Capitolo 30

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Oggi è San Valentino e stasera c'è la festa in Sala Grande. Sposteranno tutti i tavoli e diventerà una sala da ballo, con tantissima roba da mangiare e cuori dappertutto. Non è proprio la mia festa preferita, ma è un'occasione per fare festa e io ci sto.
Non parlo con i Malandrini e Lily dalla lite in camera della rossa. Non nego che a volte mi mancano... ma se la sono cercata, mi stavano accusando di essere una persona orribile, quando in realtà mi sto solo divertendo.
Mi sono arrivati svariati biglietti: da Tom, da cinque Tassorosso, tre Corvonero, undici Serpeverde e zero Grifondoro... non so perché ma credevo che lui me ne mandasse uno per farsi perdonare...
Ma ha fatto bene. Perché ormai si deve andare avanti.
Novità! Ho da poco tagliato i capelli e schiariti un po', per darmi luce al viso. Ora sono di un colore miele, li adoro.
È sera, quindi mi sto preparando per la festa.
Metto un vestitino nero e faccio i capelli lisci, mi trucco un po' in più e sono prontissima.
Mi guardo allo specchio e mi piace come sto. Vicino a me c'è una ragazza dai capelli biondi raccolti in una coda elegante, con un vestito rosso lungo e tre chili di trucco.
"Alizon, sei bellissima ma così sembri un clown" le dico.
"Sei stata cattiva Evie... mi piace. Me ne tolgo un po', hai ragione"
"Io vado, ci vediamo in Sala" le dico per poi uscire dalla porta e salire in Sala.
Qualcuno mi prende il braccio, è Malfoy.
"Che fai, Malfoy?" gli chiedo ridendo.
"Volevo stare un po' con te prima di andare alla festa"
"Malfoy... quello che è successo tra di noi... non era niente, lo sapevi no?"
"Si, ma chi dice che non possiamo divertirci ancora?" e torna la sua voce melliflua.
"Divertiamoci alla festa, va bene amore?" gli dico per addolcirlo, e alla fine lo convinco ad andare. Ha la testa dura il ragazzo.
Entro in Sala ed ecco i Grifondoro... ci sono tutti. È strano che io sia attirata dal loro tavolo? È come se le mie gambe fossero automaticamente abituate ad andare da loro... cazzo.
"Tutto okay, piccola Evie?" mi chiede Lucius.
"Benissimo, ci sediamo? Per favore" mi capisce e ci sediamo al tavolo con il suo gruppo. L'atmosfera è molto rosa e piena di cuori... il voltastomaco. Ma quello che mi fa mancare il respiro è vedere i miei vecchi amici divertirsi e ridere mentre io mi sento fuori luogo. Devo prendere una boccata d'aria.
"Hei dove vai?" mi chiede Lucius.
"Fuori" dico.
Finalmente un po' d'aria... anche se fredda, mi va bene. Non ne potevo più di stare lì dentro. Decido di fare una passeggiata.
Tra coppie che si baciano, arrivo al campo di Quidditch. A volte mi manca giocare, ma so che il mio posto non è nella squadra. Quello appartiene a mio fratello, sono fiera di lui. Basta essere sentimentale... meglio tornare dentro.
CAZZO
"Mi hai spaventata, chi sei?"
Una figura alta nell'ombra mi fa salire il cuore in gola, batte fortissimo.
Esce dall'ombra ed è... oh no.
Faccio per andarmene ma alla sua voce mi fermo.
"EVIE" l'ha gridato con aggressività, tanto da farmi gelare il sangue. Non aveva mai alzato la voce con me. Mi giro.
"Se vuoi dirmi che ti dispiace, non perdere tempo" gli dico.
"Non voglio dirti che mi dispiace, voglio che tu mi dica cosa provi per me" mi dice.
"Che cosa?"
"Che cosa provi per me, Evie?"
"Io... io non lo so" rispondo, sinceramente.
"Non lo sai... mi ami ancora?"
"Sirius non importa... è finita tra di noi. Anche se io fossi disposta a perdonarti, mi sono comportata male" gli dico, triste.
"Non fa niente, io ho fatto di peggio e non mi perdonerò mai per-"
"Ho fatto sesso con Malfoy, Sirius. Non so perché. A dire la verità... la mia testa pensava solo a divertirsi. Anche se per me è stato insignificante, come per te lo è stato con quella... è successo lo stesso" gli confesso.
Improvvisamente si incupisce, per un secondo credo di aver sentito il rumore del suo cuore che si spezzava... ora sa come ci si sente.
"Ora sai come ci si sente Sirius, lasciami in pace"
"Non ti lascio in pace. Non posso lasciare in pace la persona che amo... dammi una possibilità"
Sento una goccia cadere sulla spalla... sta iniziando a piovere, e io a piangere.
...
"Dí qualcosa..." mi dice
"Non ce la faccio più! Io mi fidavo di te! Mi fidavo e tu hai tradito la mia fiducia! La persona più importante, quella che amavo... come hai potuto?" scoppio in lacrime.
"Amavo? Non mi ami più?"
"Certo che ti amo Sirius Black... ma mi hai fatto troppo male"
"Però ti sei saputa consolare" non ci credo l'ha detto davvero...
