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Dabi's POV


Non seppi quantificare quanti minuti passarono prima che riuscissi a ridestarmi dall'uragano di pensieri in cui mi trovavo, ma quando ci riuscii mi resi conto che avevo fatto male i conti e che il tempo era davvero agli sgoccioli. Dovevo fare qualcosa prima che la situazione potesse crollare addosso a me e a T/N. 

Mi spostai in un angolo nascosto all'esterno del capannone, presi il telefono tra le mani e, dopo averlo acceso, composi il numero di Kaoru.

'Pronto?! E' successo qualcosa?! Ti avevo detto di stare attento a...' rispose urlando alla chiamata.

"Stai zitta un secondo." sbottai, quella ragazza mi dava sempre di più sui nervi. "Per ora va tutto bene, ma abbiamo meno tempo di quanto avessi preventivato. Ce la fai ad organizzare una squadra ed essere pronta nel giro di un'ora?"

'Si! Nessun problema! Dimmi dove si trova T/N!'

"Ora no. Ti contatterò mandandoti la posizione appena la situazione sarà meno complicata."

'EH?! Cosa vorresti dire?'

"Ammetto che mi piacerebbe vedere voi eroi essere uccisi brutalmente ma così facendo non riuscireste a salvare T/N. Quindi taci e attendi un mio messaggio." dissi stizzito.

'Ma...'

" 'Ma' un cazzo, fai come ti dico. Recluta gli eroi migliori a disposizione e ricorda che tu non mi hai mai conosciuto." conclusi mettendo fine alla chiamata e spegnendo nuovamente il cellulare.

Quella Kaoru era l'ultima persona a cui avrei voluto chiedere aiuto ma non potevo fare altrimenti. 

Mi diressi all'interno sperando con tutto il cuore che T/N avesse retto il gioco di All for one e feci il mio ingresso nel salone giusto in tempo per assistere all'uscita del capo dal corridoio che conduceva alla stanza dove si trovava la mia ragazza.

Analizzai l'espressione di Tomura per cercare di intuire come era andato l'incontro, ma non ne trassi alcuna informazione utile. Mi unii agli altri in trepidante attesa e, quando l'uomo mascherato si avvicinò abbastanza, si fermo sul posto massaggiandosi le mani.

"Miei cari." disse. "Credo che sarà più dura del previsto. La ragazza si ostina a non collaborare e credo che presto o tardi sarò costretto a prendere una decisione in merito."

Rabbrividii ed insultai mentalmente T/N per non aver seguito il mio consiglio; la sua testa di cazzo ed i suoi stupidi ideali si erano messi in mezzo un'altra volta.

"Nonostante ciò, ha chiesto tempo per pensarci meglio ed io le ho concesso fino a domani." riprese a parlare l'uomo per poi avvicinarsi a me e portare il volto mascherato a poca distanza dal mio orecchio. "Spero vivamente che tu riesca a convincerla, magari a modo tuo. Che ne dici?"

Colsi in pieno quella sua ironia a doppio senso ed una strana forma di rabbia mi invase dall'interno, ma sul mio volto riuscii a mantenere l'espressione apatica a cui tutti erano abituati.

"Deve sempre essere tutto così dannatamente complicato." continuò superandomi e dirigendosi verso la porta d'ingresso. "Fallo per te, mio caro Dabi. Fallo per te. Tornerò domani all'alba e spero di sentire una risposta più che positiva. A domani, signori."

Quando l'uomo uscì dal capannone, Toga sospirò intristita ed un leggero vociare si levò dai miei compagni, ad eccezione fatta di Tomura che non smise di osservarmi nemmeno per un attimo. Ricordai poi della richiesta di T/N di avere del'acqua e, dopo aver raccolto una bottiglia mi diressi verso il corridoio fermandomi poco prima di accedervi.

Fai la tua scelta - DABIXREADER (LEMON)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora