12. Happy Birthday Jinko!

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➤ 𝐌𝐢𝐬𝐬𝐢𝐧𝐠 𝐌𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭

➤ 𝐎𝐫𝐩𝐡𝐚𝐧𝐬' 𝐏𝐚𝐬𝐭

➤ 𝐓𝐰𝐨 𝐘𝐞𝐚𝐫𝐬 𝐀𝐠𝐨

-31 𝚘𝚝𝚝𝚘𝚋𝚛𝚎 𝚘𝚛𝚎 20:00
-𝙴𝚗𝚘𝚜𝚑𝚒𝚖𝚊'𝚜 𝙾𝚛𝚙𝚑𝚊𝚗𝚊𝚐𝚎

<Vruuuuuuuum>


Nonostante la bambina avesse dodici o tredici anni (Ancora non avevano capito quanti anni avesse realmente) si divertita a tenere in mano un modellino di aeroplano facendolo volare per tutta la stanza mentre la medianista la guardava divertita

<C, non credi sia il caso di fare silenzio? Avevate detto che sareste venute qua per dormire>

Visto che nonostante fossero passati due anni, le due bambine si ostinassero a non rivelare i loro nomi, avevano deciso ribattezzarle Y e C. 

Ormai era routine che le due ragazzine venissero nella stanza sua e di Ami durante la notte per svegliarsi presto la mattina e tornare nelle loro celle prima che venissero scoperte.

Quello però era un giorno speciale, essendo infatti il compleanno di Jinko. Il suo ventiduesimo compleanno se si voleva essere pignoli.

La donna aveva detto che non sarebbe tornata prima delle due del mattino essendo uscita con Marin a festeggiare in modo più adulto, Yuto era uscito dicendo che doveva fare una sorpresa alla cugina e che quindi sarebbe tornato più o meno al suo stesso orario, mentre Kenji sarebbe tornato il pomeriggio dopo a causa di un lavoro che doveva svolgere.

Quindi, le ragazze avevano deciso di approfittarne per tener le bambine nella loro stanza per più tempo del solito, sapendo bene che Jinko e Yuto sarebbero tornati a casa ubriachi e che Marin sarebbe stata troppo impegnata a prendersi cura di loro per fare caso alle celle.

C in quel momento stava giocando con l'aeroplano mentre Y era seduta a terra accanto al letto a giocare con il suo coniglietto di peluche chiamato L in onore del personaggio di Death Note.

Keiko dal canto sua era stesa sul letto a leggere una rivista mentre Ami le faceva una pedicure stando attenta a non sbagliare nel mettere lo smalto.

<Keiko-Chan? Tu cosa hai regalato alla mamma?>

chiese C smettendo un attimo di giocare per sedersi e guardare in faccia la medianista

<Io? L'ho fatta comunicare con sua madre>

Rispose la ragazza senza alzare gli occhi dalla rivista

<Se potessi la farei parlare con lei più spesso, ma la dose di disperazione che esce dal suo spirito è troppo anche per me>

<Forte! Tu Ami-Chan?>

<Un abito da sera, una mia amica ha la madre che lavora in un negozio di vestiti e quindi mi conserva sempre qualche abito per lei>

I ragazzi dell'orfanotrofio infatti, avevano anche contatti col mondo esterno , alla sola condizione che non rivelassero niente di ciò che accadeva dentro alla struttura.

<E gli altri invece?>

<Allora, Hideko credo le abbia regalato un libro trovato in libreria ma al momento non ricordo il titolo, gli altri invece non lo so, anche se l*i le avrà sicuramente fatto il regalo migliore come tutti gli anni visto che deve sempre strafare>

Despair ExperimentWhere stories live. Discover now