Fai la tua scelta - DABIXREADER (LEMON)

Approccio

T/N POV

"Allora? Che ne dici?"

Non avevo la più pallida idea di cosa rispondere e mi limitai a fissarlo in quei suoi occhi azzurri mentre, con mia sorpresa, un leggero rossore mi colorò le guance.

"Ti senti bene?" chiese l'uomo.

"N-Non so cosa rispondere alla tua proposta." ammisi.

"Pensaci." disse alzandosi ed avvicinandosi ai fornelli per togliere il pentolino dal fuoco e versare l'acqua bollente in una tazza già pronta sul piano cottura.

Tornò poi di fianco al divano e si inginocchiò davanti a me porgendomi il the che aveva appena preparato.

"Sarà bollente. Bevilo con calma." disse con un tono particolarmente dolce.

"G-Grazie." mormorai prendendo la tazza.

Dabi si sedette per terra e rimase ad osservarmi con una strana espressione mentre un leggero sorriso gli solcava il volto.

"Perchè mi hai aiutato?" chiesi soffiando sul liquido bollente.

"Non potevo lasciar morire la mia Bonnie, ti pare?"

"Smettila di dire idiozie e rispondimi seriamente." dissi stizzita.

L'uomo soffocò una lieve risata e non smise per un attimo di scrutarmi.

"Ma è la verità. Non volevo che tu morissi, tutto qui." ammise.

"Perchè ti servo a qualcosa, non è vero? Non farò nulla che possa nuocere ad altre persone, sappilo." dissi con espressione seria.

"Per ora non preoccuparti di questo. Voglio solo che mi ospiti in casa tua, nulla di più. Se lo farai non dirò assolutamente nulla riguardo alla tua familiarità con Stain, te lo giuro."

Non riuscii a quantificare quanto il giuramento di qualcuno così tanto somigliante ad un ottimo villain potesse avere valore, ma era l'unica cosa che poteva mediare l'assurda condizione in cui mi trovavo.

"Prometti che non mi metterai in qualche orrenda situazione che possa nuocere ad altri?" chiesi.

"Lo giuro. Allora abbiamo un accordo?" disse porgendomi nuovamente la mano.

Scrutai dubbiosa per qualche altro secondo il suo braccio teso chiedendo al mio sesto senso se fosse davvero la scelta giusta, ma al momento però non avevo altre opzioni.

"Dovrai però fare in modo di non legare me alla tua presenza davanti ad altre persone." dissi.

"Nessun problema."

"E non proverai nemmeno a farmi del male, chiaro?"

"E' l'ultima cosa che voglio, T/N. Giuro su tutto quanto." disse muovendo nuovamente la mano nella mia direzione.

Arrossii leggermente e gli strinsi la mano voltando il mio sguardo corrucciato verso un angolo della stanza.

"Ottimo. Allora dormirò nel letto con te?" chiese l'uomo con tono serio.

"EH?!" gridai allontanando di scatto la mia mano dalla sua. "Nemmeno per sogno! Dormirai sul divano e non provare nemmeno ad entrare in camera mia!"

"Pfft." rise Dabi a denti stretti. "Come vuoi."

In quell'istante il mio telefono squillò dall'interno della mia borsa e lo presi di scatto rispondendo alla chiamata.

'Red! Ho saputo che sei stata coinvolta in un attacco da parte di un villain sul tuo ritorno a casa. Dove sei ora? Mi hanno detto che ti hanno visto mentre venivi portata via da un uomo mentre eri in stato d'incoscienza, ma a quanto so non ti ha portato in ospedale.' disse BestJeanist con voce preoccupata dall'altra parte del telefono.