalista del passato, Chiharo poi, irritata, esclama: - Brutta a chi!? Ora ti faccio vedere io!! - sta per togliersi il cappuccio, ma Seiji la ferma: - Smettila di agire d'impulso. - dice. Vai poi dalla giornalista del passato e le chiedi, mentre gli altri sono distratti a parlare tra loro: - Aspetta... Cosa dovevo dirti? Ah già... Quella frase strana.... - stai per chiamare Seiji, ma la giornalista ti ferma e afferma: - Per caso ti riferisci a: il quattro e la quarta sono parole pericolose, perché esse simboleggiano l'immortale bianco e nero? - tu annuisci: - Si proprio quella! - la giovane futura giornalista afferma, indicando il ragazzo con gli occhi blu mare: - Allora non è con me che dovete parlare, ma con lui. - la giovane attira l'attenzione del ragazzo e lo fa avvicinare a te: - Piacere di conoscerti (t/n). Io sono Falso. - afferma il ragazzo. Non sai cosa scegliere quale sia la cosa più strana tra il suo nome o il fatto che conosca il tuo nome, prima che tu possa dire qualsiasi cosa, Seiji decide di indagare immediatamente: - Allora... Falso. Dicci cosa sai. Ci serve. - lo guarda irritato: - No. Con te non parlo. So chi sei, o meglio... Cosa sarai.... L'unica cosa che posso dirvi è il fatto che voi dovete aiutarci a sconfiggere la ___ ____, altrimenti non potremo raggiungere la ____ ______ e... Allora si che saremo tutti nella merda. - senti la giornalista sospirare. La ragazza gli afferra la spalla e lo sposta dietro di lei per poi affermare: - Non è questo che dovevi dir loro, ma... Fa lo stesso. Allora... ditemi cosa volete sapere e ve lo dico... certo, non ho le stesse conoscenze della me futura, ma... posso comunque aiutarvi. - Seiji dice: - Non sappiamo nemmeno noi cosa chiederti precisamente, la nostra missione è quella di portarti al sicuro nella nostra scuola... sono il preside e tutti gli altri rappresentanti della nostra scuola che vogliono avere risposte. - la ragazza vi fa segno di no con la testa e si sistema gli occhiali: - Mi dispiace, ma io non posso venire con voi per diversi motivi. Primo motivo: non posso uscire da questo mondo, sono.... ancora incollata a questo mondo e devo finire la mia... storia, prima di acquistare completamente coscienza. Secondo: anche quando acquisterò completamente coscienza perché tutta questa storia sarà finita... non ho intenzione di andarmene, io voglio.... restare nella ____ ______. Ci voglio restare, anche se gli altri saranno completamente fermi.... credo che.... la me futura deve venire con voi... anzi... non capisco perché non siete andati direttamente in questo luogo futuro... sempre se questo luogo ha un futuro dopo la ____ ______... anzi... non so nemmeno se ciascuna ______ ne abbia uno.... - vedi i suoi occhi guardare nel vuoto, la ragazza è completamente persa nei suoi pensieri, non hai capito molto di quello che ha detto, ma riesci a capire che ha bisogno di essere consolata in qualche modo. Le appoggi quindi una mano sulla spalla destra e la accarezzi leggermente, lei ti guarda male per un millisecondo e ti allontani immediatamente, lei fa un leggero inchino e si scusa: - Mi dispiace, ma.... diciamo che... io e te non siamo poi così amiche come credevo.... dopotutto è in buona parte colpa tua.... forse dovrei stare dalla parte del tizio silhouette o meglio di _. - Falso si sposta accanto a lei e le prende entrambe le mani dolcemente: - No M___. Sai benissimo qual'è il suo piano e sono sicuro che tu non vuoi diventare un'altra persona, anche se perfetta e felice. So quanto sei orgogliosa di te stessa e so che non vuoi essere cambiata ne in meglio ne in peggio, così come non vuoi che io cambi. - lei annuisce, ha gli occhi lucidi, toglie le mani da quelle del ragazzo per abbracciarlo stretto stretto. La scena è molto romantica, ma pensi che non sia il momento per le smancerie, così come non lo pensano gli altri, sopratutto Seiji. Ora che ci rifletti di più, per Seiji non è mai il momento, ma è normale che sia così, è pur sempre Seiji un ragazzo e uno di quei ragazzi apatici come pochi. La giornalista, di cui hai potuto sentire solo l'iniziale del nome, rompe l'abbraccio e schiocca le dita e alla sua destra, appare un portale luminoso: - Entrate là dentro. Probabilmente là troverete la me futura. Vi sarà probabilmente più utile di quanto possiamo esserlo io e Falso al momento. Vi abbiamo fatto perdere tempo per niente. - tu fai di no con la testa, ma Seiji non riesce a contenersi dal commentare, in modo negativo ovviamente: - Beh in effetti si. Comunque... almeno ci avete indicato dove potrebbe trovarsi, il che è già abbastanza... decente diciamo... - alzi gli occhi al cielo mentre ti dirigi verso il portale insieme agli altri, esclusa Chiharo che rimane indietro per poi dirvi: - Aspettate! Non possiamo andare via senza salutare! Sarebbe da maleducati! - questa volta è Seiji ad alzare gli occhi al cielo, ma avendo ormai tutti capito quanto Chiharo possa essere testarda, decidete di darle retta. Conversate per una buona mezz'ora e i vostri nuovi conoscenti si alzano tutti insieme, sembrano che abbiano deciso qualcosa. Il gruppo vi sta per salutare, ma Irina li ferma chiedendo loro: - Andate a sconfiggere la ___ ____, vero? - la ragazza senza peculiarità, ossia quella con la tua stessa voce, annuisce e le risponde, guardando la silhouette giallo ocra con le piccole ali dorate: - Si... Chi che te lo ha detto? - la ragazzina accanto a lei le risponde: - Non guardare me. È stato Falso a parlargliene. - dice. Allarmata, la prima ragazza che ti ha risposto esclama: - Falso? Aspetta. Falso!? Lui è l'ultimo che mi aspettavo parlasse. È quello più bravo a mantenere i segreti.. Anche quelli che ci potrebbero servire... - il tipo chiamato in causa, afferma, facendo spallucce: - Ho solo pensato che potessero aiutarci.. - Irina, un po' dispiaciuta, dice: - L'unica cosa che possiamo fare.. È augurarvi buona fortuna.. - tu, avendoci pensato un po' su, esclami: - Aspetta B! Possiamo aiutarli a salvare questo..... "Che strano.... non riesco a dire mondo.... ma riesco a pensarlo.." Posto.... "Falso ci ha chiesto di aiutarli... ci sarà pure un motivo se ce lo ha chiesto..." - Chiharo, in disaccordo con la tua proposta, commenta: - Non sarò una cima, ma.. Anche io sono in grado di capire che non bisogna assolutamente intervenire negli altri mondi, almeno che non sia assolutamente necessario... "Offrire dell'acqua non è intervenire negli altri mondi... almeno non quanto quello di aiutarli a sconfiggere qualcuno... se fossero destinati a perdere.... potremmo incasinare il futuro di questo posto... Se invece fossero destinati a vincere... beh... a cosa gli serviamo noi?" - ti opponi: - Ma_ "Prima non ha esitato a offrire loro quell'acqua... anche quella cosa, anche se potrebbe sembrare semplice, potrebbe aver incasinato completamente il futuro.... magari erano destinati a morire di sete e, non essendo morti, distruggeranno tutto! Okay, forse questa è una teoria eccessivamente apocalittica, ma tutti i film in cui ci sono viaggi del tempo hanno come prima regola quella di non interagire con il passato.... però... se Falso ci ha chiesto di intervenire nella loro battaglia... significa che dobbiamo farlo, significa che in qualche modo, siamo parte del passato. C'è un'altra cosa che non mi torna... Irina è riuscita a dire chi dovevano sconfiggere questi tizi del passato.... ma dalla sua bocca non è provenuto alcun suono... ho solo visto la sua bocca muoversi mentre diceva quello che molto probabilmente è il nome del nemico o della nemica che queste persone devono sconfiggere...." - Seiji ti interrompe, insieme ai tuoi pensieri: - Niente ma. Dobbiamo andare. Chi di dovere... Avrà già fatto tutto ciò che doveva e poteva fare per essere sicuro o sicura di salvare questo.... posto. "Perché non riesco a dire mondo, ma riesco a pensarlo? Questo mondo è proprio strano e insensato." - decidi di sostenere la tua idea, vuoi dire a Seiji che secondo te è giusto