Diabete

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Dopo le lezioni, Shouto mi porta a prendere un gelato.

Shouto:"Se non mi sbaglio, prima la campanella ha interrotto qualcosa."

Dice con tono basso, tirandomi a sé.

Io:"Mh..... Davvero? Mah, non ricordo. Fammi pensare......"

Shouto:"Posso ricordartelo io."

Dice, per poi baciarmi. Colta di sorpresa, non ricambio subito il bacio e quindi Shouto mi spinge fino a quando non sono con le spalle al muro. Mi prende i fianchi e io inizio a ricambiare il bacio, mettendogli le mani nei capelli.
Apro gli occhi e mi accorgo che le persone che passano davanti a noi ci guardano, alcune pazze come Mina si mettono a fare foto.

Mi stacco di poco e appoggio la mia fronte alla sua.

Io:"Ci guardano tutti."

Sussurro.

Shouto:"Meglio, così capiranno che sei mia!"

Sussurra lui di rimando, poi continua a baciarmi.
Le sue mani scivolano dietro la mia schiena per stringermi più a sé.
Quando ci stacchiamo per assenza di aria, gli metto le mani sulle guancie.

Io:"Adesso basta, sono stufa di essere fissata dagli estranei. Andiamo da un'altra parte. Eh?"

Shouto:"Okay. Però non torneremo ai dormitori, voglio stare ancora un po' con te."

Io:"Si certo certo"

Shouto:"Dico davvero!"

Io:"Infatti ho detto 'si certo certo'"

Shouto:"T/n."

Mi chiama con tono di rimprovero.

Io:"Uffaaaaaaaa, e divertiti un po'!! Sei sempre così apatico!"

Mi avvicino a lui e gli prendo le guance, poi gli dò un bacio a stampo e mi rigiro in avanti.

Io:"Andiamo su quella panchina!"

Dico indicando appunto una panchina di legno di fronte ad una fontana.

Shouto:"Okay."

Mi sorpassa e mi passa accanto, prendendomi la mano e iniziando a trascinarmi con lui.
Quando si siede, fa sedere anche me. Io metto le mie gambe sulle sue e appoggio la schiena contro la manica all'estremità della panchina. Lui mi mette un braccio dietro la schiena e mi spinge contro il suo petto. Ricambio appoggiando la testa sulla sua spalla.

Io:"Vuoi parlare di qualcosa?"

Shouto:"No, tu?"

Io:"Behh, ci sono molte cose su cui vorrei discutere. Ma non voglio farlo ora."

Shouto:"Okay, allora accontentati di questo."

Dice abbassando la testa per baciarmi. Ricambio e poggio la mia mano sulla sua guancia.

Io:"Eccome se mi accontento."

Lui sorride e mi lascia un bacio in fronte.

Shouto:"Ti amo."

Io:"Anche io, yanderino."

Shouto:"Come mi hai chiamato?!"

Io:"Yanderino."

Dico per poi alzare le spalle e dargli un bacio.

Shouto:"Io non sono yandere."

Io:"Oh si invece, sei un vero yandere......... Yanderino"

Lui inizia a farmi il solletico e io a ridere come una dannata.

Io:"HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH.....S-SHOUTO S-SMETTILA.....HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH"

// -FIAMME D'AMORE- // Todoroki Shouto × readerWhere stories live. Discover now