appuntamento#avril#

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...

- tesoro devo parlarti...- bussa mia madre alla porta, mentre mando un messaggio a Diana

- mmm di cosa?-

- di tuo padre...- sussurra con gli occhi pieni di lacrime

- COSA? QUEL BASTARDO NON LO DEVI NOMINARE! IO NON HO UN PADRE CHIARO?! e lasciami in pace.- rispondo, forse in modo troppo aggressivo, odio quando qualcuno nomina "mio padre"

- tesoro calmati!- scoppia a piangere, - non volevo dirtelo ma stai attenta, lui è qui, e ha anche un figlio, si son trasferiti ieri...- mi spiega, lasciandomi con l'amaro in bocca.

vieni qui velocemente che devo parlarti

digito tremando.

* 5 MINUTI DOPO*

- hey posso entrare?- chiede

- si certo vieni...-

- dimmi, che succede?-

-...- faccio un profondo respiro, - mio padre- mi fa male dire quelle parole. lui non è mai stato mio padre e mai lo sarà.

- cosa?! non era morto??- mi chiede visibilmente preoccupata

- magari lo fosse! invece no, è vivo e vegeto e indovina? ha un figlio, che viene nella nostra scuola.- le spiego, e con tutta la rabbia che ho in corpo scaravento il cellulare contro il muro.

- MA CHE SEI SCEMA O COSA?- 

-SCUSAMI. DEVO SCROPRIRE COME SI CHIAMA IL MIO PRESUNTO "FRATELLASTRO"-

- Usciamo?- sorride

.- O PORCA MISERIA! MI SON SCORDATA DELL'APPUNTAMENTO AL PARCO CON LUKE E CALUM!-

- sei la solita, dai tira fuori qualche vestito!- si mette a ridere e si lancia a peso morto sul letto

masglietta? nah, troppo semplice.

leggins? mi fan le gambe grosse, evitiamo.

shorts? fa freddo.

felpa? pff.

vestitino? non è un matrimonio, per carità.

- deciditi che sei già in ritardo! - ridacchia DIana

- COSA???? MERDA!-

- dai che sto scherzando! decidi però. vuoi fare colpo su Hood o no?

inizio a tremare.

- io? lo sai che ho chiuso con l'amore, dopo la storia con Andrew ho detto basta.-

andrew, cazzo. troppi ricordi. mi siedo sul letto con le mani che mi coprono il viso evitando di piangere.

- scusami Avril, davvero...- mi dice Diana abbracciandomi

 caccio via una lacrima e sorrido.

- dai Av, io vado ci sentiamo domani che mi racconti cosa succede con Hood- mi fa l'occhiolino e esce

- ciao Diana!-

* AL PARCO*

- hey ragazzi! scusate il ritardo ma non sapevo che mettermi.- dico imbarazzata

- non preoccuparti piccola, dai andiamo nel prato!- mi abbraccia Cal e mi accompagna a sedermi mentre vedo Luke armeggiare col suo cellulare.

- hey Avril!- alza lo sguardo dallo schermo e mi saluta affettuosamente, con un bacino sulla guancia.

 noto che Calum gli lancia un'occhiataccia e mi viene da ridere.

- allora? che si fa?- chiedo

- mmm boh come vuoi tu!-

- allora parlatemi di voi...- dico sorridendo

- no dai! andiamo a prendere un milkshake?- propone Calum

- va bene anche questo- dico assieme a Luke, e sta cosa ci fa scoppiare a ridere. che sorriso stupendo che ha dio mio.

- anzi no visto che sono pigro vai tu Luke a prenderli e ti aspettiamo qui va bene?- dice con uno sguardo che non mi piace proprio

-... OOOKAY SIGNOR HOOD VADO AP REDNERGLI TUTTO CIò CHE DESIDERA! AI SUOI ORDINI!- scoppiamo a ridere e mentre il biondino si allontana Cal si sdraia accanto a me e mi invita a fare altrettanto.

mi sdraio accanto a lui e mi circonda in un abbraccio.

iniziamo a parlare del più e del meno e passa circa mezz'ora.

- ma Luke?- domando preoccupata

- oddio dove è finito?- si alza di scatto, facendomi prendere uno spavento.

luke dove cazzo sei finito??

digita Calum dicendomi di alzarmi

-andiamo a cercarlo?-

- mi pare ovvio. secondo me si è fermato nel negozio di chitarre. lui è fatto così.- ride sotto i baffi 

ci incamminiamo e....

|| avril

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