aiutarli. Se Falso, una persona del passato che sembra sapere più di quello che dovrebbe sapere, vi ha detto che serve il vostro aiuto, significa che, in qualche modo, siete parte di questo passato. Iniziate quindi a discutere. Tu gli spieghi la tua opinione, ma Seiji rimane della sua. Non vuole assolutamente aiutarli, non credi che sia solo perché non vuole incasinare il futuro, ma anche per qualche altro motivo. Mentre discutete animatamente, Seiji tossisce coprendosi la bocca con la manica della maglia, allo stesso tempo, la silhouette con gli occhiali neri fa lo stesso gesto, pensi che sia una conseguenza, ma non ne sei realmente convinta. Il tuo compagno di squadra poi afferma: - Sia Chiharo che Irina sono d'accordo con me... quindi.. entriamo in quel portale, troviamo la giornalista, la portiamo al sicuro nella nostra scuola e fine della missione. - Chiharo, anche se dubbiosa, esclama: - Odio dar ragione a quell'apatico di Seiji, ma... ha ragione. È meglio se non interveniamo con questo... posto... "Ecco che ci risiamo a non riuscire a dire alcune parole... odio questo mondo! Mi confonde e mi fa sentire ancora più stupida di quello che so già di essere!" - salutate il gruppo, state per entrare dentro il portale, ma mentre gli altri membri del gruppo stanno sistemando le loro cose, la giornalista e Falso vi si avvicinano. La giornalista afferma: - Grazie per il vostro aiuto. - Seiji la guarda sprezzante e commenta: - Il tuo è per caso sarcasmo? - la ragazza fa segno di no con la testa e dice ridendo: - Lo capirete poi perché vi ho ringraziato, o forse, lo avete già capito. - afferma guardando un punto imprecisato, non sta guardando ne te ne nessuno della tua squadra, sembra che sta parlando con un pubblico inesistente, ma decidi di non farci caso, hai ormai capito che questo mondo è piuttosto strano ed enigmatico. Falso invece vi avverte: - Quando entrate nel portale... non aprite gli occhi, per nessun motivo. Rischiate di morire... se non peggio. - la sua frase ti inquieta, sopratutto la parte in cui ha detto "se non peggio": - "Cosa c'è di peggio di morire? Essere torturati? Ma... come può un "semplice" portale torturarti...?" - smetti di pensare alla cosa, per restare tranquilla, anche se la curiosità ti spingerebbe a fare il contrario, decidi che quando entrerai nel portale, terrai gli occhi chiusi. Falso e la giornalista si avvicinano al loro gruppo, salutate tutti quanti ed entrate nel portale, con gli occhi chiusi. Una forte e tiepida ventata vi accompagna nell'entrata del portale, senti poi un'aria freddissima e la voce di Irina dire: - Puoi aprire gli occhi ora, signorina (t/n). - apri gli occhi e ti guardi intorno. Guardi il cielo. È notte. Il cielo è limpido e si possono vedere le stelle, ma non sono stelle qualsiasi, infatti scompaiono per poi riapparire in un altro punto del cielo. Tu ti trovi su una banchina su un fiume, situato alla sinistra di essa. Il fiume è abbastanza grande, dall'altra parte di esso vi è una grande isola, collegata al luogo dove ti trovi ora da un ponte che è sopra la banchina dove ti trovi e abbastanza lontano. Sulla grande isola, vi sono molti grattacieli, molte delle finestre sono gialle, simboleggiando che la stanza in cui si trovano tali finestre ha la luce accesa e quindi vi è qualcuno all'interno. A separare la banchina dal fiume vi è una ringhiera di media altezza colorata di argento che si estende fino al termine della banchina. Ti concentri poi sui rumori. Senti i suoni tranquillizzanti della natura, ma non della natura notturna, bensì di quella diurna. Senti gli uccelli che cantano allegramente, ma non in modo forte e fastidioso, ma piano piano, come se cantassero una ninna nanna, non riesci però a vederli, quei canti, uniti allo scorrere dell'acqua del fiume a pochi passi da te, rendono l'atmosfera rilassante e tranquilla. In lontananza poi, vedi una ragazza con dei capelli nocciola sciolti che si spostano a causa del gelido vento, ha entrambe