Stagioni diverse

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Autore: Stephen King

Casa editrice: Pickwick

Prezzo: 11,90 €

Pagine: 588

Genere: novelle

Estratto: "Un quartetto di racconti in bilico tra l'orrore e l'avventura, l'incubo e la fantasia. Quattro storie da brivido, agghiaccianti e paradossali, che hanno per protagonisti mostri moderni."

Voto: 7/10

Recensione: 

Quattro racconti, slegati tra di loro, ma accomunati dallo stile unico di Stephen King. Si distaccano leggermente dai temi consueti del Re, nonostante un velo di horror si stenda su tutti loro. 

Il primo racconto parla di un uomo condannato ingiustamente e della sua lotta per riconquistare la libertà.  La sua storia ci dà una panoramica delle prigioni negli anni '50, della violenza, delle ingiustizie, dei soprusi, della corruzione. Per risalire la piramide sociale sono necessarie forza di volontà, tenacia e furbizia, per perdere ogni cosa basta un gesto, una parola. La vicenda è raccontata da un narratore esterno, che lascia spazio per un finale sorprendente.

Il secondo racconto è quello che mi è piaciuto più di tutti. Un ragazzo incontra un ex nazista e nasce un rapporto morboso. All'inizio sembra normale curiosità, quella che il ragazzo mostra per il vecchio, ma poi si trasforma in un ossessione, che porta i due protagonisti ad essere legati indissolubilmente. La tensione cresce sempre di più e il lettore non può fare a meno di domandarsi chi cederà per primo al peso dei segreti. La storia si chiude con un finale terribile e inevitabile.

Il terzo racconto è incentrato su un gruppo di ragazzi alla ricerca del cadavere di un loro coetaneo. I protagonisti vedono questa esperienza come un modo di sfuggire alla realtà per un giorno, una realtà fatta di dolore e incertezze, ma si trasforma in una lezione di vita che non dimenticheranno mai.

Il quarto e ultimo racconto ha come protagonista una donna che partorisce in circostanze soprannaturali. Come cornice, c'è un club di uomini che ogni sera raccontano storie, inventate o meno. Il club è misterioso perfino per i suoi membri e nessuno ne conosce tutti i segreti, che non vengono mai svelati. La sera è un dottore che prende parola, per raccontare una storia che all'apparenza non è per niente speciale, ma che si rivela tetra e surreale. 

Consiglio questo libro a chiunque: è grazie a lui che mi sono appassionata al Re.

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