"Si ho sbagliato okay? Ma noi non stavamo insieme, potevo fare tutto quello che volevo. Tu l'hai fatto mentre stavamo insieme, non puoi incolparmi per essermi voluta distrarre dal dolore che mi affliggeva"
"Ma proprio con Malfoy?"
"Non farmi la predica, ti prego" gli dico.
"E se lasciamo andare tutto alle spalle? Facciamo tornare tutto come prima e continuiamo a stare insieme?" mi chiede.
"Non so se ci riesco... prima di questo vivevo in una bugia... non voglio viverci di nuovo. Tu lo farai ancora, come posso fidarmi di te?"
Si avvicina e mi sposta una ciocca di capelli bagnata dal viso, siamo sotto la pioggia e lui è così bello...
"Perché mi ami"
...
"Quando ti guardavo negli occhi... ricordo che mi innamoravo ogni volta. Ora ti guardo negli occhi e... non riesco a smettere di pensare che noi non funzioniamo insieme"
"Che stai dicendo? Noi funzioniamo benissimo"
"Sirius è la fiducia che mi è mancata... non puoi aspettarti che con solo parole io torni a fidarmi di te... ho bisogno di dimostrazioni"
"Che cosa devo fare?"
"Niente... devi darmi un po' di tempo" gli dico.
"Tutto il tempo che vuoi. Io ti aspetterò sempre"
Annuisco alla sua affermazione.
Ha ancora la sua mano sulla mia spalla. La prendo, la bacio e poi vado via. Per me è stato un modo per salutarlo, non per dirgli addio. Non potrei mai dirgli addio, ma ora ho davvero bisogno di tempo.
Torno alla festa tutta fradicia, piena di freddo e vedo Lucius che mi guarda stranito.
"Sai che esistono gli ombrelli, vero?" mi dice sarcastico.
Ma io non gli rispondo, sono troppo occupata a TREMARE DI FREDDO. Lui non ci fa caso, ma qualcun altro si, Remus mi da la sua giacca e mi fa sedere insieme a loro. All'inizio tentenno, ma poi lo seguo.
"Che hai fatto? Non ti eri lavata abbastanza?" mi prende in giro Peter.
"Non me ne ero accorta che avesse iniziato a piovere" rispondo.
"Evie, vuoi dormire con me stanotte? Abbiamo delle cose di cui parlare" come fa a sapere sempre tutto? Grrr.
"Ragazzi... volevo chiedervi scusa per le cose che ho detto e per come mi sono comportata... non ve lo meritate affatto, ma capitemi, ero un po' sconvolta. Mi volete ancora come vostra amica?"
Sento James ridere, sono stata divertente per caso?
"Sei una scema, Lockwood. Noi ti vorremo sempre come nostra amica, anche stronza sexy" Lily lo guarda malissimo, suscitando una risata da parte mia. Mi giro verso Remus, per sentire la sua.
"E devo anche risponderti? Ma dai"
Anche Peter vuole dire la sua
"Ti vogliamo bene, Evie. Ci saremo sempre per te"
Detto questo, mi sento di nuovo parte di una famiglia. Finalmente il vuoto che c'era in me si è quasi colmato.
"Andiamo, sei zuppa" mi dice Lily prima di portarmi nel suo dormitorio, sempre più bello del mio.
"Mi è mancata questa stanza" le dico appena entriamo.
"Devo dire che mi piace come ti vesti, i tuoi capelli sono fantastici, ma il tuo atteggiamento normale è meglio. Ora... Malfoy?"
Le racconto tutto per filo e per segno, anche quello che è successo con Sirius.
"....ah e ho tenuto una foglia di Mandrake in bocca per un mese" finisco.
"CHE COSA? MA SEI USCITA DI SENNO? Per Merlino..."
"Lily... io devo farlo. Sento che diventare un Animagus sia un passo che sono costretta a compiere... Oddio... a proposito, la pozione ha funzionato?" cavolo me ne ero dimenticata...
"Perfettamente, niente trasformazione, solo un po' di prurito, ma si può fare. Evie, davvero vuoi diventare un Animagus?"
Non dubitavo di Severus.
"Si, sento che è parte di me"
"Va bene... se sei felice così... ma stai attenta"
"Certo"
"Ora... arriviamo un po' alla parte più interessante... chi lo fa meglio... Sirius o Lucius?" lo sapevo che me l'avrebbe chiesto.
"Lily!" esclamo fingendomi sconvolta...
"Okay, ci sono delle differenze. Sono entrambi delle bestie... ma con Sirius era diverso"
"In che modo?" altre domande...
"Diciamo che con Lucius è stato insignificante, con Sirius c'era amore, ecco perché era diverso"
"Ma guardala... li ha entrambi, il bel moro tenebroso e il sexy biondo malefico"
"Nah, con Lucius non è niente, anche se è un sexy biondo... malefico" dico "preferisco il bel tenebroso"
"Io preferisco l'idiota moro con gli occhi verdi"
Ridiamo entrambe e quando, con un incantesimo imparato la scorsa settimana, mi asciugo tutta, metto il pigiama e ci addormentiamo.

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