"Forse merito di morire."

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Corsi in bagno,e la vidi stesa in una pozza di sangue.

"Sam!!!!Sammie!nonononono Sammie ti prego."cercavo di fermare il sangue con un asciugamano.

Presi il cellulare e chiamai Vic.

"Vic....si,senti..si tratta di Sam.Calmati,lei...lei si é autolesionata e....chiamo un'ambulanza,raggiungimi li.Calmati."cercavo di trattenere le lacrime.

Chiamai l'ospedale.
Non puoi lasciarmi adesso,ti prego.Non riusciró a vivere senza di te.Ti prego.

In meno di mezz'ora l'ambulanza arrivó e ci dirigemmo verso l'ospedale.

Arrivai nella sala di ingresso e camminavo avanti e indietro tremante con le lacrime agli occhi.

Arrivarono Vic,Mike,Jordan,Lee,Matt,Kean,Austin,Aaron,Andy e Ashley.

"Allora?ancora niente?"chiese Vic

"No..."risposi.

"Ragazzi calmatevi,starà bene."disse Austin.

"Spero stia bene...."mi sedetti e mi presi la testa tra le mani mentre le lacrime scendevano.

"Oliver,puoi spiegarci come é successo?"chiese Andy ansioso.

"I-io ero tornato a casa e...e vidi il suo computer con lo schermo rotto...a un certo punto vidi che su twitter c'erano molti messaggi di morte...mi sono preoccupato e...e sono andato a cercarla."non riuscivo a parlare talmente dai sighiozzi.
Ti prego svegliati Sammie,ti prego

Samantha p.o.v

Mi svegliai in un letto di....ospedale?!Mi alzai e vidi Oli che stava girato verso la finestra con il cellulare che aveva tra le mani tremanti.

Lo chiamai "Oli..."

"Sammie!Santo cielo sei viva!ti prego non farmi spaventare mai più,chiaro?"mi bacio e cominció a piangere.

"Mi dispiace Oli..mi dispiace tanto....non l'ho farò più...promesso..."lo abbracciai il più forte possibile nonostante fossi ancora debole.

"Fa-faccio entrare Vic e Mike."disse.

Entrarono ansiosi e spaventati "Sammie!Che cosa ti é saltato di mente?Perché lo hai fatto?Ci chiamavi,noi venivamo da te!"mi abbracció Vic.

"Non farci più prendere uno spavento simile."mi strinse Mike.

"Mi dispiace...non lo faró mai più.."lacrime scesero dalle mie guance.

Entrarono Andy e Austin

"Hei su..non piangere dai."mi bació la testa Austin.

Andy si limitava solo ad tenermi la mano "Come ti senti?"

"Come se...un camion mi fosse passato attraverso."risposi.

"Ci hai fatto spaventare sai?"Andy si sedette sul letto.

"Mi dispiace.."abbassai lo sguardo.

"Mi sa che ti dovró regalare un nuovo computer"disse sorridendo Oli

"Ma no!"mi misi a ridere

"Invece si!"rispose ridendo a sua volta.

Entrò il dottore

"Salve ragazzi.Chi sono i parenti della signorina Fuentes"domandó.

"Noi"Vic e Mike alzarono le mani. "Come...come sta nostra sorella?"domandó Mike.

"Fortunatamente siamo riusciti a salvarla in tempo.Entro stasera sarà dimessa."disse con un sorriso sincero.

"Grazie dottore."dissi sorridendo.

"Chi rimarrà con lei durante il pomeriggio?"chiese a un certo punto.

"Io posso restare,sono disponibile."disse Oliver.

"Bene,allora stasera l'accompagna lei a casa."disse il dottore per poi uscire.

Dopodiché uscirono tutti quanti per poi rimanere Oliver con lei.

Lei fece un pó di spazio nel letto per fargli capire che doveva stendersi accanto a lui.

Cosi fece.

Si accarezzavano,si abbracciavano,parlarono per tutto il pomeriggio,finquando non arrivó sera che prese i suoi vestiti e uscirono dall' ospedale per dirigersi verso casa.

"Adesso voglio solo stendermi a letto e riposare fino a domani."dissi.

"Beh allora ti faró compagnia nel mondo dei sogni."rispose Oliver sorridendo.

Lo baciai e mi andai a mettere il pigiama e infilarmi nel letto.

Ci addormentammo abbracciati l'un l'altro cullati dai battiti dei nostri cuori.

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Raga scusate se ho aggiornato tardi ma non avevo linea a casa e non potevo fare niente,apparte leggere,ascoltare musica e annoiarmi lol.

Buonalettura :)

|Save me from myself|Where stories live. Discover now