Capitolo 30

154 10 19
                                    

P.o.v Levi
Tra pochi giorni ci sarà il ballo della scuola ed io non so cosa fare con Mikasa.
Da una parte le vorrei dire quello che provo ma dall'altra ho paura che mi rifiuti e di distruggere un amicizia.

Sto pensando a come risolvere questa situazione quando sul telefono mi compare una chiamata da parte di Eren, che volevo rifutare anche se infine ho risposto

Levi: "oi moccioso cosa vuoi".
Dissi io con una tonalità di voce abbastanza alta.

Eren: "in primis come stai? Ti sento aggressivo ultimamente, che poi sia chiaro lo sei sempre però in questo periodo di più, perché? In ogni caso ti va si uscire oggi, così mi dici che cos'hai? "
Disse il moro con una parlantina anormale.

Levi: "Non mi va di uscire sto pensando".
Dissi dicendo alla perfezione quello che stavo facendo, anche se non era affar suo.

Eren:" Dai usciamo così pensi con me".
Disse tutto entusiasta

Levi: "oggi hai deciso di rompermi le scatole".
Dissi io

Eren: "se tu intendi che stare stare con un amico significa rompere le scatole allora si".
Disse beffardo il moro.

Levi:"tsk, di uscire non mi va al massimo vieni tu a casa mia, anche se volevo stare per conto..."
Non finì la frase che sentì il rumore del campanello suonare tempestivamente in tutta la mia dimora.

Così attacco capendo che era quel moccioso di Eren.

Apri la porta e me le ritrovai davanti insieme al moccioso che la sua testa assomiglia a un melone.

Eren e Armin: "Ciaoo"
Dissero all'unisono

Levi: oddio che fastidio- dissi a bassa voce - entrate."
Dissi io infine facendo entrare dentro casa i moccioso.

Levi: "ma non eri solo tu?"
Dissi io non capendo la presenza del moccioso melone

Eren: "chi l'ha detto ?"
Disse con un sorriso in faccia.

Levi:" nessuno ...allora cosa volete." Dissi io

Armin: "semplicemente capire cosa ti sta succedendo, Eren mi ha detto che ultimamente se più difficile del solito e visto che sapeva che io so consiliare molto bene mi ha chiesto una mano, ti va di parlarne? "
Disse il biondo con un tono molto comprensivo.

Levi: "non é che mi piaccia molto parlarne ma visto che voi due la conoscete meglio di me magari ..."

Eren: "chi conosciamo meglio."
Disse tutto curioso il ragazzo.

Armin: "scusami Eren ma tu al posto dei neuroni che hai noccioline.
È Mikasa idiota".
Disse Armin mettendosi le mani nei capelli.

Eren: cahhhh ma dirlo prima no eh."
Disse il moro.

Mi sa tanto che oggi il cervello l'ha scordato a casa.

Armin:"in ogni caso diglielo Levi, stare ad aspettare con ti procurerà altro che dolore e stress"
Disse con un sorriso che mi fece capire due cose :
Uno questo è un cavolo di genio e psicologo che ti legge nella mente e capisce al volo ;
Due che forse è vero che non devo aspettare oppure starò solo peggio

Levi: "grazie Armin".
Dissi abbozzando un sorriso.

Eren:" scusate ma io non ho capito cosa deve dire Levi".
Disse lui facendomi capire che è uno scemo patentato.

Levi: "lo scoprirai al ballo, in ogni caso vi va di uscire?"
Dissi io iniziando ad incamminarmi verso la porta.

Eren:" ma prima non volevo, che ora hai cambiato idea".
Disse il moro

Levi: "si dai andiamo".



















Angolo autrice
Dire che mi dispiace è poco ....
scusatemi veramente tanto ma non sono proprio riuscita ad aggiornare perche mi sono rotta il braccio destro.
Quindi in sostanza mi dispiace è spero che mi possiate perdonare
Scusate eventuali errori grammaticali
 
                                                    ~by Astrid

《* Chi dovrei scegliere *》Where stories live. Discover now