le braccia appoggiate alla ringhiera argentata e guarda il fiume, o forse l'isola, con sguardo malinconico, mentre accarezza con estrema cautela la sciarpa blu che porta al collo, anch'essa mossa dal gelido vento. Vedi che gli altri si avvicinano e decidi quindi di farlo anche tu. Vedi solo ora che quella che vi sta di fronte è la giornalista, ma non quella del passato, quella del futuro, quella che voi state cercando. Appena nota la vostra presenza, si volta verso di voi, non dopo aver sospirato con la solita malinconia che aveva nello sguardo poco fa e continua ad accarezzare con estrema cautela quella semplice sciarpa, ma che probabilmente per lei ha un significato molto particolare: - Siete arrivati allora. Finalmente. So già che volete che venga con voi, ma... non posso farlo. Devo proteggere questo posto... ad ogni costo.... Questo è l'unico luogo sicuro da colui che voi chiamate il Blackey-Whitey... sono l'unica abitante.... reale... anche se nemmeno io sono proprio reale, ma... preferisco definirmi tale per... la mia sanità mentale. Se io lasciassi questo posto... lui mi troverebbe e sarebbe la fine per tutti quanti... perché non potrei avviare l'Everything S____l... e se non riesco ad avviarlo... tutto ciò che conoscevo e tutto ciò che conosco.... è destinato a finire... e a trasformarsi in qualcosa di imperfettamente perfetto. Ed io non voglio questo. - tutti la guardano straniti, anche Seiji, anche se cerca di non farlo notare: - Oh, ma che sbadata. Nemmeno mi sono presentata. Io mi chiamo M___. Piacere di conoscervi. Mi raccomando.... se avete capito chi sono.... non dite il mio nome a nessuno okay? Lo attirerebbe e mi ammazzerebbe, così come ammazzerebbe questo luogo. - tutti la guardate sempre più straniti, non capisci se la frase che ha detto poco dopo essersi presentata fosse rivolta a te e agli altri membri del gruppo, o fosse rivolta ad un interlocutore fantasma. Oltretutto sta parlando del luogo in cui vi trovate come se fosse una persona, pensi che la ragazza sia stata molto tempo da sola, talmente tanto che è andata fuori di testa e la sanità mentale che dice di dover mantenere, è ormai andata perduta da chissà quanto tempo, e, come se non bastasse, non hai sentito il suo nome completo, ma solamente l'iniziale di esso. Di nuovo. M poi continua a parlare: - Anche il luogo in cui vi trovate è felice di conoscervi.... non è di molte parole, sapete... è molto introverso, ma ve lo presento io. Vi trovate... nel Tutto. -

-💙💛 - TO BE CONTINUED -💛💙-

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Se è così vi invito a lasciare una stellina e, se volete, anche un commento.

So che questo capitolo è mooolto lungo, ma spero di non avervi annoiato (se devo essere sincera, questo è uno dei capitoli che ho scritto che mi è piaciuto di più finora). So che voi non ci avrete capito nulla, o forse alcune si, ma... vi garantisco che in futuro capirete (si, sono enigmatica anche nella descrizione XD) Anche questo capitolo (e questo capita per quasi tutti i capitoli di questa storia, non so perché) l'ho cambiato e riscritto almeno due-tre volte.

So bene che nemmeno in questo capitolo non ci sono scene romantiche, ma hey, questo non è un romanzo rosa. Inoltre Seiji è molto apatico quindi... sarebbe insolito che facesse il romanticone così a caso, sopratutto perché, teoricamente, (t/n) lo conosce da pochissimo. E tornerà anche Shin, molto probabilmente nel prossimo capitolo, così come tornerà Yushiro e il nostro amato, unico e inimitabile..... si, è lui, ma proprio lui.... Tiziano! (si, ma fa ridere il fatto che ho reso un personaggio con un nome così.... da tizio a caso, una parte non così insignificante nella trama.... aspetta... questo voi ancora non lo sapevate... oops, piccolo spoiler, gentilmente offertovi da BlackStarRFA!)

Tengo a ricordarvi che non tutti i capitoli di questa storia hanno delle scelte, solo alcuni li hanno.

Comunque, ci vediamo nel prossimo capitolo, sayonara~⭐!